28 maggio 2009

E invece Franceschini ha colpito il bersaglio

249 commenti:

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accadi ha detto...

accadi:
28 maggio 2009 alle 16:22
Gentile Raffaele,
un solo commento è possibile: già.
Lasciamo che sbraitino i soliti urlatori del PdL… ha da passà…
Salutoni, Antonio

Alessia Monoy ha detto...

Alessia Monoy:
28 maggio 2009 alle 17:07
Prima di chiedere se affiderei l’educazione di mio figlio a Berlusconi inizierei a chiedermi quale educazione hanno dato ai propri figli i vari leader delle sinistre in famiglie dove le parole più usate erano rivoluzione, lotta e altre direttamente derivate da una certa ideologia imperante. Sicuramente con un padre come Berlusconi qualsiasi figlio avrebbe le migliori chance di crescere contando sul meglio del meglio in termini di istruzione anche se questo non è sicuramente un automatismo: nonostante Agnelli sia stato l’uomo più ricco d’Italia l’educazione che ha avuto il figlio non ha dato buoni frutti.
Rimane comunque squallido l’accostamento tra il “comprereste un’auto usata da quest’uomo” e il “fareste educare i vostri figli da costui”. Se mi permettete c’è una certa differenza tra un’auto e un figlio.
Alessia Monoy

Francesco Vinci ha detto...

Francesco Vinci:
28 maggio 2009 alle 17:07
Nessun urlo, sig. Antonio, e Raffaele, solo un sussurro. “ha da passà”? non tanto per via degli “argomenti”, ma con questo “argomentare” non passerà mai.
A proposito di urlatori, Franceschini ha visto il Di Pietro urlante “crescere”, e il Veltroni dormiente “scendere”, allora avrà pensato “e se urlo un pò di più magari è meglio”? In questa escalation di ugole, tanti soggetti non si rendono conto di essere sempre e ancor di più satelli roteanti attorno al re sole Silvio Berlusconi.
Fidatevi, con questi argomenti si faranno certo contenti i “duri e puri”, ma non si convincerà mai nessuno “in bilico” a fare il salto. Tutt’altro cari amici, tutt’altro. Si consoliderà lo “zoccolo duro”, rimanendo in eterno minoritari, anche quando Berlusconi, a dio piaccia, non sarà più in politica. Il bravo Fab1963 predica sempre nel deserto, ma come molti qui scrivono, ritenendosi (purtroppo a torto) saggi, la saggezza è dei pochi. Saluti.

accadi ha detto...

accadi:
28 maggio 2009 alle 17:19
Vinci,
lo ammetti tu stesso che “le urla” sono dominio vostro…
Fate le mammolette solo ora che un ciellino ne dice una?
Gettando, al solito, discredito sulla controparte.
Altro non sapete fare, è evidente, i vari Bondi, Cicchitto, … (e mi fermo perché mi vien la nausea) e il B. in testa, il venerabile Maestro!
La “caduta di stile” è LA poitica del cdx… non facciamo le verginelle.
Ben venga un urlo, una caduta di stile una volta tanto anche dal csx (sempre che di ciò si tratti), perché certe cose (tante) come si dice: “gridano allo scandalo”, “gridano vendetta”, ecc. ecc. ecc.
Se invece una volta tanto si vuole disquisire nel merito, almeno una volta, il Raffaele ha posto l’accento sul fatto sacrosanto che questa è una levata di scudi di chi ha la coda di paglia, perché il nostro D.F. non si è rivolto direttamente a Llui, né ai suoi pargoletti… mentre Llui, proprio pocanzi ha sostenuto che: “chi vuole fare del male nella vita o diventa magistrato, o , o ,o “… al solito il nostro Sire “dà via del suo”.
Vinci, nel merito, almeno una volta, nel merito perché parlate allo specchio!
Saluti, Antonio

gabriella ha detto...

gabriella:
28 maggio 2009 alle 17:21
Ho seguito un Ballarò dove nemmeno i “figli di famiglia” si sarebbero così indiavolati per difendere l’onore di un papi con troppi difetti. Ma i figli, si sa , per affetto e non per senso di giustizia, difendono sempre anche il peggiore dei padri.
Poichè questo governo, scelto dagli italiani, è stato costruito in aula dalle scelti del capo famiglia, scelte fatte non certo sulla cmpetenza ma sulla fedeltà, quello che viene richiesto a chiunque sieda sugli scranni è la fedeltà che un figlio deve dare al padre. Una difesa a oltranza , qualunque sia il peccato, dovuta , più che sincera, come si doveva fare un tempo. I panni sporchi si lavano in famiglia…
E’ stato impossibile sia al direttore di Repubblica che a Franceschini avere il legittimo tempo per parlare. Si sarebbbero divorati anche il conduttore che questa volta , intervenendo troppo poco a mio avviso, ha toppato. Non sono stati offerti spazi legittimi a tutti. Spaventato anche lui? Tutti a far quadrato. La risposta alla domanda legittima che Franceschini ha posto mi sento d’estrapolarla dal contesto che emerge dal paese. Putroppo, ahimè, escludendo quella parte degli italiani che non votano in quella direzione, molti vorrebbero un eduatore come “papi” in quanto , a costoro, non importa un fico secco di ciò che si dovrebbe intendere per educazione. A tutti costoro interessa fare soldi, o dare soldi ai propri figli, se poi si andranno a perdere valori o principi onesti ai padri e ai figli cresciuti in questo modo poco importa perchè per loro l’educazione è tanto più buona quanto più buono è il portafoglio, e a questo tutto si riduce.
Forse e se qualcuno si salverà, sarà solo perchè molti padri hanno delegato l’educazione della prole alle madri. Certo è che “loro” sono bravissimi a far quadrato e, come tutti stiamo notando, mettono un’abilità nel catturare la preda, che nemmeno i coccodrilli sarebbero all’altezza al confronto. Ma li sentite quando dicono, per dire quello che loro vogliono, “il popolo vuole… gli italiani vogliono? Come che a forza di ripeterlo, gli italiani si convincano davvero che quello che vuole “chi ci governa”, sia il nostro volere. Mi spiace che parlino anche per me, italianissima ma che non ha e non vuole avere nulla da spartire con certa gentaglia. Ho sentitito addirittura il governatore di Sicilia enunciare un quasi trattato di psichiatria per definire il profilo di chi sia o meno un vecchio e sporaccione vizioso. Ovviamente papi non lo è.

gabriella ha detto...

gabriella:
Io credo sia impossibile stabilire i danni che l’aterosclerosi possa produrre su ciascun individuo e quali possano diventare le fissazioni che uno si prende con la degenerazione arteriosa. Certo che uno che si sottopone a tutti quei trattamenti per non accettare la vecchiaia, mi verrebbe da supporre, da non psicologa, che ami troppo la giovinezza per rinunciare a prendersene un po’ da chi è più giovane.
In fondo credo che le storie sui vampiri abbiano questa logica. Normalmente però non si succhia sangue, ma si stimola l’interesse del più giovane con ogni mezzo a disposizione. Se riesco a stuzzicare le attenzioni di chi è più giovane, molto probabilmente, significa che anch’io sono giovane e quindi appagato e da quel bel narciso che sono, mi continuerò a piacere. Ma fin qui nulla di strano, non sarebbe nè il primo, nè l’ultimo. Anch’io da ragazzina mi sono sottratta a stento all’attenzione di molti vecchi sporcaccioni e forse avevano qualche anno in più di papi. Nulla di strano, è la natura, purtroppo più tipica nell’uomo che nella donna, che nella vecchiaia prende certe devianze.
Io non dico che sia così per papi, ma vorrei chiedere ai suoi fedelissimi, se senza conoscere così bene fatti e individuo, dopo episidi del genere, loro, avrebbero allegramente mandato in vacanza, nella casa del signor tal dei tali, le loro fogliole minorenni sole solette con un’ amica, e dopo aver anche ascoltate le accuse mosse dalla moglie del tal dei tali… Mia nonnna diceva fidarsi è bene, ma non fidarsi è meglio. Ma si sa che la fiducia a volte è cieca, quando non profuma di soldi. Certo è che conoscendo così bene papi, come certi lo conoscono, sicuramente non è una difesa di parte, anzi di partito. Ma se non fossero dentro lo stesso partito? Se di Prodi si fosse detto quello che ora si dice del loro capofamiglia?
Parliamo del premier signori, non di un deputato qualunque. Parliamo del premier che , come dice Camilleri, in questa veste rappresenta anche me. Parliamo di chi si è fatto leggi per non farsi processare.
No e per fortuna non ho figli o figlie da educare, ma se la mia nipotina avesse
certa gente che gli assomiglia, non solo come padre, ma in una scuola, come insegnante, consiglierei vivamente un cambio di classe.
Caro Dario , la tua domanda è legittima e seria, il problema è che ormai gli italiani sono in molti a non essere seri e di sani principi, e hanno smesso di ascoltare le loro coscienze da un pezzo. Sembre che ad ascoltarla ne sia rimasto uno solo, il caro belpietro, o pochi altri come lui. Gli altri che ancora lo fanno, per principio, sembra che ormai siano destinati a perdere e ad estinguersi.

flavio ha detto...

flavio:
28 maggio 2009 alle 17:23
Io, certamente,anche se sono di sinistra, non affiderei i miei figli a quel falso pretino di campagna di Franceschini, mi dispiace ma vi confido che a forza di leggere Repubblica e vedere Annozero e Ballaro’ sto pensando di votare Berlusconi

bellerofonte ha detto...

bellerofonte:
28 maggio 2009 alle 17:31
Ognuno usa gli strumenti che ha a disposizione. Franceschini ha capito che per tentare almeno il pareggio con il Grande Bugiardo deve cercare di tenere i riflettori puntati sull’opposizione.

Il nostro presidente del consiglio è in grado di fornire materiale per polemizzare in quantità industriale, Franceschini ha intelligenza e senso dell’opportunità, ed usa i materiali che gli vengono forniti. Con tutti i limiti che comporta la sua matrice politica, sta dando il meglio che può dare.
Bene, 8+.
bellerofonte

stranito ha detto...

stranito:
28 maggio 2009 alle 17:40
Alessia, ma il primogenito è uguale al padre, è sempre a caccia di starlette, certo ha ricevuto una buonissima educazione.

stranito ha detto...

stranito:
28 maggio 2009 alle 17:44
Buondì e il Bel pietro , che facevano? Bisbigliavano a Ballarò? Tant’è che abbiamo dovuto alzare l’audio del televisore, altrimenti non avremmo potuto intendere i “complimenti” all’indirizzo di Franceschini e Mauro.

Ebbi ha detto...

Ebbi:
28 maggio 2009 alle 17:53
Gentile Raffaele, nel darti ragione vorrei rispondere anche ad un post precedente di A59, che compare in coda a “La privacy a una dimensione”. La domanda di Franceschini e` pertinente, eccome. Come imprenditore ed editore, Berlusconi opera a tutto campo e su scala nazionale nell`intrattenimento, nell`informazione e nella pubblicita`. Come politico, controlla la reta nazionale d`informazione e le altre due voci (intrattenimento e pubblicita`) attraverso le forme istituzionali: ministeri dei Beni Cuturali, Turismo, Spettacolo, Comunicazioni. Aggiungere altre voci direttamente influenti sull`educazione di bambini e giovani: ministeri della Sanita`, delle Pari Opportunita`, dell`Istruzione. Non dimenticare: l`importanza dell`esempio. Svilire ogni giorno, da anni, la presenza e le funzioni delle istituzioni (Costituzione, magistratura, Camere, professioni legate all`informazione e alla diffusione della cultura) e` un autogol singolare da parte di chi si pretende politico ed imprenditore. Si e` presentato come colui che smetteva per un attimo l`amabile sorriso, solo per bere l`amaro calice. Ha finito con benedire i brindisi a spumante e mortadella in Parlamento. Pare incredibile dover sottolineare contraddizioni tanto ovvie. A meno che vogliate crescere i vostri figli come l`Emilio di Rousseau.

G. Belisari ha detto...

G. Belisari:
28 maggio 2009 alle 17:57
Chi ha scritto questo 3D ha proprio il gusto innato di ripetere le solite banalità trite e ritrite, pensando di spacciarle per grandi novità.
Berlusconi ha allevato dei figli esemplari: magari Franceschini, e altri della sinistra, avessero allevato così bene i propri. E per carità di patria, non fatemi fare nomi.
Nel Milan, vige un clima di sportività, cultura dello spirito di squadra e di bandiera, che è sconosciuta a qualsiasi altro club calcistico. E così nelle aziende berlusconiane. Informatevi prima di parlare. Berlusconi ha sempre dato prima valore all’uomo e poi al collaboratore. Guardate Letta o Confalonieri.
Anche lui qualche volta sbaglia collaboratore: capita a tutti.
Berlusconi ha governato solo dal 2001 al 2006: tutti ricorderanno che, appena insediato, saltò fuori che la sinistra gli aveva passato un “buco” di 40 mila miliardi di vecchie lire! E, dopo pochi mesi, ci fu il disastro dell’11 settembre.
Qualunque governo, in queste condizioni così sfavorevoli, avrebbe fatto ben poco. Invece Berlusconi, nonostante le spine nel fianco di Casini e Follini, riconsegnò il paese a Prodi in pieno recupero (anche se Prodi tentò di truccare le carte con i sodali Visco e Padoa Schioppa) e senza buchi. Tutte le iniziative avviate dal governo Berlusconi, che avrebbero trovato compimento in un eventuale secondo mandato, furono azzerate dai 20 mesi del governo Prodi. Adesso è da un anno che Berlusconi è tornato al governo. E secondo Innato, cosa avrebbe dovuto fare di straordinario, in presenza della più grande crisi economica mondiale dal 1929? In un solo anno ha già fatto delle cose straordinarie: molte di più e molto più importanti di quelle fatte da tutti i governi Prodi/D’Alema/Amato in sette anni di tempo.
Ma quando questo signore parla, sa di cosa parla, o spara a casaccio?
Sa qual’è la vostra fortuna? La fortuna della sinistra intendo. Che avete perso le elezioni. Perchè se per caso le aveste vinte, povera Italia: saremmo invasi dall’immondizia dalle Alpi all’Etna. E non è una battuta. Gente che in due anni non è stata capace di toglierla dalla Campania, l’avrebbe fatta ammonticchiare in tutte le regioni. E non solo questo.

Bric.44 ha detto...

Bric.44:
28 maggio 2009 alle 18:22
Signor Innato i “valori” gli li ha trasmessi e come se li ha trasmessi i “valori” !

D’ altra parte se non fosse “sceso in campo” quali “valori” avrebbe mai potuto trasmettere, considerando che alla dipartita (fuga) di Craxi si è trovato con un mare di debiti e senza alcuna protezione, mentre oggi naviga nell’ oro.

E poi considerando la cartina di tornasole del don aBondi e del bel pietro “il fidanzato a precedenti penali”, quindi non rispettabile e non credibile, anche gli attuali scandalizzati si dice che qualche problemino da chiarire con la giustizia (guarda caso evasione fiscale) quindi, secondo il suddetto teorema poco credibili.

Io i miei figli e nipoti a questa. . . manco li farei vedere !

Bric.44 ha detto...

Bric.44:
28 maggio 2009 alle 18:27
Signora Alessia Monoy, Lei, come Donna, forse come Moglie, e magari come Madre, dovrebbe essere la prima ad essere scandlizzata da questa melma !

Riguardo il problema fra auto e figli legga meglio la frase di Franceschini ed oltre alla tastiera metta in moto anche il cervello !

Mario ha detto...

Mario:
28 maggio 2009 alle 18:46
Tre considerazioni:
1) Il signor Innato ha ragione.
2) I lettori che commentano ripetendo il concettoi trito e ritrito ’se andate avanti così Berlusconi vincerà sempre’ hanno stufato. Che Berlusconi vinca sempre è da vedere: ma se anche fosse, la verità va detta, anzi gridata, opportune et importune.
3) Purtroppo, i figli vengono fuori in modo imprevedibile. da un padre ottuso e amorale può venire un figlio intelligente e onesto, e viceversa.

