18 aprile 2009

Commento su L'espresso "Il papa non è San Francesco" (Francesco Polverini)

Raffaele Innato ha scritto: 18 Aprile, 2009 16:46
Cara Rossini,
il papa, dopo lungo pensare, ha programmato il suo intervento in Abruzzo il 1° Maggio, dopo che l’emergenza è finita e i morti sono sepolti. Dopo aver festeggiato il suo compleanno, vuole testimoniare di persona la sua vicinanza al popolo abruzzese, benedicendo e passando tra la gente rifugiata sotto le tende.
Io non so perchè abbia scelto il giorno della festa dei lavoratori. Però, spero che per quel giorno il papa abbia messo in allarme il suo dio, visto che il giorno del terromoto, pare sia stato un pò disattento in quanto non ha provveduto a salvaguardare le sue anime fedeli: 295 tra bambini, donne e uomini, se non a salvarne qualche miracolato in extremis. Anche perchè, non potendo la scienza sapere o prevedere se ci può essere un’altra scossa tragica (speriamo di no) a rischiare questa volta potrebbe essere il rappresentante primo dei fedeli.
Anche se quando muore un papa se ne fa un altro.
Un caro saluto

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