06 febbraio 2010

Vademecum alfabetico per il buon politico.

Nichi Vendola candidato alla regione Puglia.

Il 28/29 marzo si voterà per eleggere i nuovi consigli regionali. Sono
elezioni importanti per le stesse regioni, ma anche per il paese. Per
chi ha a cuore le sorti della nostra Nazione e il futuro dei nostri
figli, propongo un vademecum alfabetico per essere certi di
ritrovarci, come dirigenti politici del nostro paese, persone che
meritano il compito a cui deleghiamo la nostra fiducia:
a) ascoltare i bisogni della gente,
b) badare all'interesse generale di tutto il paese e della regione,
c) capacità di risolvere i problemi della collettività,
d) dovere di rispettare la Costituzione,
e) esporre il programma in modo chiaro,
f) fedele al suo mandato,
g) garante del popolo,
h) honnete homme (uomo onesto),
i) istruito per assolvere il suo compito di persona pubblica,
l) laico nel suo mandato,
m) moralità acquisita,
n) necessità di confronto con chi la pensa in maniera diversa,
o) oculato nelle scelte,
p) promesse concrete da realizzare entro il termine del suo incarico,
q) qualificato per la sua funzione specifica,
r) rispettoso di tutti i cittadini e delle opinioni altrui,
s) solidale,
t) trasparente,
u) umile,
v) visione chiara e complessiva della cosa pubblica,
z) zelante.

9 commenti:

Fab1963 ha detto...

Fab1963:
8 febbraio 2010 alle 00:59

Sarebbe meraviglioso, gentile Signor Raffaele.
Ma esisteranno davvero politici così?

Francesco Vinci ha detto...

Francesco Vinci:
8 febbraio 2010 alle 09:32

Si ma assomiglia più alla “scossa” della trasmissione l’eredità, sono tutte false e bisogna “non trovare” quella che ti dà la corrente letale!

ormaistanco35 ha detto...

ormaistanco35:
8 febbraio 2010 alle 09:58

Caro Signor Innato, il nostro alfabeto ha 21 caratteri e non 4 o 5, per cui credo che con la miglior buona volontà e con la più gran dose di fortuna non ci sarà possibile trovare uomini dotati di cotante preclare virtù.
Ma è proprio certo che esista un essere umano siffatto?
Se esistesse, oltre alla difficoltà di trovarlo mi chiedo come sarebbe possibile la sua convivenza con tutti gli altri, sempre che lei non speri che esemplari così rari siano numerosi… Scherzi a parte io mi accontenterei di trovare qualche decina di persone
oneste, intelligenti ed equilibrate, soprattutto altruiste e capaci di non montarsi la
testa: mi pare già di essere un utopista.

V. Maria M. ha detto...

V. Maria M.:
8 febbraio 2010 alle 14:52

Forse sarebbe pretendere troppo. Non esistono probabilmente uomini così, figuriamoci politici.
Io però mi accontenterei anche di meno.
Nel mio comune, dopo un sindacus horribilis (latinorum che però rende l’idea) ora c’è un sindaco che ci piace abbastanza, tanto è vero che è stato riconfermato.
Con quello precedente non si contavano più i comitati cittadini che si erano formati per contestare le sue scelte, ed io pure ne facevo parte.
Per onestà debbo dire che adesso le cose sono migliorate.
Ho avuto modo di rivolgermi al sindaco per un problema, che non era solo mio, ma di qualche decina di cittadini, e non solo ha risposto alla mia mail, ma mi ha messo in contatto con chi si interessava della cosa e alla fine il problema è stato risolto, almeno per quest’anno.
Due persone, dello stesso partito, ma completamente differenti.
Io credo che, soprattutto in queste elezioni regionali, sia più importante in chi riporre la propria fiducia, piuttosto che nel partito a cui appartiene.
E cerchiamo noi cittadini di non limitarci alle sole lamentele, ma di partecipare di più.

veronica ha detto...

veronica:
8 febbraio 2010 alle 16:15

Sig.Raffaele, mi dica dove devo firmare, che io sottoscrivo, ma temo che sarà difficile trovare qualcuno che conosca tutto l’alfabeto.
Cordialità.

Salva Tores ha detto...

Salva Tores:
8 febbraio 2010 alle 16:53

Certo, se le lettere dell’alfabeto fossero state molte meno saremmo stati meno esigenti con i politici.
Il difetto della politica sta proprio nell’alfabeto, molte consonanti e poche vocali. Le qualità che si richiedono ad un candidato sono soltanto cinque:
l) Prendi tutto e non lasciare nulla, arricchisciti fin che puoi.
a) Aiuta la tua famiglia, gli amici e i parenti.
d) Partecipa a tutte le trasmissioni televisive.
r) Sorridi sempre e se non puoi mettiti la dentiera nuova.
i) Se devi andare a puttane, pagale profumatamente con Chanel 5000.

oreste ha detto...

oreste:
8 febbraio 2010 alle 17:49

Caro Innato, ma lei è un inguaribile romantico, e se anche esistesse un uomo di tal fatta, potrebbe egli immergersi nella melma della politica?
Credo assolutamente di no.
Oreste

Raffaele Innato ha detto...

Raffaele Innato:
9 febbraio 2010 alle 11:50

Nelle vostre osservazioni, noto che c’è un cuore che batte per una corretta politica dell’interesse generale. Poi, c’è un cervello che ragiona sulla difficoltà che questo possa accadere. Comprendo che, in questo complesso contesto, è difficilissimo trovare candidati politici che possano rispondere ai miei suggeriti requisiti. Però, noi non dobbiamo perdere l’obbiettivo di seguire una strada del giusto vivere. Noi abbiamo l’obbligo e il dovere di far rispettare le regole del buon governare. Se ci sono persone che perseguono interessi personali a danno degli interessi generali, noi li presentiamo il nostro “vademecum”, col quale dichiariamo in modo chiaro che se non risponde ai requisiti di correttezza non viene votato. Guardate che se vogliamo una società più seria e più confacente alle nostre esigenze, noi popolo dobbiamo creare le condizioni per cui, la politica non può essere solo demandata ad alcuni personaggi buoni o cattivi che siano, ma dobbiamo necessariamente essere partecipi diretti e promotori di quella politica sana a cui facciamo riferimento.

guido buonomo ha detto...

guido buonomo:
9 febbraio 2010 alle 16:17

A proposito di vademecum,
in questi giorni i muri di Napoli sono tappezzati di manifesti con il volto del ministro Carfagna.
Appena la vedo mi ricordo che devo comprare i profilattici.