Patrizia ha detto...

Patrizia:
28 maggio 2009 alle 19:01
I figli di Berlusconi condividono in toto gli insegnamenti di cotanto padre.Piersilvio e Marina sono stati indagati per evasione fiscale e riciclaggio danaro sporco.Oltre che di Mediaset e delle sue trasmissioni spazzatura,si sentono eredi dell’Italia, azienda del papi. E hanno intimorito Franceschini a proposito dei valori paterni che loro hanno assimilato in pieno. Dopo la morte del vecchio, sperano di banchettare anche loro con l’Italia. Come papi.
Come mai i portatori dei valori paterni non hanno protestato quando la mamma è stata esposta a seno nudo nel giornale del papi?

antonio zucca ha detto...

antonio zucca:
28 maggio 2009 alle 19:17
Gentile Raffaele Innato,
ricordo un’intervista di Barbara Berlusconi a ”Le invasioni barbariche” di Daria Bignardi; in quell’occasione la figlia del presidente del consiglio raccontava di essere stata educata in un istituto, dove era severamente proibito guardare la televisione e aggiungeva inoltre che non avrebbe mai permesso ai suoi figli di vedere buona domenica o i reality show.
Devo dedurre che lo stesso Silvio Berlusconi si guardi bene dall’educare personalmente i propri figli secondo i modelli televisivi che propina giornalmente, da anni, ai figli degli altri.
Ha perfettamente ragione Franceschini, quando ribadisce che non parlava dei figli del presidente del consiglio, perché quei giovani sono stati educati da altre persone, secondo modelli morali diversi dal genitore.
Cordiali saluti
Antonio Zucca

gorby07 ha detto...

gorby07:
28 maggio 2009 alle 19:18
A Napoli è ricomparsa ” ‘a munnezza”.
Proprio pochi giorni delle elezioni, doveva ricommparire, ‘a munnezza.
Che sfiga, per Berlusconi (e per i napoletani).

AbeLincoln ha detto...

AbeLincoln:
28 maggio 2009 alle 19:22
Dilettantesco, malaccorto, tronfio, vanaglorioso, il precarissimo leader del PD pensava forse di aver escogitato lo slogan della vita, tale da atterrare anche un bue (il tipico elettore di centro-destra, secondo l’acume analitico della sinistrella) e invece di fronte alla serena, ferma, fiera (e hanno di motivi per essere fieri del loro papà!!) reazione dei figli del premier, è stato costretto a innestare la più classica delle retromarce.
Che schifo!
Questa campagnuccia elettorale della sinistrella costretta a spiare nell’ombra, a origliare dietro le porte, a sbirciare dai buchi della serratura, ad attaccarsi a interviste-bidone di fidanzatini di questa o quella donzella, a credere a un giudice-noglobal che se ne andava in piazza con tanto di cartello appeso al collo a urlare a squarciagola slogan estremisti contro la destra, il governo e il predidente del consiglio, è semplicemente nauseante. La sinistrella, compresa in questa quella “on line” che si diletta su questo blog, sa perfettamente che tutti i leader della sinistra italica, presi tutti insieme come in un fascio, non valgono neppure l’unghia dell’alluce del Presidente del Consiglio e, paradossalmente, proprio l’aver imposto tramite le loro corazzate dell’informazione stampata e televisiva, un tale infimo livello alla campagna elettorale, ne è la più ovvia e consistente dimostrazione..
Nel merito della polemica di cui si discute: “Vorreste voi italiani far educare i vostri figli da un signore..ecc., ecc.”, beh, non so voi, ma io sarei pronto a scommettere che gli italiani tutti (i grandi sicuramente, ma ci giurerei anche la stragrande maggioranza di giovani) tirati maldestrissimamente in ballo dal leader “democratico” lo subisserebbero di sonorissimi “Sììì” e, per giunta, in hi-end fidelity..

Gentile signore, noi le lasciamo estrema libertà di esprimere le sue idee. abbia la cortesia di automoderarsi nel linguaggio

Maria de Angelis ha detto...

Maria de Angelis:
28 maggio 2009 alle 19:29
Ha da passà, ma sono 9 anni che dice che le pensioni sarebbero state aumentate.
Ricevo 496 euro al mese, e il dono del bonus di 200 euro, sono sola, è pari a 16 e rotti euro al mese.
Distinti saluti.
Maria de Angelis

nonrosso ha detto...

nonrosso:
28 maggio 2009 alle 19:59
Alessia Monoy,
vera infelice l’uscita di Franceschini sui figli ed educazione degli stessi, tuttavia resta un problema: il presidente del Consiglio continuando a mentire e ad inveire contro chi si ostina a chiedergli conto di ciò, che esempio dà se non quello di chi, dall’alto del suo potere economico-mediatico-politico ritiene di essere al di sopra di tutto e tutti e di non dover rispondere del suo operato?

alessandro ha detto...

alessandro:
28 maggio 2009 alle 20:03
Siete un settimanale di puro e solo gossip e di propaganda militante per la sinistra…Vergognatevi! Speriamo che vi facciano chiudere prima o poi il settimanale!

Chi “ce lo farà chiudere”, signor Alessandro? Forse le persone a cui dà fiducia e da cui si aspetta epurazioni? La sua rabbia è un brutto segnale di questo momento politico.

Olivia ha detto...

Olivia:
28 maggio 2009 alle 20:07
Cara Alessia Monoy
Meglio una famiglia in cui circolano parole come rivoluzione (per un mondo migliore e più giusto), lotta ( i diritti si conquistano con la lotta, non andando al mare) e ci metterei uguglianza, libertà della persona e dei suoi diritti (altro che libertà di evadere, come pensa sempre il papi, non sarà questo il suo concetto di libertà?) e democrazia con la D maiuscola e vero rispetto per la Risistenza.
Basterebbe che nella nostra società ci fosse più uguglianza e tutti quelli che non hanno come babbo “il papi” avrebbero accesso a scuole e formazione migliori. Ma siccome quelli ricchi si guardono bene acconcedere questo! sennò come fanno i loro figli ad avere i lavori migliori e ben pagati.

remo.vassallo ha detto...

remo.vassallo:
28 maggio 2009 alle 20:14
Gentile Raffaele leggo sempre volenntieri le Sue lettere e condivido pienamente quello che Lei scrive. Questa spregevole vicenda che ovviamente ha una rilevanza pubblica perchè si tratta del comportamento del nostro Presidente del Consiglio non si può relegarla, come vorrebbe il Cavaliere, nella sfera della vita privata. Mi chiedo, se l’immagine di uomo generoso grande dispensatore di valori morali quali onestà, rispetto del prossimo ecc., perchè invece di curarsi dei più deboli, dei disagiati, degli anziani, si occupa soltanto di belle ragazze da tenere sulle ginocchia nella sua villa in Sardegna?
Ci sono anche ragazze che non hanno avuto il dono della bellezza ma queste mi sembra che non rientrino nelle attenzioni del nostro Premier.
Ma sa quale è la cosa tragica Sig. Raffaele? E’ che putroppo la maggior parte degli italiani continuano a votarlo.
E qui mi domando perchè lo votin. La mia risposta è abbastanza semplice:
la maggior parte degli italiani sono individualisti, strenui difensori dei loro privilegi, che siano evasori fiscali, mafiosi, razzisti, lobbisti sono tutti coesi a difendere i loro interessi.

maurizio ha detto...

maurizio:
28 maggio 2009 alle 20:30
L’ unico bersaglio che centra Franceschini e’ quello, forse, di rallentare l’ emorragia di voti in fuga verso Di Pietro o l’ astensionismo, che e’ anche il suo solo compito in questa campagna elettorale. Non mi sembra granche’ esaltante, per un partito nato con l’ ambizione di voler essere maggioritario, essere ridotto a dover seguire e inseguire (per pura disperazione) una linea che ha sempre rifiutato e sconfessato, fino a l’ altro ieri.

MAIPIU'PRODI ha detto...

MAIPIU'PRODI:
28 maggio 2009 alle 20:31
Si ode lo scalpitare del superbo Bucefalo, con il sella il cavaliere vincente, che si approssima al suo trionfale 7 giugno, con questa andatura al galoppo :
PDL - PDL - PDL - PDL - PDL - PDL - PDL …
Mentre le insignificanti formichine un tempo di un bel colore rosso ( oggi tinta fango ), fuggono innanzi al suo orgoglioso incedere gridando terrorizzati :
Piddì - Piddì - Piddì …
E Franceschini.ini.ini.ini, solo allora si rende conto che anche lui (meglio tardi che mai), l’ultimo dei democristiani di sinistra, che la partita è definitivamente persa.
Forse riuscirà anche a capire che è meglio pensare ad essere un buon padre per i propri di figli, anzichè criticare insolentendo quelli degli altri !

Fab1963 ha detto...

Fab1963:
28 maggio 2009 alle 20:43
“E invece Franceschini ha colpito il bersaglio”

E invece no, gentile Signor Raffaele, temo abbia invece commesso un clamoroso errore dialettico prestando il fianco all’avversario ed alla sua poderosa macchina comunicativa.
Ma come, la maggioranza schiacciante di lorsignori ritiene il possesso diretto e l’influenza indiretta esecitata dal cavaliere in nero uno se non l’unico motivo dei suoi successi e poi approvate lo scivolone del segretario del PD che ha davvero fornito alla controparte un “assist” per essere rintuzzato?
Di tutte le reazioni che comunque questa infelice intervista ha suscitato, a mio parere notevolissime quelle dei due figlioli di primo letto del knight in black.
Prove tecniche di successione, direi.
E forse a Silvio in politica non succederà Piersilvio ma Marina.
Queste uscite estemporanee del Dario segretario sono dei formidabili inviti a scendere in campo per la seconda generazione.
Non è così che si potrà sperare di tornare a vincere.
Grazie al gentile Signor Francesco Vinci per le parole di stima.
Meno Noemi e più politica vera a questo punto sarebbe auspicabile.

Cordialità.

Nadia R. ha detto...

Nadia R.:
28 maggio 2009 alle 21:05
…..e te pareva che non arrivava la cavalleria .

nonrosso ha detto...

nonrosso:
28 maggio 2009 alle 21:09
flavio,
“Io, certamente, anche se sono di sinistra, non affiderei i miei figli a quel falso pretino di campagna di Franceschini, mi dispiace ma vi confido che a forza di leggere Repubblica e vedere Annozero e Ballaro’ sto pensando di votare Berlusconi”:
già perchè oltre ad essere un vero esempio di bon ton (negli anni non ha lesinato alle controparti cortesi e affettuosi vezzaggiativi quali coglioni, grumi eversivi , utile idiota…) è un uomo coerente che mentre predica sui valori della famiglia e dell verità non esita a mentire sui rapporti intercorsi tra lui e una 15enne (l’età della ragazza all’epoca in cui, secondo una delle tante versioni, la conobbe).

V. Maria M. ha detto...

V. Maria M.:
28 maggio 2009 alle 21:12
La gente aspetta e spera in un miracolo, che ci faccia uscire dalla crisi.
Nel frattempo chi ci governa continua come se nulla fosse: basta sentire quello che sta accadendo per l’expo di Milano, dove saranno i soliti “amici” a guadagnarci una bella fetta di torta, mentre le spese saranno “equamente” suddivise fra i cittadini, esattamante come è stato fatto per Cai/Alitalia.
Da che parte stiano lo hanno dimostrato anche quando, volendo liberalizzare i taxi, li abbiamo visti in piazza a fianco della lobby dei taxisti. Idem per gli autotrasportatori. Come mai a nessuno venga in mente che, aiutando a queste lobby a sopravvivere a scapito di una sana concorrenza, non si mantengano i prezzi bassi, a vantaggio di fatto tutti i cittadini, per me resta un mistero.
Come resta inspiegabile che nessuno protesti per i recenti aumenti delle autostrade. Sappiamo tutti che le nostre merci viaggiano per la gran parte su gomma, quindi ci saranno aumenti di prezzi.
Questa è la cosa, dal punto di vista economico, più pericolosa che possa capitare in questo periodo di crisi della produzione.
Se si alzano i prezzi siamo fritti.
Intanto, per la felicità di tutti noi, crescerà la pressione fiscale di un ulteriore 0,7%.
Ma non era il governo precedente che ci ammazzava di tasse?
Mistero.
L’opposizione è sempre blanda, anche quando urla.
In quanto ad urli, il caro Francheschini più che a Di Pietro dovrebbe ispirarsi a Ghedini: sentito come sa urlare lui? Ai suoi livelli è difficile arrivare:
“Ma va là, ma cosa diicee, ma daiiii, ma non è veeero, ma la smeeetta”
Non credo però che Franceschini, anche se si esercita, arrivi a tanto.
Per quanto riguarda l’educazione dei nostri figli, personalmente non gli affiderei quella di nessuno, perchè ha già fatto troppi danni.
L’esempio che ha dato al paese è stato ed è tuttora quello di sottovalutare le leggi e le regole della società, in favore del solito “essere furbi” tipicamente italiano.
Eravamo già abbastanza in basso, senza che ci fosse qualcuno che ci aiutava a scavare.
E nel frattempo il popolo innamorato del premier dorme, proprio come dormivano i conti dormienti.
Fino a che, per amore o per forza, ci si dovrà svegliare.
Speriamo che sia per amore.

nonrosso ha detto...

nonrosso:
28 maggio 2009 alle 21:24
G. Belisari,
a) “Berlusconi ha sempre dato prima valore all’uomo e poi al collaboratore. Guardate Letta o Confalonieri”, certo, l’importante è non guardare ai previti, Dell’Utri o Massimo Maria Berruti

b) “Berlusconi ha governato solo dal 2001 al 2006: tutti ricorderanno che, appena insediato, saltò fuori che la sinistra gli aveva passato un “buco” di 40 mila miliardi di vecchie lire! E, dopo pochi mesi, ci fu il disastro dell’11 settembre. Qualunque governo, in queste condizioni così sfavorevoli, avrebbe fatto ben poco. Invece Berlusconi, nonostante le spine nel fianco di Casini e Follini, riconsegnò il paese a Prodi in pieno recupero (anche se Prodi tentò di truccare le carte con i sodali Visco e Padoa Schioppa) e senza buchi. Tutte le iniziative avviate dal governo Berlusconi, che avrebbero trovato compimento in un eventuale secondo mandato, furono azzerate dai 20 mesi del governo Prodi” ecco Silvio è l’Uomo dei Miracoli (certo porta anche più sfortuna di un gatto nero che ti attraversa la stra da di venerdi 13, ma che importa) e se nonostante tutto l’Italia non è il pese della Cuccagna le colpe non possono che ricadere su altri (solo non capisco l’astio verso Prodi, visto che la sua colaizione gli ha certo procurato più noie di quante non ne abbia avute Silvio ergo maggiormente meritoria dovrebbe essere considerata la sua azione)
c) “In un solo anno ha già fatto delle cose straordinarie: molte di più e molto più importanti di quelle fatte da tutti i governi Prodi/D’Alema/Amato in sette anni di tempo”, “Gente che in due anni non è stata capace di toglierla dalla Campania, l’avrebbe fatta ammonticchiare in tutte le regioni. E non solo questo”, già il fatto che problemi come quello della spazzatura (miracolosamente sparita, visto che all’epoca dell’ennesimo miracolo non c’erano nè inceneritori nè discariche pronte) o di Alitalia (di cui si è evitata la “svendita” ad Air France, svendendola a Cai a un costo maggiore per le tasche dei cittadini) si trascinassero da molto prima del 2006 (ma come detto la colpa non può essere imputata a Silvio)

d) “Berlusconi ha allevato dei figli esemplari: magari Franceschini, e altri della sinistra, avessero allevato così bene i propri. E per carità di patria, non fatemi fare nomi”: ecco se Franceschini fa un’uscita sull’educazione che impartirebbe Silvio ai figli degli italiani la cosa è riprovevole, se invece si fanno precise insinuazioni sui figli altrui, la cosa è perfettamente legittima (come quando alcuni mesi fa Brunetta disse che i figli degli impiegati pubblici si vergognavano della professione dei loro genitori o come adesso fai tu): evidentemente parole e azioni non sono da giudicare in sè, ma a seconda di chi ne è autore (è alcuni sono esenti da critiche, a prescindere).

