13 marzo 2008

Commento su L'espresso "La 194 e la mia vita di donna". (Emilia Monzo)

Raffaele Innato ha scritto: 29 Febbraio, 2008 21:55
Mi associo a quanto scritto dalla signora Emilia, alla quale va il mio sincero sentimento di stima. La verità è che c’è troppa gente che vuole cavalcare i drammi degli altri per specularci sopra, invece, di trovarvi delle soluzioni che possano agevolare persone che soffrono nel proprio silenzio con la propria dignità. E che desiderano solo di poter decidere la propria sorte dolorosa lontano da clamori, esigendo con umiltà di aver rispetto delle proprie scelte e delle proprie azioni, dote di chi sa amare e affrontare la vita al di fuori dei salotti e delle nicchie di potere.

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