31 ottobre 2008

Commento su L'espresso “Altro che riforma. E’una semplice operazione di cassa”(Anna Caturano)

Raffaele Innato ha scritto: 30 Ottobre, 2008 21:51
E’ evidente che questo governo eletto, ahimè, democraticamente dal popolo sovrano con una legge elettorale antidemocratica (porcata), non vuole bene al paese. Sta solo cercando di comandare e non di governare. Qualsiasi proposta venga dall’opposizione in parlamento o dalla gente nelle piazze a manifestare un dissenso a decreti legge inopportuni, non viene presa in considerazione, anzi, si dimostra come un fastidio. Purtroppo, siamo in presenza di persone intolleranti, che non amano ascoltare chi la pensa in maniera differente da loro. D’altronde, la provenienza di queste persone è ben nota per l’antidemocraticità innata. Ad iniziare dal capo supremo che avrebbe voluto, se ricordate bene, il 100% dei voti per governare senza alcuna opposizione e che auspicava di fare il partito unico, cioè solo il suo partito. Per proseguire con il partito post fascista, che con qualche eccezione, sappiamo quale idea di democrazia hanno potuto assimilare in così poco tempo dalla svolta di Fiuggi, insieme ad una lega che pensa all’Italia come nazione di appartenenza, solo quando c’è da ritirare lo stipendio da parlamentari nella Roma ladrona. Quindi, si fa bene ad opporsi in massa e pacificamente, senza cadere nelle provocazioni di frange ben note, dimostrando che il paese ha bisogno di essere governato con leggi condivise e dopo aver ascoltato tutte le proposte di chi è a conoscenza dei problemi reali. E farebbe bene anche il Presidente della Repubblica a schierarsi con la gente e col paese che soffre e che ama la nazione, e non fare l’equidistante, che non serve a nessuno, se non a chi già ha il potere in parlamento e al governo sul popolo, il quale, invece, sta dimostrando compattamente di avere, per il futuro dei giovani, un idea diversa di come riformare la scuola e la società per migliorarle.

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