Francesco Bertolazzo ha detto...

Francesco Bertolazzo:
28 maggio 2009 alle 21:29
Il punto è che il signor B. ha GIA’ educato i nostri figli e gran parte dei loro padri con le sue televisioni. Irrimediabilmente.

In una manciata di anni le più sconsolate previsioni di Pasolini si sono realizzate.
Quando scrisse “l’articolo delle lucciole” non poteva immaginare che il peggio doveva ancora arrivare.

Ed è arrivato

Emilio ha detto...

Emilio:
28 maggio 2009 alle 21:44
Ma si, ha fatto bene Franceschini: con chi, dall’alto del suo pulpito, predica bene e razzola peggio, bisogna rispondere colpo su colpo, non bisogna usare i ‘guanti di velluto’.
Lasciamo pure che i vari ‘pantofolai’ televisivi e del giornalismo-gossip si straccino le vesti a difesa del ‘bon ton’: tanto costoro attaccano in modo becero tutti gli avversari del loro modello di sistema sociale a immagine e somiglianza del leader, che qualche volta lo facciano pure per difendersi, non solo per attaccare

Aleandro ha detto...

Aleandro:
28 maggio 2009 alle 21:55
Gentile Raffaele,
come Lei scrive, i figli di Berlusconi si sono ribellati alle parole di Franceschini, giustamente, concordiamo per motivi diversi.
Personalmente ritengo la battuta di Franceschini una battuta studiata a tavolino, e molto infelice.e di pessimo gusto.
Una battuta che per forza di cose trascina i figli del Premier dentro polemiche politiche.
Franceschini dovrebbe mettersi una mano sulla coscienza e chiedere scusa.
Cordialmente

Fab1963 ha detto...

Fab1963:
28 maggio 2009 alle 21:57
” [...] I lettori che commentano ripetendo il concettoi trito e ritrito ’se andate avanti così Berlusconi vincerà sempre’ hanno stufato. Che Berlusconi vinca sempre è da vedere: ma se anche fosse, la verità va detta, anzi gridata, opportune et importune. [...]”

Gentile Signor Mario,
ha ragione: non solo abbiamo stufato, ma ci siamo anche stufati.
Anche io (ma potrei scrivere noi) ritengo che comunque “la verità va scritta, anzi gridata, opportune ed importune.”
Correggerei però soltanto il termine molto impegnativo di “verità” con l’allocuzione più pragmatica di “Ciò che si ritiene ragionevolmente verosimile”.
E siccome ritengo ragionevolmente verosimile pensare e scrivere che non è questo il modo ed il terreno più adatto a far conseguire alla mia parte politica, la sinistra, la vittoria, lo scrivo anzi lo grido opportune et importune.

Cordialità.

Raffaele Innato ha detto...

Raffaele Innato:
28 maggio 2009 alle 22:14
Egregio sig. Belisari,
comprendo che il suo Milan è in una fase piuttosto delicata e quindi lei come tifoso è un pò spaesato. Le rammento che il cavaliere ha governato anche dal 10 maggio del 1994 al 17 gennaio 1995, con scarsi risultati. Nel 2001 appena insediato c’è stato l’attentato alle torri gemelle. Nel 2008 appena insediato c’è stata la grande crisi, dopo circa un anno il terremoto in Abruzzo, in questi giorni la moglie Veronica ha chiesto il divorzio. A vedere questi accadimenti io come italiano sono molto preoccupato a saperlo al governo, non fosse altro che un pò di iella le fa buona compagnia. Ma al di là di questo sarei desideroso sapere da lei, quali provvedimenti concreti ha preso questo governo per combattere la crisi. Le ricordo che il debito pubblico italiano con Prodi si era ridotto, mentre con Berlusconi galoppa, le entrate tributarie con Prodi sono aumentate anche grazie alla lotta all’evasione, mentre con Berlusconi le entrate stanno diminuendo. Le ricordo inoltre che il pil negli anni di Berlusconi è stato vicino allo zero, mentre con Prodi stava recuperando.
Tremonti aveva previsto la crisi anzitempo, eppure ha tolto l’ici ai benestanti e ha regalato con i soldi degli italiani Alitalia ad un gruppo di imprenditori che la stanno gestendo male, inoltre ha favorito le banche parte in causa della crisi finanziaria, mentre milioni d’italiani hanno seri problemi di esistenza.
Se vuole mettere in difficoltà la sinistra ha la facoltà di farlo basta votarla.
Un caro saluto

Roberto ha detto...

Roberto:
28 maggio 2009 alle 22:48
Perchè nessuno parla più di altro di questo paese? Bastaaaaa… telegossip che non siete altro… la sinistra ha dimenticato che deve fare opposizione su cose concrete? Sveglia! Non vi paghiamo per fare il Novella 2000 di turno!

nonrosso ha detto...

nonrosso:
28 maggio 2009 alle 23:10
AbeLincoln,
“Dilettantesco, malaccorto, tronfio, vanaglorioso, il precarissimo leader del PD pensava forse di aver escogitato lo slogan della vita, tale da atterrare anche un bue (il tipico elettore di centro-destra, secondo l’acume analitico della sinistrella) e invece di fronte alla serena, ferma, fiera (e hanno di motivi per essere fieri del loro papà!!) reazione dei figli del premier, è stato costretto a innestare la più classica delle retromarce. Che schifo!”, già ci è mancato poco che dicessedi essere stato frainteso: chi mai potrebbe sostenere un uomo politico che si rimangia quanto inequivocabilemnte detto?

“La sinistrella, compresa in questa quella “on line” che si diletta su questo blog, sa perfettamente che tutti i leader della sinistra italica, presi tutti insieme come in un fascio, non valgono neppure l’unghia dell’alluce del Presidente del Consiglio”, già probabilmente neppure impegnandosi allo spasimo i pur non esaltanti leader del csx riuscirebbero ad eguagliare le bassezze a cui Silvio ci ha abituati (come dimenticare, solo per citare un degli innumerevoli casi, la spassosissima battuta su Obama e la reazione nei confronti dei giornalisti, carenti di senso dell’umorismo?)
“Nel merito della polemica di cui si discute: “Vorreste voi italiani far educare i vostri figli da un signore..” il problema è che il signore in questione mente e pur essendo un politico, un uomo pubblico, crede di non dover rendere conto di quanto fa e dice, convinto che, alla faccia di quanto dichiara, il Paese e le Istituzioni debano essere al suo servizio e non il contrario: se sono questi i valori che gli italiani dovrebbero salutare entusiasticamente aspettiamoci tempi bui.

Ucla ha detto...

Ucla:
28 maggio 2009 alle 23:17
Abelincoln,
ma lo sa che il fatto che Franceschini sia un precario me lo rende simpatico?
Pensateci, un precario che guida un partito di opposizione, con un incarico a termine, rinnovabile, ma forse no, e forse a prescindere dal merito.
Forse anche questa sinistrella democratichina comincia a fare paura a berlusconi.

cardif ha detto...

cardif:
28 maggio 2009 alle 23:32
Carissimo Alessandro,
la tua tenerissima età giustifica le tue espressioni (se tu non fossi giovane ti dovresti curare!).
Forse ti capiterà di sfogliare questo giornale, ma è chiaro che se lo definisci di gossip, evidentemente non lo leggi. E allora: perché ti ci sei iscritto? Solo per esprimere un giudizio non supportato da conoscenza?
Per esempio: tu dici “vergognatevi”; puoi spiegare di che cosa e perché? ci riesci?
Tu dici “speriamo”: tu e chi?
Tu dici: “vi facciano chiudere”; chi deve far chiudere, secondo te? Sai in quali regimi c’è chi ha il potere di far chiudere un giornale?
Se questo giornale a te non piace, perché dovrebbe essere chiuso se piace ad altri?
E se a me non piacessero i giornali che leggi tu (ammesso che tu ne legga), potrei chiedere anche io che vengano chiusi, o questo diritto ce l’hai solo tu?
Ma non hai parlato dell’oggetto dell’articolo; ne vuoi parlare, se l’hai letto, o non sai che dire?
Ti ho fatto delle domande, così ti potrebbe essere più facile rispondere.
Ma in effetti non credo nemmeno che tornerai a leggere, forse ti è bastato mandare quel commento; comunque, qualora tu lo faccia, prova ad esprimere una opinione compiuta, se ti riesce. Anche non subito, perché col tempo si può migliorare (ma non sempre, e ci vuole soprattutto impegno).
ciao, cardif

G. Belisari ha detto...

G. Belisari:
28 maggio 2009 alle 23:38
Vedo che non sapete più a cosa attaccarvi: prima speravate che i figli fossero schierati con la signora Veronica, diciamo la verità.
Quando ahivoi, vi siete resi conto che Berlusconi aveva avuto ragione ancora una volta dicendo che lui era amatissimo dai figli, e questi si sono schierati compatti con lui dicendo che sono orgogliosi del modo col quale sono stati educati, allora cominciate a denigrare anche i figli: bravi! Complimenti! Siete un solo fascio con i vari Franceschini.
A gorby07 che tutto giulivo ci dà la notizia che è tornata l’immondizia a Napoli chiedo: e non vi vergognate? Mica spetta a Berlusconi toglierla. Forse lei non ha capito bene come funziona.
Il compito di tenere pulito è della Regione e del Comune: tutta roba in mano vostra da decenni.
Poichè avevate combinato un casino gigantesco inestricabile, il governo ha dovuto intervenire per sbrogliare la matassa. Ma adesso, la normale gestione, almeno quella la sinistra dovrebbe saperla fare. Se la “munnezza” sta tornando, bisogna definitivamente cacciare quegli incapaci di amministratori che avete eletto.
Altro che Berlusconi!

cesenaale ha detto...

cesenaale:
29 maggio 2009 alle 00:01
…il malaugurato giorno che questo periodico verrà chiuso (spero mai) Lei sarà il primo sconfitto e assieme a Lei i Suoi familiari e il Suo paese perché, come vede, Lei può esprimere le Sue idee anche presso un organo d’informazione che la pensa in modo diametralmente opposto al Suo.
Comunque il Suo pensiero, per quanto malevolo, viene pubblicato e commentato liberamente!
Spero vivamente Lei possa esprimere sempre il Suo sentire… per Lei, per me e per tutti gli Italiani.
Mi perdoni se non la saluto cordialmente, sono sicuro che se ne farà una ragione.

Andrea Russo ha detto...

Andrea Russo:
29 maggio 2009 alle 00:26
Sono completamente d’accordo con il Sig. Innato e molto sorpreso dalle reazioni a favore in difesa di Berlusconi.
Vorrei fare alcune considerazioni. Premetto che dal 91 al 95, per motivi di studio ho vissuto tra Germania, Italia e Spagna, poi nel 97 sono emigrato in Cile in cerca di lavoro e da settembre dello scorso anno sono in Canada quindi in tutti questi anni ho potuto osservare l’Italia dal di fuori e durante i miei viaggi in Italia e mi fa pena vedere il degrado morale imperante oggi in Italia, a differenza di molti italiani che giorno dopo giorni si sono assuefatti a questo nuovo modello di “morale” rappresentato da Berlusconi.
Vorrei ricordare come la carriera politica di tanti politici sia terminata nei primi anni 90 a causa degli scandali di corruzione, ebbene oggi Berlusconi che è riuscito a scappare alla giustizia grazie alle leggi ad personam è difeso, a quanto pare, dalla maggior parte degli italiani. Adesso appare che ha anche una oscura e non ben chiarita relazione (di che natura?) con una minorenne…

Signori stiamo parlando di un vecchio di 73 anni con una diciassettenne! Per me è disgustoso. In paesi sviluppati, un lider con tutte queste macchie avrebbe dovuto dimettersi da tempo, è tollerato solo in pesi del terzo mondo dove la corruzione è imperante ed il governo fa accordi con le mafie locali o i cartelli di droga.
Con questo non voglio dire che la sinistra debba prendere il potere, non importa chi, ma che questo chi sia veramente una persona che sia un onorevole come lo dice il titolo che portano e che faccia gli interessi del paese.
Chiaramente Berlusconi entrò in politica perché erano spariti di scena i politici che corrompeva, così decise di candidarsi per difendere i propri interessi.
Rispetto al tema del blog, la domanda di Franceschini è legittima, tra l’altro non fa riferimento ai figli di Berlusconi ma ai nostri.

Faccio una domanda simile, “se nella scuola di vostra figlia ci posse un docente, per esempio 60enne, con problemi giudiziari e con una torbida relazione con una minorenne, lo accettereste come educatore dei vostri figli? Dormireste sonni tranquilli?
Vorrei rispondere anche ad Alessandro che spera che l’Espresso venga chiuso. Una delle prime azioni che fanno le dittature, di destra e di sinistra, quando prendono il potere è quella di mettere al bando tutti i testi “sovversivi” e di mettere il bavaglio all’informazione. Ti consiglio di leggere “La scuola dei dittatori” di Ignazio Silone, penso che ti farebbe bene culturizzarti sul tema.
L’atteggiamento di Berlusconi nei confronti dell’informazione è molto grave e pericoloso, purtroppo la maggior parte degli italiani non se ne rende conto
Un’altra considerazione riguarda alcuni post che ho letto in vari blog, nei quali si accusa la sinistra di usare un linguaggio stereotipato, vecchio di 20 anni, ma a me sembra che questo linguaggio stereotipato sia il favorito di Berlusconi quando non fa altro che parlare di toghe rosse, comunisti e sovversivi.

Oggi in Italia è chiaramente imperante un modello machiavellico, da parte di Berlusconi, dove tutto è concesso al principe affinché possa raggiungere i suoi obiettivi.
Infine vorrei far notare a chi decanta i successi di Berlusconi, che il Financial Times lo ha definito il peggiore amministratore dell’Italia dal 1945 ad oggi.
Rispetto alla monnezza di Napoli e provoncia Lega Ambiente ha scoperta che la stanno ammassando nella villa sequestrata a “Sandokan” (boss della camorra), senza nessun tipo di protezione del suolo, con conseguente contaminazione della falda acquifera, in parole povere un disastro ecologico.
Dico agli italiani… Signori svegliatevi, aprite gli occhi! Questo signore è solo un incantatore si serpenti.

nonrosso ha detto...

nonrosso:
29 maggio 2009 alle 00:32
G. Belisari,
“Quando ahivoi, vi siete resi conto che Berlusconi aveva avuto ragione ancora una volta dicendo che lui era amatissimo dai figli, e questi si sono schierati compatti con lui dicendo che sono orgogliosi del modo col quale sono stati educati, allora cominciate a denigrare anche i figli: bravi! Complimenti! Siete un solo fascio con i vari Franceschini”, un padre avrebbe ragione poichè i suoi figlio lo amano? Se pensi che Piersilvio, Marina o Luigi potessero dire qualcosa di diverso, hai di silvio un’opinione peggiore di quella che chiunque qui potrebbe mai avere!
“A gorby07 che tutto giulivo ci dà la notizia che è tornata l’immondizia a Napoli chiedo: e non vi vergognate? Mica spetta a Berlusconi toglierla. Forse lei non ha capito bene come funziona”, infatti se la spazzatura sparisce il merito è di Silvio, se riappare la colpa è degli amministratori locali: meriti e colpe non si giudicano caso per caso spettano agli o agli altri, a prescindere.

Nadia R. ha detto...

Nadia R.:
29 maggio 2009 alle 00:38
Gorby
ha sbagliato ad indicare “la location” (che poi sarebbe il luogo, ma fa tanto mediaset dirla all’americana).
Oggi la munenzza era sul palco della Confesercenti ed ha straparlato a ruota libera, rilasciando nell’aria tutto il suo fetore.
Ma (come dalla stessa munnezza prontamente rilevato) una minoranza del pubblico l’ha fischiato: evidentemente erano i piu’ deboli di stomaco.

Andrea Russo ha detto...

Andrea Russo:
29 maggio 2009 alle 00:43
Monrosso, cito testualmente le tue parole: “chi mai potrebbe sostenere un uomo politico che si rimangia quanto inequivocabilemnte detto?”
Rispondo alla tua domanda: Tu
Visto che il rimangiarsi quanto inequivocabilmente detto è pane quotidiano per Berlusconi ed i suoi ministri.
Ora sono io che ti rivolgo una domanda: perché appoggi un politico che si rimangia quanto inequivocabilmente detto?
Mi piacerebbe sapere le tue motivazioni e poi ripeto quanto detto nel mio post precedente, Franceschini non fa riferimento ai figli di Berlusconi ma chiede se tu faresti educare i Tuoi figli da un uomo come Berlusconi, che ha ricevuto condanne e con una torbida relazione con una minorenne.

bellerofonte ha detto...

bellerofonte:
29 maggio 2009 alle 01:13
alessandro scrive: 28 maggio 2009 alle 20:03
“Speriamo che vi facciano chiudere prima o poi il settimanale”
Ha ragione Rossini nella sua riflessione, brutto clima, se questi sentimenti si esplicitano fino a raggiungere questa rubrica. La gestione dell’informazione di supporto alla maggioranza viene gonfiata contro ogni ragionevole buon senso, i risultati cominciano a manifestarsi con questi commenti: l’insofferenza del potere inchiodato alle sue responsabilità trova i portavoce nel pensiero dei cittadini schierati con l’esecutivo.

Fab1963 scrive: 28 maggio 2009 alle 20:43
Gentile Fab1963 arriva il momento in cui si deve decidere. L’opposizione ha come unico strumento lo smascheramento delle infinite porcate prodotte dal cavaliere e dal suo entourage. Il Grande Bugiardo ha usato ed abusato della immagine santificata della sua famiglia per qualificarsi come unico irreprensibile riferimento non solo politico ma sopratutto morale per gli elettori.

Il tempo delle formule è finito, l’ha capito anche un democristiano come Franceschini, il cavaliere ha da sempre usato non solo tutti gli strumenti ideologici che la cultura democristiana ha profondamente radicato nella gente italica, ma ha usato la calunnia e la falsificazione di atti politici come strumento di delegittimazione dell’opposizione. Lei sostiene che l’uso fatto da Franceschini di un pensiero che attraversa la mente di milioni di italiani è politicamente perdente?

Vedremo, io sostengo che l’elettorato di centro sinistra e di sinistra ha un disperato bisogno di trovare dirigenti che usino parole d’ordine chiare, che dicano loro quello che tutti loro pensano, per ricostruire quel rapporto di schiettezza che si è perso nel politichese. Franceschini rischia solo di non conquistare nuovi voti, ma Berlusconi rischia di perdere il consenso degli apparati ecclesiastici meno reazionari e dell’elettorato cattolico che ad essi fa riferimento.

I figli del cavaliere hanno legittimamente il diritto di dire la loro opinione, ma è altrettanto legittimo dubitare dei giuramenti del Grande Bugiardo sulle teste dei suoi figli. Questo personaggio è rotto ad ogni bassezza possibile, ormai dimostrato anche dalla Giustizia Italiana, sì, Giustizia, almeno per ora con la G maiuscola, a proposito, bisogna tributare un grande apprezzamento al giudice Gandus, finché ci sono giudici come Lei ci sarà speranza per questo paese.
bellerofonte

Roberto Farabone ha detto...

Roberto Farabone:
29 maggio 2009 alle 01:53
Che c’è di strano nelle dichiarazioni dei figli di Berlusconi?
Se i loro genitori avessero subito un analogo “attacco”, anche gli eventuali figli di Al Capone, di Bernardo Provenzano, di George W.Bush, di Osama Bin Laden, di Kim Il Sung etc etc, avrebbero fatto “quadrato” in difesa del loro amato padre.
Questo non cambierebbe assolutamente le caratteristiche dei relativi padri.
Roberto Farabone

nonrosso ha detto...

nonrosso:
29 maggio 2009 alle 02:07
Andrea Russo,
“Monrosso, cito testualmente le tue parole: “chi mai potrebbe sostenere un uomo politico che si rimangia quanto inequivocabilemnte detto?” Rispondo alla tua domanda: Tu”, no, hai sbagliato bersaglio, mai stato un sostenitore di Silvio, il mio commento era rivolto ad AbeLincoln (che lui sì definirei un simpatizzante dell’Unto) e infatti il riferimento all’essere stato frainteso si riferiva proprio alla pessima abitudine di “rimangiarsi quanto inequivocabilmente detto”: il mio scopo era proprio di ribadire l’incongruenza dello stigmatizzare in qualcuno un comportamento che in altri si ignora bellamente.

Un consiglio amichevole, aspetta a partire lancia in resta, a volte si richia di incappare in un mulino a vento.

P.s. Il senso della frase di Franceschini era lampante (quale esempio può dare un politico che mente e che non acceta il giudizio di nessuno?), tuttavia essa è stata assai infelice e ha prestato il fianco alla finta indignazione di chi dell’inulto ha fatto il proprio modus operandi (vedi riferimenti ai “grumi eversivi”).

Francesco Vinci ha detto...

Francesco Vinci:
29 maggio 2009 alle 08:54
Sig. Antonio accadi, nel merito ho risposto: Franceschini ha sbagliato il bersaglio. I vostri rappresentanti, se vi ci volete riconoscere, stanno riproponendo una politica perdente, perchè politica non è.
Quando ci si prova a parlare di politica, il populismo fa impallidire persino quello di Berlusconi (”un assegno per i disoccupati…”, vorrei vedere di quanto avrebbe superato l’importo della social card…), oppure si fa “politica” come quella di cui si discute qui in questo post.
E’ perdente, lo dicono i fatti, ma se a “voi” piace, e vabbè, contenti voi, se convinti che in futuro questo modus diventerà da perdente a vincente, che posso dire? Vedremo. Io dico di no, e secondo me chi capisce di politica lo sa benissimo. Probabilmente essendo persone mediocri, e senza nessuna speranza di “vittoria”, non si curano più di tanto delle conseguenze.
“Facciamo schifo ma siccome Berlusconi è peggio, votate noi”. Non ha funzionato, non funziona, non funzionerà. Mi chiedo a questo punto chi sia il vero “popolo bue” di cui ogni tanto si disserta: il bue è solito abbassare le corna e colpire con la testa, ogni volta che vede rosso (nero?), con il finale che tutti conosciamo. Aca’toro!

Maurizio ha detto...

Maurizio:
29 maggio 2009 alle 09:26
Intanto un dato è certo: Franceschini ha definitivamente seppellito l’opposizione(?) di tipo veltroniana. Segno che anche l’ex vice sciagura si è reso conto che una contrapposizione blanda fa solo il gioco degli avversari. Buon segno, era ora. Per quanto riguarda l’esternazione franceschiniana sono del parere che il segretario doveva chiarire meglio il senso del suo pensiero in prima battuta. Se avesse usato il termine giovani e non figli avrebbe evitato la reazione della prole berlusconiana. I quali figli, ma sono cavoli loro, dovrebbero spiegare se nei valori che il padre ha trasmesso loro è compreso il tenersi sulle gambe cinque notevoli figliole o invitare Craxi alle feste di fine anno con le bambole del Drive perchè è importante iniziare “bene” l’anno oppure fare basse insinuazioni su Cacciari e la loro madre e matrigna. Se questi sono valori positivi quelli negativi quali sono? Comunque, contenti loro.

Ne approfitto per segnalare un titolo di Libero (di insultare) di oggi su Franceschini che non so se è più patetico o più cattivo:
“Faresti educare il tuo cane da quest’uomo?”
La domanda che faccio ai lettori di Libero è la seguente: Come fate a leggere questo giornale senza vomitare?

Francesco Vinci ha detto...

Francesco Vinci:
29 maggio 2009 alle 09:29
A bellerofonte che scrive “bisogna tributare un grande apprezzamento al giudice Gandus, finché ci sono giudici come Lei ci sarà speranza per questo paese”.
E ce credo, ti risponderei. Allora gli altri giudici che “non sono come lei” non vanno molto bene, eh? Certo, ci fossero in quantità giudici che, pur schierati politicamente anche in maniera manifesta, al momento della sentenza dimenticassero le proprie “tendenze” e utilizzassero gli spazi di discrezionalità che la legge consente loro (dicesi giurisprudenza) in piena coscienza “asettica”, come se fossero nati ieri, sarebbe fantastico. Peccato che io avendone conosciuti alcuni, di giudici, non ci creda proprio per niente. Magari la Gandus fa eccezione, merito suo, ma non ci scommetto neppure una lira.
Detto questo Berlusconi è colpevole e stracolpevole nella vicenda “Mills”, non lo posso sapere per certo ma questa è la mia convinzione (strano, la propaganda del premier e delle sue tv non ha fatto presa su di me, dovrò andare dal medico…).
Ti giro una domanda secondo una formula che è di moda di questi tempi: “ti faresti giudicare da un giudice che ti odia?” (che so, magari sei l’amante della moglie…). Saluti.

accadi ha detto...

accadi:
29 maggio 2009 alle 09:44
Gentile Rossini, premetto che entro leggermente “in scivolata”…
Caro Fab63, ti pare il momento di pensare alla successione… non è un po’ presto? E poi, il tuo corretto senso di “verità” non pensi che sia un po’ troppo “di classe” nella cruenta e vivida battaglia?
Non bastano le idee, specie se non hanno eco sui media, non bastano per gli italiani votanti (mentre per noi “per/del/nel/PD sono indispensabili, certo)…

Ma non vogliamo scendere “al pari” dell’immondo premier che da tutto il mondo vedono come un vero e proprio “appestatore”: della democrazia, della politica, della società, dei media, della giustizia… egli è un morbo x l’Italia, il morbo!
Non è il momento di fare filosofia, carissimo Fab63, o ritorniamo a (rin)chiuderci nelle nostre echeggianti sale riunioni, mentre il Paese affonda!

Per i fascitelli del Forum: un certo Alessandro dal manganello, Abelincoln cervice fina finita male, Belisari… vabeh, ormai è irrecuperabile. Vorrei dire che le intimidazioni, le offese, il disprezzo sono veri e propri virus che…
Vengono tutti da dentro di voi, mentre per noi sono aria fritta, ci fate ridere per non piangere. Spete solo vomitare odio… ma ormai siamo immuni!

D.Franceschini, vai avanti così, fai anche peggio se riesci, Iddio te ne renderà certamente merito! Le guerre non si vincono coi fiori nei cannoni, sono 15 anni che facciamo i bravi, i corretti, saniamo bilanci… ora con il Male al potere non si può far le mammolette. Avanti così, per essere un precario te la stai cavando alla grande. Un abbraccio caloroso e solidale a D.F.

Un leader serio! Serietà e buonsenso a dx sono sconosciuti (e combattuti)!

Saluti da Antonio Porta (metto anche il cognome nel caso alcuni volessero far seguire alle parole i fatti… cosa rara, difficile… ci vuole coraggio!)

MAIPIU'PRODI ha detto...

MAIPIU'PRODI:
29 maggio 2009 alle 09:45
Effettivamente questa sezione pare un’appendice di pura propaganda del PD, dove il pensiero unico vige predominante!
Addirittura si contestano violentemente coloro che sono di opinione politica similare (vedi i sostenitori dell’ IDV o i comunisti), oppure i numerosi astensionisti (anche questa libera scelta è prevista dal nostro ordinamento democratico).
Anche se non auspico la chiusura della testata (la democrazia prevede il pluralismo di pensiero), comprendo lo sfogo di Alessandro, la partigianeria qui dentro è intollerabile.
Credo che se non si darà spazio alla minoranza delle opinioni non monocolore, prima o poi la Rossini verrà destinata ad altro incarico.

antonio zucca ha detto...

antonio zucca:
29 maggio 2009 alle 10:24
Gentili amici di sinistra (ipercritici),
non incominciamo a demolire anche Franceschini con la nostra eterna ricerca del leader perfetto che non esiste, per poi lamentarci delle batoste elettorali.
ciao
Antonio Zucca

park b.n. ha detto...

park b.n.:
29 maggio 2009 alle 11:17
Nessuno si lamenterà delle batoste elettorali Signor Zucca.
Lo riteniamo un fattore collaterale inevitabile e prevedibile, per i troppi errori commessi a sinistra dall’ininfluente dirigenza PD e quindi non solamente da Franceschini.

Desmond ha detto...

Desmond:
29 maggio 2009 alle 11:28
Sono convinto che Franceschini abbia davvero colpito il bersaglio, ma lo abbia fatto in modo non abbastanza energico. Ammetto di essere un criticone, ma spiego il perché di questa mia osservazione. Dei due casi riguardanti Berlusconi all’onore della cronaca il più grave politicamente è quello della corruzione di Mills, mentre quello riguardante l’adolescente napoletana, moralmente ripugnante, investe la morale privata di un uomo pubblico, quindi in democrazia tenuto a comportamenti ineccepibili anche nella vita privata.

Ma la differenza più rilevante tra i due casi è nella sensibilità dell’elettorato berlusconiano. Questo in base alle statistiche che ne rilevano la composizione è in gran parte costituito da persone con bassa scolarità che hanno la TV, in particolare le reti Mediaset, come unico strumento di informazione pubblica. In un intervento di qualche giorno fa su un articolo dell’Espresso ho letto una descrizione perfetta di un elettore berlusconiano tipico. Descriveva una nonna che il cui principale passatempo è guardare in TV telenovelas e programmi d’evasione a basso tasso culturale. Quando a questa persona si dice che quelle trasmissioni le deve a Berlusconi la sua reazione non è quella di indignazione per l’evidente conflitto d’interessi, ma quella di gratitudine per un uomo tanto simpatico da garantirle questi innocui passatempi. L’idea del conflitto d’interessi è complessa e al difuori dell’esperienza personale e culturale vissuta da quella persona nel corso della sua vita, mentre il mondo della telenovela la riporta proprio alla sua esperienza domestica: è parte del suo mondo sentimentale. E’ a queste persone che lo stesso Berlusconi si riferiva quando nel 2002, parlando ai promoter di Forza Italia, le definiva così: “Il pubblico che vi guarda in tv ha sì e no la seconda media, e neppure fatta stando sempre al primo banco. Alla fine sa dire al massimo: questo mi piace o questo non mi piace”.

Per questo elettorato il caso Mills, pur di una gravità inimagginabile in qualsiasi democrazia, è, come il conflitto d’interessi, una cosa troppo lontana e complessa perché li possa far riflettere o possa muoverne l’attenzione. Al contrario il caso della moglie tradita dal vecchio porco con la povera giovane inconsapevole è parte dello stesso immaginario che attingono dalla TV e questo li colpisce, ne attira l’attenzione e ne muove l’indignazione. Questo è il motivo per cui il caso Noemi suscita palesemente più allarme e un frenetico attivismo tra i berlusconiani di qualsiasi processo per corruzione o per mafia in cui siano coinvolti il loro capo o altri membri di primo piano del suo entourage. Per questo Franceschini dovrebbe ignorare le proteste dei figli di Berlusconi, anche perché come ricorda giustamente Roberto Farabone anche i figli di Provenzano considerano il proprio un padre esemplare.

Con le sue parole Franceschini ha sollecitato una massa rilevante degli elettori berlusconiani a guardare il loro idolo con altri occhi facendo leva su un tema che è a loro famigliare. Non ne guadagnerà il voto, ma non è questo che deve fare (uno dei moltissimi e madornali errori di Veltroni, Rutelli e altri quaquaraquà supposti leader del centrosinistra era proprio quello di volere andare a prendere voti tra gli elettori di Berlusconi), deve solo ottenere che chi ha votato Berlusconi fino ad oggi si astenga dal votarlo. Insistendo come ha fatto giustamente su un tema come l’educazione dei figli e gli esempi morali da dargli raggiungerà questo obbiettivo, per quanto Berlusconi e i suoi tirapiedi si affannino a creare disinformazione e cortine di fumo.

Maurizio ha detto...

Maurizio:
29 maggio 2009 alle 11:45
>MaipiùProdi
Forse ha sbagliato “Giornale”.

accadi ha detto...

accadi:
29 maggio 2009 alle 12:04
Sig. Vinci,
se ritiene che “il merito” sia “qualche proposta minima” sventolata casualmente da qualche media ancora (miracolosamente) in vita, temo che, a mio parere, sia lei che non sa di cosa parla quando usa la parola “politica”.

D.F. “Ha sbagliato bersaglio”? Il “bersaglio” è e deve essere uno solo: il Sire di Arcore, che tendenzialmente è “idolatrato”, non sostenuto politicamente, come dimostrano tutti gli interventi dei destroni più incalliti. Un modo di chiudere gli occhi, forse per la vergogna, perché consci che Llui sta distruggendo quel po’ di buono che ancora restava (miracolosamente) nel nostro Paese!

Comunque ripeto a mò d’esempio che se alle europee potremo mettere la “X” su un faccione, e non solo su un partito, il merito è del PD, dell’opposizione!
Poi ovvio, l’opposizione è faticosa, è difficile “portare risultati” come reclamate in modo assolutamente improprio… il Governo deve portare buoni risultati!

Invece “la politica” (e soprattutto i risultati che son quel che conta!) del cdx la vediamo bene, “in pratica” ogni giorno purtroppo, ma di questa, guarda caso, non parlate mai (solita mancanza di coraggio). Delle parole a sproposito, delle leggi assurde dei vari Gelmini, Brunetta… com’è che non parlate mai?

Siete bravi solo a “sparare sul morto” (almeno presunto tale da voi). Io coloro che così si comportano li chiamo “felloni”, all’antica… e comunque dimostrate di non avere argomenti! Vedremo se “il morto” è morto davvero (non basta che lo diciate!) ora non lo sappiamo né io, né lei, no? Così, giusto per onestà intellettuale (perchè sono convinto che la “bestemmia onestà” molti elettori del cdx non la ritengano tale, sono convinto che molti elettori del cdx, lei compreso, siano molto migliori di chi li rappresenta e governa).

Salutoni architetto, Antonio

nonrosso ha detto...

nonrosso:
29 maggio 2009 alle 12:41
Per Maipiùprodi,

“Effettivamente questa sezione pare un’appendice di pura propaganda del PD, dove il pensiero unico vige predominante!”, già non tutti sono capaci di sincera autocrtitica, come dimostrato più volte dai forumisti di cdx (qualcuno è persino arrivato a sostenere che Silvio non è molto alto!), anche se, ad onor del vero, tutto questo entusiasmo nei confronti del Pd e dei suoi rappresnetanti non lo vedo.

P.s. “Anche se non auspico la chiusura della testata (la democrazia prevede il pluralismo di pensiero), comprendo lo sfogo di Alessandro, la partigianeria qui dentro è intollerabile”, così parlò colui che scelse il nik “Maipiùprodi” (personaggio che al momento è fuori dalla politica italiana).

Desmond ha detto...

Desmond:
29 maggio 2009 alle 12:49
Vedo che vi sono alcuni interventi di Berlusconiani violenti e minacciosi verso Stefania Rossini e il settimanale L’espresso. Per prima cosa esprimo senz’altro la mia solidarietà a Stefania Rossini e la ringrazio come lettore e come cittadino per la serenità e la professionalità con cui opera.
Detto questo faccio notare che non c’è niente di strano o inusuale in queste manifestazioni di minacciosa intolleranza da parte di elettori berlusconiani attivi e proprio per questo è strano, o meglio inaccettabile, che per anni i politici dell’attuale opposizione non abbiano voluto prendere atto che l’antiberlusconismo non era un vezzo estremista ma un impegno basilare e ineludibile in difesa della democrazia ieri minacciata ed oggi piegata e limitata. Colgo l’occasione di questa osservazione per rilevare come da parte di chi ha fatto tali minacce vi sia una consapevole invocazione all’esercizio del conflitto d’interessi contro i nemici.

Questo mi aiuta a completare la riflessione fatta nel mio intervento precedente. Rileggendomi mi è parso che dalle mie parole si potesse evincere che io consideri poco rilevante il tema del conflitto d’interessi. Non è così. Il messaggio politico di Franceschini va scisso in due parti: una rivolta ai propri elettori, effettivi e potenziali, e l’altro agli elettori della parte opposta.
Franceschini ha avviato bene questa seconda parte, come spiegavo prima, ma deve ancora garantire la prima parte, e cioè parlare a noi. E a noi il conflitto d’interessi lo deve citare, come deve ricordare il caso Mills, ma soprattutto deve garantire che ha differenza del passato, se ve ne sarà la possibilità, il PD non accetterà nessun compromesso su questi temi e imporrà, senza negoziarle e nei tempi più rapidi possibili, soluzioni drastiche, a cominciare dal sequestro delle reti TV, dal risarcimento dei danneggiati, dall’abolizione delle leggi ad personam e dalla facilitazione delle indagini e dei processi. Se farà anche questo avrà raggiunto un doppio ed efficace obbiettivo: fare il pieno di voti per il PD, recuperando l’astensione, e portare all’astesione una gran parte dell’elettorato berlusconiano. Farlo significa vincere e con largo margine, ma dopo occorre sfruttare la vittoria, quello che in 15 anni nessun leader del centrosinistra ha mai fatto, con la parziale eccezione di Prodi, non a caso l’unico vincente e non a caso regolarmente abbandonato dagli altri capi e capetti del centrosinistra.

roby ha detto...

roby:
29 maggio 2009 alle 12:53
Io so che, in un qualsiasi paese europeo o nordamericano, con il fatto Mills avremmo un nuovo premier. Il resto solo rumore.

bellerofonte ha detto...

bellerofonte:
29 maggio 2009 alle 12:56
Francesco Vinci scrive: 29 maggio 2009 alle 09:29

Gentile Vinci chiedo venia, la mia valutazione sull’ottimo giudice Gandus era poco chiara e si presta ad interpretazioni errate.

Non è nel merito della decisione assunta dal collegio giudicante che esprimo il mio apprezzamento, ma è sul coraggio di giudicare un imputato eccellente a prescindere da quali e quante bocche da fuoco questi può disporre.

Credo che questo debba essere apprezzato da qualsiasi parte politica, se c’è onestà intellettuale, poi lei può valutare il cavaliere come vuole. La questione fondamentale è un’altra, che a fronte di ogni giudizio ci siano prove che non siano smentibili dalla giurisprudenza, e come si diceva prima, che i giudici giudichino l’imputato in base alle prove e non in base al peso politico di questo.
Differenza non da poco, non trova?

Cordialmente
bellerofonte

Francesco Vinci ha detto...

Francesco Vinci:
29 maggio 2009 alle 12:57
Sig. Desmond, ci volete puritani come negli states? Pronti a indignarci per questioni di “moralità” nella vita privata? Come cambia il mondo, i “comunisti” ora sono americans.
E con chi odia l’ipocrisia come la mettiamo? Bravo Franceschini, bel colpo! Hey! occhio al boomerang… swishhhh!

bellerofonte ha detto...

bellerofonte:
29 maggio 2009 alle 13:04
Maipiùprodi scrive: 29 maggio 2009 alle 09:45

Se si darà il tempo di frequentare questa rubrica evitando posizioni preconcette, si accorgerà che gli spazi ci sono per ogni opinione, si renderà conto che se alcuni non raccolgono posizioni provocatorie, altri traggono da esse stimolo per dimostrare la propria superiorità dialettica.
La regola accettata è quella del rispetto degli interlocutori. Questa vale per tutti. Siamo ospiti di Rossini, non dimentichiamolo.

bellerofonte

Fab1963 ha detto...

Fab1963:
29 maggio 2009 alle 14:05
Gentile Signor Antonio (Accadi),
non sono io a pensare alla successione del knight in black, casomai è lui.
Negli ultimi mesi il giovane secondogenito è intervenuto già un paio di volte su argomenti politici da “politico in rodaggio” se mi passa l’espressione, e ieri insieme alla sorella maggiore.

Il limite di un partito personalizzato e ritagliato sul fondatore, leader, padrone (in senso neutro), di un partito azienda (sempre in senso neutro) come il PdL sta proprio nella successione dei poteri.
Ed è ovvio che il k.i.b., come ogni imprenditore di questo mondo stia pensando a chi dei suoi eredi affidare al suo ritiro l’azienda PdL.
Eredi di sangue, non eredi politici: qualcuno a destra tra i potenziali candidati di origine partitica se ne è accorto e non gli sta bene, e scalpita.

Sta cominciando a capire sulla sua pelle la differenza tra un segretario di partito uscito fuori da un congresso vero in forza della maggioranza che lo ha espresso e un leader autocandidatosi presidente del partito a vita, eletto a ciò per acclamazione, in assenza di minoranza interna, una cosa “bulgara”, e per di più proprietario della nuova formazione e della stragrande maggioranza di ciò che compone la sua “galassia”.

Cordialità.

G. Belisari ha detto...

G. Belisari:
29 maggio 2009 alle 14:11
Vedo che la confusione regna sovrana: la munnezza dovrebbe raccoglierla il Governo e non i comuni, quattro esercenti di sinistra che fischiano, vengono esaltati come l’inizio della fine, una frase indecente pronunciata dal capo (!?) del PD, viene considerata opportuna e ben detta, si continua ad accusare Berlusconi di cose incredibili ed inesistenti (provate a dire quali, se avete il coraggio: ma con dati di fatto, non con meschine e subdole allusioni), solo per coprire il vuoto pneumatico delle sublimi menti di sinistra su qualsiasi argomento, su qualsiasi proposta per risolvere i problemi.
Intanto noi andiamo avanti: a Lampedusa, mentre voi chiacchierate, i centri di accoglienza di Lampedusa sono vuoti, il delegato UE ha confermato che la selezione degli aventi diritto all’asilo politico può essere fatta in Libia, Marocco e Algeria. In Abruzzo tutto procede per il meglio e senza aver messo alcuna tassa aggiuntiva, che la sinistra avrebbe sicuramente adottato, il piano casa decollerà regolarmente dal 1° luglio. Voi leggete pure Novella 2000: sia in Italia che all’estero.

Fab1963 ha detto...

Fab1963:
29 maggio 2009 alle 14:36
Ai Signori forumnauti di destra che auspicano la chiusura del settimanale “L’espresso” preceduta dal trasferimento della nostra paziente coordinatrice (sono con Lei, gentile Dottoressa Rossini e Le stringo la mano), vorrei dire solo:
Μολὼν λάβε.
Cioè: “Venite a prenderci!”.
Come alle Termopili Leonida disse e scrisse a Serse.

accadi ha detto...

accadi:
29 maggio 2009 alle 14:55
Bravo Fab63,
e scusami se a volte eccedo… sono un po’ stressato di ’sti tempi… concordo in pieno sul tuo ultimo post e mi hai fatto capire anche la questione “successione”.

Concordo poi con il discreto Roby: “tutto il resto è noia” si potrebbe dire…
Il B. ci conferma ogni giorno che siamo già nel terzo mondo…

Belisari, se va tutto così bene, perché ti scaldi tanto, stai sereno, goditi le mirabolanti azioni economiche e politiche del tuo D’io…
Lasciaci “atei” almeno nei confronti di “quel dio” (min. ovviamente).

Saluti e mi unisco a Fab63, l’educazione è cosa seria e latitante, specie da parte di alcuni… rammento anch’io che siamo ospiti della gentile S.Rossini (e lo dico anche a me stesso anche in termini di autocritica)!

Francesco Vinci ha detto...

Francesco Vinci:
29 maggio 2009 alle 14:58
Freniamo! Non si deve “annientare” la controparte, bisogna batterla, se possibile lealmente.
Non si deve “cancellare” Berlusconi. Non si deve chiudere l’Espresso. Non si deve mandare Rete4 su Marte, Santoro su Plutone, Scalfari su Giove ed Emilio Fede sulla Luna (ma non ci sta già? Blip blip!).
Con l’odio non si va da nessuna parte, nessuna parte buona. L’importante è che per ogni “informazione” offerta da ciascuna parte, possa esserci spazio per confutare, criticare, possibilmente anche sbagliando ma con onestà.
Io non la vedo così nera, in fondo ci siamo quasi, in questa condizione, qui e anche altrove. Grazie a Berlusconi. Grazie all’Espresso.

Desmond ha detto...

Desmond:
29 maggio 2009 alle 15:07
Vedo che Francesco Vinci parla di comunisti, puritans e americans. In particolare se ho capito bene io sarei per lui un singolare ircocervo: un comunista puritano americano. Trovo utile il suo intervento perché in generale Vinci è meno violento e grottesco di altri berlusconiani, ma dimostra appunto che anche il meno cupo e ridicolo tra questi non possiede alcun concetto, neanche a livello elementare di cosa sia la normalità di una democrazia occidentale, confondendola con una singolare macedonia di preconcetti della profondità culturale e di nozioni che si potrebbe trovare su un manuale per le scuole elementari (per alunni dai 6 ai 10 anni) degli anni ‘30. Non me voglia quindi se non lo prendo in considerazione più di quanto faccia con altri più minacciosi avanguardisti.

Però non posso non osservare che il suo intervento rivelante la mancanza di conoscenza e coscienza dei criteri e delle idee che informano una moderna democrazia occidentale è uno dei crismi più riconoscibili dell’elettorato berlusconiano più ideologicamente motivato, diverso quindi dalla fascia che descrivevo nel primo dei miei interventi.

Ancora si conferma che Franceschini ha realmente toccato un nervo sensibile e un punto debole del sistema di governo dei concetti del berlusconismo: ha riportato alla coscienza di tutti che la normalità esiste ed è estranea al mondo berlusconiano. La corruzione non è una realtà inevitabile, ma un incubo da abbattere. Chi condannerebbe i propri figli a conviverci?

G. Belisari ha detto...

G. Belisari:
29 maggio 2009 alle 15:21
Caro Fab 1963 (e, per doverosa competenza: gent.ma d.ssa Rossini), adesso non mettiamola giù dura con questa faccenda del voler far chiudere l’Espresso.
Se uno di destra (!?) dice una castroneria, non ne farei un dramma.
Mi darete atto che su questo forum ci sono diversi inviti anche molto cruenti a far fuori l’avversario politico (non mi ricordo come si chiama), e nessuno di noi di cdx ha cercato solidarietà e protezione della specie.
Su, siate virili appunto come gli Spartani (però si ricordi che morirono tutti!).
A proposito poi della sua ricorrente fissa sulla successione di Pier Silvio Berlusconi alla guida del PDL, ha provato con un buon psichiatra?
Cordialità.

MAIPIU'PRODI ha detto...

MAIPIU'PRODI:
29 maggio 2009 alle 15:29
Berlusconiani?
Della vera gente di sinistra avrebbe usato il termine “fascisti” !
Questo fa capire come il partito di franceschini.ini.ini, sia scivolato nel compluvio della mediocrità prodiana.
Credo che un forum sia fatto dalla gente esterna che scrive, non da redattori che magari lo alimentano a forza d’imbeccate settarie.
Inoltre devono trovare spazio anche pareri esterni e le censure non dovrebbero essere a senso unico.
Se al posto di una Rossini, arriverà un Bianconi, a nostro avviso, le cose per i reali forumisti non cambieranno poi molto, visto che un forum secondo noi, è fatto dalla gente che scrive e non dalla redazione che censura a colore.
Riguardo colei che pare tutto fuorchè una reale forumista e che scrive sotto lo pseudonimo di Bellerofonte diciamo (in senso metaforico):
” Nessuno vi verrà a prendere, morirete d’inedia e di stenti, beccandovi come i capponi del romanzo - I promessi sposi -”

Questo non è un forum: e una rubrica di lettere indirizzate a “L’Espresso”, che possono essere commentate e discusse dai lettori. I commenti vengono moderati e - è vero - ogni tanto scatta la censura… ma solo per la maleducazione e la volgarità. Da qualsiasi parte politica provengano.

gorby07 ha detto...

gorby07:
29 maggio 2009 alle 15:32
Laconico il post di Roby.
Ma colpisce preciso al centro come un laser.

in un paese serio, dopo la condanna di Mills, gli stessi elettori berlusconiani si sarebbero rivoltati contro il loro capo.
Il fatto che dopo la condanna di Mills, noi si abbia Berlusconi a Palazzo Chigi, significa che il senso civico degli italiani è veramente sottoterra.

cardif ha detto...

cardif:
29 maggio 2009 alle 15:49
Il massimo dell’incoerenza? Accusare altri di partigianeria e scegliersi il nome “maipiùprodi”
Il massimo della libertà? Chiedere la chiusura di un giornale che non piace
Il minimo di raziocinio? Scrivere su questo giornale
Il minimo di tolleranza? Non accettare contestazioni da chi la pensa diversamente

Il minimo di senso critico? L’elenco è lungo. Avevo provato a scriverlo sul sito del pdl, ma là c’è solo un rigo e mezzo a disposizione per inviare “messaggi” e non mi è stato accettato
I miei migliori auguri per un futuro radioso alle giovani veline, nello spettacolo o in politica, tanto pare non faccia differenza.

Andrea Russo ha detto...

Andrea Russo:
29 maggio 2009 alle 16:13
monrosso, scusami ho letto rapidamente il tuo post e ho interpretato male il tuo messaggio

RR62 ha detto...

RR62:
29 maggio 2009 alle 16:43
Ricordate Gaber: la nostra libertà è l´espressione della loro forza.
Non imbavagliano l´opposizione perchè non ne hanno paura, e anche perchè, per fortuna, siamo nell´UE e non potrebbero comunque farlo.

A59 ha detto...

A59:
29 maggio 2009 alle 17:02
Franceschini ha colpito il bersaglio… il suo.

rafbv ha detto...

rafbv:
29 maggio 2009 alle 17:08
Credo che i giornali debbano essere chiusi in un solo caso: quando la mancanza di lettori non permette di far quadrare i conti. Altri sistemi sono inaccettabili. Purtroppo, con l’ approssimarsi delle elezioni il clima di intolleranza e il sentore di sconfitta vanno rafforzando la violenza: dispiace,peraltro, che su questo forum “democratico” -cosi’ sollecito nello stigmatizzare blaterazioni di un anonimo “navigante”- non una parola si sia levata contro concrete aggressioni fisiche ai danni di esponenti e gazebo di cdx.
Cordiali saluti

Desmond ha detto...

Desmond:
29 maggio 2009 alle 18:21
Vinci dice che chiedere il completamento di tutti i processi per Berlusconi e quindi il carcere dovuto sarebbe odio, come sarebbe odio far chiudere Rete 4 in ottemperanza alla legge e risarcire le vittime delle violazioni di quella legge.

Mi spiace per lui, ma dimostra di confondere l’odio con la civiltà, il diritto e la giustizia. L’odio, al contrario, è quello di accusare di essere sanguinari comunisti chiunque chieda che la legge sia uguale per tutti, con l’appropriata misura delle pene, ovvero che chi ha truffato, rubato, corrotto per milioni e miliardi di euro sia condannato ad una pena molto più rilevante di quella di chi ha rubato un pollo e lo sia senza nessuna indulgenza, perché quella sì sarebbe, ed è, odio: odio per la democrazia che dell’uguaglianza di fronte alla legge si nutre e per l’ineguaglianza muore d’inedia, come è odio per la democrazia, la civiltà il diritto e la giustizia paragonare Scalfaro, Santoro, Travaglio o Luttazzi, cioè chi fa onestamente e correttamente il proprio dovere, con chi viola la legge o se ne fa su misura.

Non sono uguali le cose che fanno e i giudizi sugli uni non equivalgono a quelli sugli altri. Gli uni sono vittime, gli altri carnefici. Non è onesto dare la parola al mafioso perché possa confutare le ragioni della vittima. Chi viola la legge non è uguale a chi lo denuncia, odio è dire che lo è, odio per la verità.

A59 ha detto...

A59:
29 maggio 2009 alle 18:22
> Desmond
Il vero problema non sono le nonne che votano Sivio, (analisi un po’ superficiale e oserei dire dalemiana per sottovalutazione che denota), il problema è :
” chi vota PD?”
Il suo post delle 12:49 sembra un romanzo di Asimov, fantascienza pura.

Lei pretende di convincere gli elettori del PD a votare in massa con le stesse populiste parole che Di Pietro bofonchia dalle piazza, parla di sequestri tv e galera, mi scusi, ma perchè sempre questa rincorsa al plagio dell’originale, chi dovrebbe essere il leader che picchia i pugni sul tavolo “Benedettiddio”, ha qualche nome da proporci?

Anche lei insiste sui processi, sul conflitto di interessi, (mai su programmi di sviluppo e riforme mi raccomando), argomenti che vanno bene nei periodi di vacche grasse, sono queste le risposte che un grande partito riformista dovrebbe dare al suo elettorato?
Elettorato che per inciso, ha già abbandonato il PD per il pifferaio che usa il tintinnar di manette per ammaliare i suoi topolini.

Quindi?
Secondo lei, gli elettori del centrodestra, quasi tutte vecchiette parrebbe dalla sua analisi, dovrebbero votare PD per vedersi sotrarre l’unica fonte del loro divertimento, il simpatico Emilio e le telenovelas.
Ho il sospetto che qualcosa nel suo ragionamento proprio non funzioni, non so cosa, ma il sospetto rimane.

E un’ altra cosa, non ci conti sull’astensionismo degli elettori del cdx, dopo la cura Prodi, Visco, TPS, passerebbero su qualunque cosa, altro che caso Mills, vecchiette, imprenditori, operai (lega), commercianti, analfabeti…
Cordialità

Desmond ha detto...

Desmond:
29 maggio 2009 alle 18:31
Aggiungo una cosa riguardo a quanto dice Gorby07, cioè che “in un paese serio, dopo la condanna di Mills, gli stessi elettori berlusconiani si sarebbero rivoltati contro il loro capo.” . E’ esattamente così, in un paese normale ed una normale democrazia la condanna avrebbe colpito Berlusconi insieme a Mills e i suoi stessi elettori chiederebbero la loro rapida carcerazione e si aspetterebbero che la pena fosse proprozionata all’estrema gravità del reato. Nessuna voce chiamerebbe questo “giustizialismo” o persecuzione, nessuno si leverebbe a contestare la sentenza. Il fatto stesso che qualcuno dicesse che la condanna è uno strumento surrentizio di lotta politica lo squalificherebbe. Il fatto che tale asserzione sia invece accettata e persino riproposta in Italia dai sostenitori di Berlusconi è dimostrazione della loro incapacità di concepire la normalità della democrazia.

A59 ha detto...

A59:
29 maggio 2009 alle 18:22
> Desmond
Il vero problema non sono le nonne che votano Sivio, (analisi un po’ superficiale e oserei dire dalemiana per sottovalutazione che denota), il problema è :
” chi vota PD?”

Il suo post delle 12:49 sembra un romanzo di Asimov, fantascienza pura.

Lei pretende di convincere gli elettori del PD a votare in massa con le stesse populiste parole che Di Pietro bofonchia dalle piazza, parla di sequestri tv e galera, mi scusi, ma perchè sempre questa rincorsa al plagio dell’originale, chi dovrebbe essere il leader che picchia i pugni sul tavolo “Benedettiddio”, ha qualche nome da proporci?

Anche lei insiste sui processi, sul conflitto di interessi, (mai su programmi di sviluppo e riforme mi raccomando), argomenti che vanno bene nei periodi di vacche grasse, sono queste le risposte che un grande partito riformista dovrebbe dare al suo elettorato?
Elettorato che per inciso, ha già abbandonato il PD per il pifferaio che usa il tintinnar di manette per ammaliare i suoi topolini.

Quindi?
Secondo lei, gli elettori del centrodestra, quasi tutte vecchiette parrebbe dalla sua analisi, dovrebbero votare PD per vedersi sotrarre l’unica fonte del loro divertimento, il simpatico Emilio e le telenovelas.
Ho il sospetto che qualcosa nel suo ragionamento proprio non funzioni, non so cosa, ma il sospetto rimane.

E un’ altra cosa, non ci conti sull’astensionismo degli elettori del cdx, dopo la cura Prodi, Visco, TPS, passerebbero su qualunque cosa, altro che caso Mills, vecchiette, imprenditori, operai (lega), commercianti, analfabeti…
Cordialità

Desmond ha detto...

Desmond:
29 maggio 2009 alle 18:31
Aggiungo una cosa riguardo a quanto dice Gorby07, cioè che “in un paese serio, dopo la condanna di Mills, gli stessi elettori berlusconiani si sarebbero rivoltati contro il loro capo.” . E’ esattamente così, in un paese normale ed una normale democrazia la condanna avrebbe colpito Berlusconi insieme a Mills e i suoi stessi elettori chiederebbero la loro rapida carcerazione e si aspetterebbero che la pena fosse proprozionata all’estrema gravità del reato. Nessuna voce chiamerebbe questo “giustizialismo” o persecuzione, nessuno si leverebbe a contestare la sentenza. Il fatto stesso che qualcuno dicesse che la condanna è uno strumento surrentizio di lotta politica lo squalificherebbe. Il fatto che tale asserzione sia invece accettata e persino riproposta in Italia dai sostenitori di Berlusconi è dimostrazione della loro incapacità di concepire la normalità della democrazia.

bellerofonte ha detto...

bellerofonte:
29 maggio 2009 alle 18:47
Gentile Rossini mi scade a fine agosto il contratto di lavoro di co.co.pro, dopo una promozione come quella fatta nei miei confronti dal corrispondente MaipiùProdi (un poco confusa mi pare, il passo dei promessi sposi si adegua più alla eroica citazione di Fab1963) come minimo dovrebbe contattarmi per una collaborazione…. esclusiva? Poterbbe avviare una nuova rubrica: “quattro passi nel materialismo”, che ne dice del titolo?

bellerofonte

Aleandro ha detto...

Aleandro:
29 maggio 2009 alle 18:48
Gentile Andrea Russo,
Intanto coplimenti per la lettera, che è condivisibile in molti punti.
Mi lasci dire solo una cosa, personalmente disapprovo ciò che ha detto Franceschini, di certo non per difendere Berlusconi.
Provi a pensare all’Italia di oggi, che Lei ha ben descritto, e poi si faccia due conti su come le corazzate dell’informazione in mano al capo, sfrutteranno questa ghiotta occasione per deleggittimare Franceschini e la sinistra.
Ribadisco che ritengo questa pessima battuta un autogoal, e non per difendere il capo, sia chiaro.
Quindi se Lei vorrebbe esimersi dal generalizzare la prossima vola, non foss’altro che fa un certo effetto essere assimilati al sig. Belisari, o al sig. Abelincoln, le cui opinioni rispetto, ma non ne condivido neppure l0 zero virgola….
Cordialmente.

Fab1963 ha detto...

Fab1963:
29 maggio 2009 alle 19:04
Nessun dramma gentile Signor Belisari.
Solo un paragone storico e due parole in greco antico di notevole impatto emotivo anche oggi (e’ vero, morirono tutti, diventando immortali).
Riguardo allo psichiatra mi sono visitato e.. mi sono trovato sano!

Scherzi a parte non sono minimamente fissato con alcun tipo di successione, peraltro sono un repubblicano convinto (anche Lei, mi pare di ricordare).

Negli USA le dinastie politiche sono una realtà dal 1961 (i Kennedy prima, poi in misura minore i Clinton e soprattutto i Bush).
L’Italia non è abituata a questo tipo di trasmissione del potere politico, e la famiglia del cavaliere in nero ne potrebbe essere il primo esempio che io rilevo non tanto per timore (se deve accadere accadrà) quanto per cercare di dare uno scossone alla mia di gente, o meglio alla gente cui sento di appartenere io, oggi all’opposizione.

La frase (infelice quanto inutile e controproducente) del segretario del Partito Democratico che stiamo commentando a parer mio se ha avuto un merito (il solo) è stato proprio quello di far vedere a chi vuol vederlo proprio la linea dinastica di successione (politica, non imprenditoriale pura, questa è del tutto legittimamente affare loro) del k.i.b. che si sta “facendo le ossa” affilando lingua ed unghie.
Quindi grazie per l’interessamento sulla mia salute, ma sto bene.

Gentile Signor Rafbv,
bentrovato innanzitutto.
Ma dove e quando sono accaduti questi fatti? Io non ne ho contezza. E non ne ho trovato accenni neanche sul Corriere della sera.
La ringrazio anticipatamente per l’eventuale risposta.
La parola da Lei richiesta la levo io per primo condannando senza se e senza ma la violenza subìta da esponenti del centrodestra aggrediti nei loro gazebo.
Non è affatto un bel segnale questo.

Un saluto alla Sua piccola Ana.

Cordialità ad entrambi.

inismor ha detto...

inismor:
29 maggio 2009 alle 19:31
“dispiace, peraltro, che su questo forum “democratico” -cosi’ sollecito nello stigmatizzare blaterazioni di un anonimo “navigante”- non una parola si sia levata contro concrete aggressioni fisiche ai danni di esponenti e gazebo di cdx”

Ovvio; mica penserete che che i gestori del gazebo siano rimasti li’ a difendersi o siano andati a denunciare gli aggressori: da veri difensori della democrazia hanno subito indetto un convegno contro le violenze ai manifestanti dell’Onda.

Fab1963 ha detto...

Fab1963:
29 maggio 2009 alle 19:32
“[...] Della vera gente di sinistra avrebbe usato il termine “fascisti” ! [...]”

Gentile forumnauta Signor/a Maipiùprodi,
e perchè mai? Immagino che sarebbe più comodo avere ancòra una sinistra e la sua gente inchiodata agli anni settanta del secolo scorso, ma anche dalle nostre parti ci si evolve.

Il termine “fascista” poi ha perso molto ai nostri occhi “da quando è scivolato nel compluvio” pidiellico, ed è diventato molliccio a causa della sua commistione con il post-democristianesimo del “preambolo”, proprio come il ventre dei DS è stato reso molliccio dal compluvio (bella immagine) con il post-democristianesimo di base (per quest’ultima geniale e folgorante definizione il mio continuo ringraziamento andrà sempre al suo autore, il nostro gentile Signor A(lessandro)59 che lo scrisse parecchi mesi fa: raramente immagine fu ed è più evocativa di questa circa l’infiacchimento degli ideali di sinistra perpetrato dai DS prima della con-fusione PD).

Sembra quasi che “Pari siam” voi a destra e noi a sinistra (le radici storiche intendo) in quanto a rammollimento.
Resta solo il denaro ed il potere che da esso promana e ad esso ritorna, di più dalle parti vostre ritengo.
Quello che avanza è solo chiacchera.

Cordialità.

Elettra66 ha detto...

Elettra66:
29 maggio 2009 alle 19:52
Maipiùprodi scrive:

“Riguardo colei che pare tutto fuorchè una reale forumista e che scrive sotto lo pseudonimo di Bellerofonte…”

Egregio forumista, forse non lo sa, ma
Bellerofonte è una figura mitologica greca di guerriero, raffigurato da diversi autori tragici a dorso di Pegaso, cavallo alato.
Cosa le fa pensare che sia lo pseudonimo adottato da una donna?

Elettra66

Francesco Vinci ha detto...

Francesco Vinci:
29 maggio 2009 alle 20:11
Sig Desmond, noi “berlusconiani” siamo cupi e ridicoli, come lei scrive, chi più chi meno; la prego, mi metta tranquillamente fra i più.
Voi “di sinistra” siete migliori, non ci sono dubbi, voi, come lei scrive, possedete “conoscenza e coscienza dei criteri e delle idee che informano una moderna democrazia occidentale”.
E’ un mio limite, pochi neuroni, alla faccia della laurea e del dottorato, sarò stato raccomandato (tipico dei berlusconians), mi viene da sorridere a pensare ai “comunisti” decantatori dell’amore libero ora inorriditi dal possibile (possibile, vero? non “certo”) flirt del premier con la minorenne ex minorenne, che non è proprio male a parte tutto.
Immagino la metamorfosi, da capellone con pizzetto, maglietta con Che Guevara e spinello in mano, a vecchietta del New Jersey, tutta casa e chiesa, una torta ai mirtilli dopo il sermone del predicatore.
Caro Desmond, il nostro paese ha molti mali da abbattere, il “nemico” Berlusconi in parte li rappresenta e in parte li incarna (ha presente il “parafulmine”?) ma si tolga dalla testa (ah, scusi se mi permetto, non sono all’altezza, sono cupo e ridicolo) che tolto lui i mali vadano via. E se andrà via, non sara certo per Franceschini, neanche per sogno.

Gino Spadon ha detto...

Gino Spadon:
29 maggio 2009 alle 20:12
Ho letto e riletto la messa in dubbio, da parte di Franceschini, delle virtù pedagogiche di Berlusconi e ho letto anche la replica immediata e irritata dei suoi figli. Su questa replica non ho proprio nulla da dire. I figli di Berlusconi hanno avuto perfettamente ragione di difendere il loro padre. E’ la legge del sangue che lo comanda; quella stessa legge che ha dettato a Lucia Riina, la figlia di Totò, le parole pronunciate in occasione di una intervista concessa a “la Repubblica” il 28 gennaio di quest’anno. “Mio padre – cito testualmente – mi ha insegnato educazione, moralità, rispetto” . Quanto all’affermazione di Franceschini, che ha sollevato lo sdegno di tutto il casato pidiellino, confesso di non essere riuscito a provare uguale indignazione. Pensare che un signore di 72 anni ha viziato una giovanetta di nemmeno 18, mettendo a sua disposizione auto blu con autista e scorta, velivoli privati, per darle modo di partecipare, in vestiti d’alta moda, a feste natalizie in una villa principesca in Sardegna, non mi è sembrata affatto un’esperienza educativa. Se poi si aggiunge che questo stesso signore non solo ha regalato alla ragazza alcune gioie, ma le ha anche promesso carriere nel mondo della politica o dello spettacolo, beh, allora, mi viene da pensare che Franceschini non abbia tutti i torti. Sono forse questi i valori che Berlusconi trasmette ai giovani? E, se mi è consentita una maliziosa riflessione, è forse il recente regalo di tre magnifici alberghi a Taormina, fatto a tre dei suoi figli, a spingere questi ultimi a magnificare le virtù paterne, a esaltare tutto di questo padre giovanilista “etiam peccata”?. Ma ancora una parola rivolta a Luigi, il figlio di Silvio e Veronica. Lei, figlio affettuoso, che oggi s’indigna, non ha avuto proprio nulla da dire, quando sulla prima pagina di un giornale strettamente vicino agli interessi di suo padre, è apparsa la fotografia di sua madre seni al vento? Quel mutismo di suo padre non le ha ispirato disgusto?
Gino Spadon.

nonrosso ha detto...

nonrosso:
29 maggio 2009 alle 20:40
rafbv ,
“Purtroppo, con l’ approssimarsi delle elezioni il clima di intolleranza e il sentore di sconfitta vanno rafforzando la violenza: dispiace,peraltro, che su questo forum “democratico” -cosi’ sollecito nello stigmatizzare blaterazioni di un anonimo “navigante”- non una parola si sia levata contro concrete aggressioni fisiche ai danni di esponenti e gazebo di cdx”.
Ci sono state aggressioni ai gazebo del cdx? Chiunque le abbia compiute va condannato senza se e senza ma, visto che il connubio fra politica e violenza ha sempre prodotto lutti, detto questo, intolleranza è anche quella di chi crede che le colpe siano sempre e soltanto da attribuire ad una parte sola (”il clima di intolleranza e il sentore di sconfitta vanno rafforzando la violenza”) e di chi sembra aver dimenticato troppo in fretta come personaggi molto più “illustri” di coloro che scrivono su questo forum (e “idiologicamente” più vicini a te) fecero in fretta ad assolvere e giustificare episodi di barbarie come quelli della Diaz spiegando che le vittime avrebbero dovuto aspettarsi certe reazioni ed incolpare quindi solo se stessi: stranamente allora non molti nel cdx contestarono questa singolare tesi e chi se ne faceva alfiere.

nonrosso ha detto...

nonrosso:
29 maggio 2009 alle 20:44
Andrea Russo,
nessun problema, a tutti capita di essere fraintesi (il problema è quando Qualcuno dichiara di essere sempre frainteso).

Aleandro ha detto...

Aleandro:
29 maggio 2009 alle 21:23
Certo che nei giorni in cui i maggiori e più autorevoli quotidiani di tutto il mondo criticano Berlusconi, fa un certo effetto sentire i suoi estimatori ad oltranza parlare del fatto che Berlusconi goda, ci mancherebbe, di ottima stima presso tutte le cancellerie del mondo civilizzato e non.
il New York Times scrive di “decadenza alla satyricon”, il Time parla di “Berlusconistan”.
Basta gurdarsi le rassegne della stampa estera, sig. Rafbv, per vedere che Lei non è obbiettivo.
Cordialmente

G. Belisari ha detto...

G. Belisari:
29 maggio 2009 alle 21:53
Allora sintetizziamo.
L’Espresso non deve assolutamente chiudere. Neanche l’opposizione.
La sortita di Franceschini però è stata assolutamente infelice. Noi di cdx non abbiamo mai chiesto se Togliatti o Secchia o Moranino erano degni di allevare i nostri figli. Mai visto o sentito i figli di costoro fare o compiere qualcosa di significativo. La figlia di Berlinguer, legge i TG sul Terzo canale della televisione pubblica (ma non è in mano a Berlusconi?). Un po’ poco come esempi.
La figlia di Cossutta, è riuscita a farsi eleggere dal padre in Parlamento, ad avere un bell’appartamentino a Roma (quelli che gli altri non riescono mai ad avere) e adesso avrà la sua brava pensione. E potremmo continuare l’elenco.
Berlusconi invece ha allevato i suoi figli nel rispetto dei valori liberali, dello studio, del sacrificio, della libertà e dell’impegno, senza stare attaccati alla greppia delle prebende di stato. E loro lo hanno orgogliosamente gridato.
Quindi, Franceschini ha toppato e pure Innato.
Ritrovo nuovamente chi non ha ancora capito che il processo Mills non doveva neanche essere celebrato. I 600 mila dollari nessuno ha trovato che provenissero da Fininvest: nè il tribunale inglese, nè tantomeno quello italiano. E’ stato provato invece che provenivano da un armatore napoletano: Mills ha ammesso e ha pagato le relative imposte.
Quindi, per il tribunale inglese, la questione è chiara e risolta. La Procura di Milano ha voluto procedere a tutti i costi, anche se i termini erano scaduti nel 2008. Il PM ha spostato di 2 anni la scadenza con un artificio, pur di celebrarlo ugualmente. E’ stato messo un giudice di parte come la signora Gandus, proprio per arrivare assolutamente a una condanna che “sporcasse” Berlusconi. Poi si sono attesi tre mesi prima di emettere le motivazioni di questa sentenza. Avevo detto che accettavo scommesse che sarebbe andata così: e così è andata.
In appello Mills verrà assolto. E ho anche anticipato “come” verrà assolto.
Verrà assolto perchè il giudice dell’Appello considererà non accettabile il prolungamento dei termini processuali deciso dal PM da 10 a 12 anni. In questo modo, assolverà Mills che è innocente e il giudice avrà la coscienza a posto; non sconfesserà la sua collega Gandus in un processo di così vasta risonanza e in questo modo si dirà che B. “se l’è cavata” come sempre accade nei processi a Berlusconi. Di un processo che non si doveva neanche fare.Scommettiamo?

Rosario Amico Roxas ha detto...

Rosario Amico Roxas:
29 maggio 2009 alle 22:03
In difesa del padre ! Rosario Amico Roxas

Interrogata pressantemente da un giornalista di uno dei più importanti quotidiani della Sicilia sui rapporti con il padre, Lucia Riina, la più giovane figlia di Totò Riina, ebbe espressioni di grande nobiltà d’animo.

Seppe distinguere la figura paterna da quella del criminale appena arrestato, semplicemente non parlandone; ma disse, con rabbia e con orgoglio, neanche sotto tortura mi farete rinnegare l’amore per mio padre.

Totò Riina è stato un feroce criminale, assolutamente privo di scrupoli; per lui la vita di un avversario non valeva nemmeno il costo delle cartucce per ammazzarlo, pure la più piccola delle figlie difendeva la figura paterna, evitando giudizi di valore sull’uomo, sul criminale, sul mafioso.

Perché adesso esaltare la difesa del cavaliere da parte dei figli ? Certamente anche loro non guardano a tanti eventi che hanno coinvolto il genitore, volgendo lo sguardo al padre, anziano, malandato ed enormemente ricco.

Rosario Amico Roxas

nonrosso ha detto...

nonrosso:
29 maggio 2009 alle 22:44
G. Belisari,
“La sortita di Franceschini però è stata assolutamente infelice. Noi di cdx non abbiamo mai chiesto se Togliatti o Secchia o Moranino erano degni di allevare i nostri figli”, veramente oggi stesso Feltri (che credo sia accomunabile al cdx) ha fatto un titolo che non è esattamente un esempio di garbo e bon ton (cosa insolita per un raffinato gentiluomo come lui);
“Mai visto o sentito i figli di costoro fare o compiere qualcosa di significativo. La figlia di Berlinguer, legge i TG sul Terzo canale della televisione pubblica (ma non è in mano a Berlusconi?). Un po’ poco come esempi. La figlia di Cossutta, è riuscita a farsi eleggere dal padre in Parlamento, ad avere un bell’appartamentino a Roma (quelli che gli altri non riescono mai ad avere) e adesso avrà la sua brava pensione. E potremmo continuare l’elenco”, considerando a chi Silvio ha procurato appartamenti, (che altri non riescono mai ad avere), chi ha portato in Parlamento e che i suoi figli hanno forse avuto alcune chances in più della media i figli di berlinguer&co non sfigurano più di tanto, se poi pensiamo che lui stesso è diventato ciò che è non solo per merito suo (”Poi ha iniziato la carriera di imprenditore televisivo. Sento dire che è stato aiutato. Ditemi un imprenditore di fama di vostra conoscenza, che non sia stato aiutato da qualche santo”)…
Caso Mills, “per il tribunale inglese, la questione è chiara e risolta”, strano che nessun esperto di dietrologia abbia pensato che ai giudici inglesi sia convenuto credere all’evasione in modo da poter far pagare la sostanziosa multa, ma prescindendo da questo, da quando le sentenze dei tribunali inglesi fanno giurisprudenza in Italia? Comunque se Silvio ci tiene alla sua onorabilità, potrebbe rinunciare alla prescrizione e cercare un’assoluzione nel merito (ma forse in tal caso non si sarebbe impegnato a dimezzarne i tempi).

P.s. A chi gli chiede di farsi processare, Silvio ribatte che è record-man di processi subiti, peccato dimentichi di dire che ha anche fatto sempre di tutto per sfuggirvi, legiferando e brigando a tale scopo, in particolar modo ha sempre accuratamente evitato di rispondere a qualsiasi domanda, preferendo al massimo (come suo solito) le dichiarazioni spontaneee (ossia un monologo senza contraddittorio): sono questi ivalori di trasparenza e correttezza che ha insegnato ai suoi figli (e che porta ad esempio)?

Aleandro ha detto...

Aleandro:
29 maggio 2009 alle 23:38
Gentile Nonrosso,
Le posso fare una piccola richiesta?
Potrebbe cortesemente separare in modo più accentuato, visivamente intendo, ciò che scrive Lei e ciò che scrivono i suoi interlocutori?
Spesso rinuncio a leggere perchè mi ritrovo a dover rileggere tutta la solfa di Belisari, o di altri che ho già letto.
Non è una critica, solo una gentile richiesta.
Grazie

Andrea Russo ha detto...

Andrea Russo:
30 maggio 2009 alle 00:19
Gentile Aleandro,
la ringrazio per i complimenti.
Penso che Franceschini ha fatto bene ad attaccare Berlusconi, pero’ purtroppo la domanda non e’ stata la piu appropriata, perche come lei ben dice alla fine si e’ rivelata un autogol ed e’ stata presa come un questionamento di B. padre mentre F. si riferiva chiaramente ai nostri figli. Purtroppo devo darle ragione, dico purtroppo perche’ l’attacco non ha sortito gli effetti sperati.

Credo che la domanda piu’ idonea che F. avrebbe dovuto fare agli italiani e’ se un uomo che ha avuto condanne giudiziarie, per corruzione etc. e che ha una torbida relazione con una minorenne e’ degno di governare il paese.

Come dicevo nel mio post qui non si tratta di destra o sinistra si tratta di avere, qualora fosse possibile con i politici italiani, dei governanti seri, preparati, onorevoli che siano in grado realmente di risollevare la disastrosa situazione economica del paese.

Invito tutti, sia i simpatizzanti di sinistra che di destra a non votare secondo un criterio di ostinata e cieca fedelta’ a un partito o uomo politico, ma di analizzare obiettivamente quali possano essere i partiti o uomini politici in grado di governare seriamente negli interessi degli italiani.

Comunque dico a quelli di destra: Signori, aprite gli occhi quest’uomo non e’ degno di governare, perche’ e’ un corruttore ed un pedofilo, si e’ messo in politica solo per tutelare i suoi interessi economici, visto che i politici che corrompeva erano usciti di scena.

nonrosso ha detto...

nonrosso:
30 maggio 2009 alle 00:37
Aleandro,
terrò conto del suggerimento cercando di essere visivamente più comprensibile.

Nadia R. ha detto...

Nadia R.:
30 maggio 2009 alle 01:09
E’ un mio limite, pochi neuroni, alla faccia della laurea e del dottorato, sarò stato raccomandato (tipico dei berlusconians), mi viene da sorridere a pensare ai “comunisti” decantatori dell’amore libero ora inorriditi dal possibile (possibile, vero? non “certo”) flirt del premier con la minorenne ex minorenne, che non è proprio male a parte tutto.

Sig. Vinci, per favore, non giochi da fuori come alcuni dei forumisti berluscones che girano qui: quando vuole lei capisce bene qual’è il fulcro del problema, e anche se lo vota vede chiaramente (quasi) tutti i limiti dell’uomo.
Sa benissimo anche lei che il punto nodale della questione è che Berlusconi ha mentito, e che il bisogno di mentire - agli italiani ed alla stampa estera oltre che alla sua famiglia, ma questi sono affari suoi - su una faccenda di cosi’ banale automaticamente lo squalifica come politico e a maggior ragione ne fa una persona assolutamente indegna di ricoprire la carica istituzionale che ha.

Se in Italia lui è cartina al tornasole degli italiani, all’estero ci rappresenta: invece di pronunciare quella desolante frase sui figli io penso che meglio avrebbe fatto Franceschini a porre questa domanda:
“chiedo a voi uomini che al mattino vi fate la barba, chiedo a voi a voi donne che al mattino vi truccate: vi piace guardarvi allo specchio e vedere riflessa la faccia di Berlusconi? Se si continuate a votarlo perche’ siete come lui, se no pensate a come fare per tornare a vedere in quello specchio la vostra faccia anziche’ la sua.”

Andrea Russo ha detto...

Andrea Russo:
30 maggio 2009 alle 04:12
Cara Nadia R.,
condivido la tua risposta al Sig. Vinci, eccetto quando dici che l’aver mentito alla famiglia sono affari suoi.
Ricordo che in una campagna presidenziale USA, un candidato, di cui non ricordo il nome, dovette ritirarsi perché scoprirono che aveva o aveva avuto una amante, questa era la sua unica macchia. Il concetto era: se è stato capace di mentire alla sua famiglia, a maggior ragione è capace di mentire al paese quindi non è un politico credibile. Per tutto il resto sono d’accordo con te.

Andrea Russo ha detto...

Andrea Russo:
30 maggio 2009 alle 04:55
Caro G. Belisari,
dici: “Berlusconi invece ha allevato i suoi figli nel rispetto dei valori liberali, dello studio, del sacrificio, della libertà e dell’impegno, senza stare attaccati alla greppia delle prebende di stato.”

Quali sarebbero i valori liberali?
Corrompere politici, giudici, guardia di finanza per poter creare un impero economico? Creare aziende fantasma all’estero per evadere il fisco? Mi domando se papi abbia insegnato tutti questi trucchetti ai propri figli e se loro si sentano orgogliosi di questi insegnamenti ricevuti.

Del sacrificio
Mi piacerebbe sapere quali siano stati questi grandi sacrifici ai quali si sono sottoposti questi poveri ragazzi, per favore non facciamo ridere, se non altro per rispetto di quelli che i sacrifici li hanno fatti e li stanno facendo veramente. O forse si riferisce al fatto che, poveretti, avranno solo qualche centinaio di milioni nel conto e quindi tirano a campare, non si possono permettere l’harem come papi.

Della libertà
Quale libertà? Quella di poter fare i propri porci comodi e fare di tutto per non dover renderne conto a nessuno, paese e giustizia.
Papi non è un buon esempio di rispetto della libertà, visti i preoccupanti e pericolosi atteggiamenti autoritari che manifesta sempre di più, il disprezzo per il libero pensiero degli altri ed i volgari attacchi verso chi osa contraddirlo. Nessun regime autoritario è buono, i romani dicevano in media stat virtus.
Ti ricordo che in democrazia ogni cittadino è libero di fare ciò che vuole sempre che le sue azioni siano nel rispetto delle leggi dello Stato. Non mi sembra che papi sia un bel modello al riguardo.

Cosa ci rimane, lo studio e l’impegno, beh!! immagino che qualche sforzo questi ragazzi dovevano pur farlo, anche se in questa situazione non credo che abbiano necessitato di molto impegno per arrivare ad essere i manager delle aziende di papi.

Mi viene una curiosità, tu dici Berlusconi ha allevato… come lo sai? Sei un amico/a di famiglia? Hai potuto constatare di persona i valori che papi ha trasmesso ai suoi figli?
Se è così non ho null’altro da dire e ho scritto solo baggianate.
Se è per le affermazioni dei figli, allora ti faccio notare, come molti hanno scritto qui, che anche i figli di Totò Riina sono orgogliosi del padre e degli insegnamenti ricevuti, ma tu sceglieresti Totò Riina come educatore dei tuoi figli?
Non è necessario essere un assassino per essere un delinquente, esistono molti modi per delinquere.

P.S. Mi dimenticavo dello “stare attaccati alla greppia delle prebende di stato”. A me sembra che più che stare attaccato, papi ci si è incollato come qualsiasi politico. Come potrai capire non ho molta stima della classe politica.

Francesco Vinci ha detto...

Francesco Vinci:
30 maggio 2009 alle 09:23
Sig.ra Nadia, le do ragione al 100%. Berlusconi non è difendibile. nè salvabile. Deve andarsene, io l’ho votato ma non lo rivoterò, l’ho già scritto in precedenza.
Però sia consentito di puntualizzare, come ho scritto in questo post e in tanti altri, tutti i comportamenti un pò, o gravemente, scorretti in cui ci si imbatte, quotidianamente.
Quando io ho citato una serie di indegnità, e poi ho detto che ci sono anche i magistrati “politicizzati”, lei mi ha risposto: ma che c’entra, allora Berlusconi non si può toccare, difendiamo tutti gli evasori, etc. anche questo, mi consenta, è giocare “da fuori”.
Con la stessa logica ribaltata, il fatto che Berlusconi sia tutto il male che si dice di lui, automaticamente “ripulisce” il resto del nostro paese? Avrò ragione, allora, sul definirlo un bel “parafulmine”.
Posto che io e lei abbiamo lo stesso giudizio (più o meno “feroce”) su Berlusconi, se a uno piace la verità, e penso che sia il suo caso, la deve e se la deve raccontare tutta e fino in fondo. Saluti, e buon weekend.

Aleandro ha detto...

Aleandro:
30 maggio 2009 alle 10:11
Gentile Andrea,
Pienamente daccordo, su ciò che Lei scrive, anche la domanda che Lei pone mi pare sia quella giusta da porre agli italiani.
I miei complimenti anche a Nadia, le cui opinioni condivido pienamente.
L’enigma è il signor Vinci, che pur vedendo, ed ammettendo che Silvio è “unfit” per governare l’Italia, continua imperterrito a votarlo e spesso anche a difenderlo su queste pagine.
Cordialmente.

Paolo ha detto...

Paolo:
30 maggio 2009 alle 10:15
I lettori di questa testata sono di una certa parte politica e quindi prendono per oro colato tutto quello che le loro fonti di informazioni gli passano.
Non so dove fosse il sig. Innato (prima lettera) quando Berlusconi parlava e nemmeno mi interessa saperlo, io stavo seguendo il suo ottimo (come il solito) intervento dove oltre i temi economici giustamente ha ribadito la malafede di certa stampa e magistratura.
Ad un certo punto del suo discorso qualche fischio (pochi e non una marea come è stato riportato) e lui ha detto “i fischi mi caricano… sono pochi ma sicuramente domani certi media diranno che sono stato sommerso dai fischi…”.

Già tutto previsto ormai l’ opinione pubblica di sinistra (quel poco che rimane) ormai è abbondantemente prevedibile e quindi non fa più notizia, se non per quei signori come il lettore della prima lettera che non si accertano di persona dando per scontato che “l’ Espresso” sia il Vangelo editoriale in terra.
Ho visto anche che Franceschini è paragonato a… Golia. Invece il paragone non tiene per due semplici motivi: non ha l’intelligenza di Golia e non ha fionde da utilizzare in campagna elettorale.
Magari ci risentiamo dopo le elezioni per fare il punto…
Buon lavoro

Paolo

Aleandro ha detto...

Aleandro:
30 maggio 2009 alle 10:15
> Gentile Rossini, voglia aggiungere al mio ultimo i ringraziamenti per Nonrosso, per la promessa di essere visivamente più chiaro nei suoi post.
Grazie per il Suo lavoro Dottoressa. Queste pagine per me sono una valvola di sfogo e di arricchimento.
Ancora grazie e buon lavoro.
Sandro Pili

Antonio ha detto...

Antonio:
30 maggio 2009 alle 10:51
E’ ora di smetterla con queste bagianate sulla stampa.Quando vedremo un pò di serieta in questo (P)aese? Tutti contro tutti ma, non vi siete mai chiesto cosa fate per migliorarlo? Ho 70 anni e ne ho viste talmente tante che la mia vita potrebbe essere paragonata a tre guerre di corea ma, non ho mai smesso di ragionare con la mia testa e dico “Se offendessero un vostro genitore cosa direste?” Bene hanno fatto i figli dire quello che si sentivano.
Ma dai, Berlusconi con una minorenne? Non ci credo nemmeno se lo vedessi prendere una cammionata di viagra.
Chi deve vivere con 500€ di pensione, da solo, non se la prende con chi è ricco, l’ividia lasciamola…
Cordialmente Antonio

A59 ha detto...

A59:
30 maggio 2009 alle 11:15
> Gentile Nadia
la domanda che lei vorrebbe gli italiani si facessero alla mattina davanti allo specchio, dovrebbe valere in maniera ambivalete, dopo aver letto il suo post, mi sono immaginato ….

Se davanti allo specchio mi facessi crescere un bel paio di baffetti da sparviero?
Naaà.. e poi non ho la passione della vela e delle banche.

E se invece mi pettinassi i capelli con la “mascagna”, la pancetta cel’ho, già ma se poi divento afasico mentre urlo proverbi e minchiate, blaterando di galera e P2… e poi di mutuo me ne basta e avanza uno, non la passione dei “valori immobiliari”.

Forse, potrei rasarmi la boccia, ma non scrivo pizzini per aiutare i miei avversari in difficoltà.

E così via.. cara Nadia, le piaccia o no l’unica faccia che uno vede riflessa quando pensa a certa gente, è quella del potere, non mi venga a raccontare che negli ultimi 15 anni, ci sono state conquiste sociali o benessere per qualcuno che non siano lor signori, ci sono i dati incofutabili a dimostrarlo.
Può piacerle la faccia di Veltroni o Prodi più di quella di Berlusconi, ma io tutto questo bengodi, quando il paese ha scelto diversamente non l’ho proprio visto, anzi.
Un cordiale saluto

bellerofonte ha detto...

bellerofonte:
30 maggio 2009 alle 13:32
Paolo scrive: 30 maggio 2009 alle 10:15

Normalmente non mi avventuro polemiche dirette con i rappresentanti dell’opposizione, perché non penso sia proficuo aprire contenziosi verbali neppure con quelli che sembrano dotati di capacità di analisi propria e di autonomia decisionale rispetto al pensiero “unico” monolitico che viene profuso dalle centrali di informazione e di consenso mediatiche della maggioranza.

In questo caso sento di dover fare una eccezione, mi pare che le “new entry” denotino un grosso calo qualitativo. Abbiamo da tempo ospiti di queste pagine personaggi che “se la cantano e se la suonano”, dispensandoci la loro più o meno sagace ironia, che a volte maschera un malcelato disprezzo per chi non “li” condivide, spesso costoro sono dotati di buona dialettica, capacità analitica e spirito ed intelligenza critica che a volte fa trasparire la loro presunzione di possedere una qualche superiorità cognitiva.

L’ironia se intelligente è tollerabile e perfino bene accetta, l’arroganza se non palesata in modo estremo lascia comunque anche a chi non concorda la possibilità di trovare eventuali contenuti nel discorso, se ve ne sono, ma quando ci si trova di fronte ad un intervento come quello richiamato in intestazione di questo post che è di fatto un “comunicato stampa” della segreteria del PDL che trasmette la Verità ed il sottinteso “invito” ad allinearsi da bovini lettori dell’Espresso ad una forma “più alta” di conoscenza, e ecco, in questo caso abbiamo la combinazione sia dell’arroganza che dell’ironia con una buona dose di imbecillità e presunzione che qualificano i Pretoriani, la guardia personale del Cavaliere.

bellerofonte

Nadia R. ha detto...

Nadia R.:
30 maggio 2009 alle 13:37
Gentile Alessandro59

Ha dimenticato o voluto ignorare una terza possibilita’, che per qualunque individuo raciocinante dovrebbe essere anche l’unica percorribile: ragionare con la propria testa usando un sano senso critico rispetto alle persone e alle situazioni e di conseguenza nei confronti di se stessi: se certe situazioni non le tollereremmo nell’ambito della nostra vita privata per quale motivo dovremmo tollerarle nei comportamenti pubblici dei nostri governanti?
Questo semplice processo si chiama anche “senso della realta’”; ma se mi guardo intorno, di piedi ben piantati per terra ne vedo ben pochi da un po’ troppo tempo a questa parte.

Penso che fare lo sforzo di ragionare in proprio sia il solo modo possibile per poter mantenere integra la propria dignita’ di individui, ma mi sa che questa è una parola uscita dal vocabolario e di cui, percio’, si è perso il significato.

nonrosso ha detto...

nonrosso:
30 maggio 2009 alle 15:03
Antonio,
“Ma dai, Berlusconi con una minorenne? Non ci credo nemmeno se lo vedessi prendere una cammionata di viagra. Chi deve vivere con 500€ di pensione, da solo, non se la prende con chi è ricco, l’ividia lasciamola…”,
il turismo sessuale è una tragica realtà, l’età delle lucciole sulle nostre strade si abbassa sempre più (assecondando una certa rchiesa) ed è di una settimana fa il caso di un attore comico che dopo aver conosciuto in rete una ragazzina avrebbe avuto con lei dei rapporti sessuali e l’avrebbe istigata a mentire alla madre (e in questo caso nessuno ha tirato in ballo la privacy): questo dimostra che fra Silvio e Noemi ci siano stati rapporti propri o impropri (Clinton docet)?
No, resta il fatto che il premier ha però mentito sul numero e la natura degli incontri, pretendere chiarezza c’entra poco con l’invidia (70 anni di vita vissuta avranno insegnato che, in genere, chi mente lo fa con uno scopo e che chi lo fa con tale pervicacia è anche recidivo)

nonrosso ha detto...

nonrosso:
30 maggio 2009 alle 15:25
A59, scrive:
“cara Nadia, le piaccia o no l’unica faccia che uno vede riflessa quando pensa a certa gente, è quella del potere, non mi venga a raccontare che negli ultimi 15 anni, ci sono state conquiste sociali o benessere per qualcuno che non siano lor signori, ci sono i dati incofutabili a dimostrarlo. Può piacerle la faccia di Veltroni o Prodi più di quella di Berlusconi, ma io tutto questo bengodi, quando il paese ha scelto diversamente non l’ho proprio visto, anzi”.

No, infatti anche quando è cambiata la guida gli esiti non sono stati entusiasmanti, il fatto è che da una parte in genere se ne prende atto (e nelle parole di Nadia non ho letto un’acritica magnificazione di Franceschini), dall’altra si risponde sempre strillando come vergini violate, arrivando a negare la realtà (nel caso non la natura dei rapporti fra Noemi e Silvio, quanto le menzogne da questi raccontate): quindi poichè si dibatte sul fatto che le parole del leader dell’opposizione siano o meno sensate (e per quanto infelici nella forma è legittimo interrogarsi sull’esempio che dà chi, dall’alto di una carica istituzionale, ritiene di poter mentire senza dover rendere conto a nessuno) sarebbe opportuno soffermarsi su di esse, piuttisto che parafrasare (aggiornando) Craxi e il suo “tutti colpevoli, nessun colpevole”.

Nadia R. ha detto...

Nadia R.:
30 maggio 2009 alle 15:35
> Francesco Vinci

Scusi il ritardo della mia risposta, ma ho letto la sua replica solo ora.

Credo che ci sia stato un misunderstanding:
Cio’ che intendevo dicendo che se Berlusconi non si può toccare allora non si possono toccare nemmeno tutti coloro che delinquono è che di fronte alla legge Berlusconi è uguale a tutti quanti noi normali cittadini italiani, per cui egli non “dovrebbe” ma “deve” rispondere dei suoi reati davanti alla Legge, nella stessa misura in cui ne rispondiamo tutti noi.
E con e come lui, ovviamente, ne devono rispondere tutti i politici che non rispettano le leggi dello Stato Italiano, indifferentemente che siano di destra o di sinistra.

Allo stesso modo non accetto l’idea che un magistrato non possa avere idee politiche; per la verita’ mi fiderei poco di uno che si dichiara apolitico, perche’ vorrebbe dire che vive totalmente avulso dalla realta’, e non so quante gente sarebbe serena nel farsi giudicare da uno che vive sul pianeta Marte.

Oltretutto mi fa strano assai che sia solo il nostro prode presidente del consiglio a considerarsi vittima designata dei magistrati: quando gli altri politici son giudicati colpevoli (e non sto parlando solo di gente di sinistra) incassano, tacciono e portano a casa o al massino si limitano a protestare un po’, ma poi smettono di tritare gli zebedei al mondo intero con questa questione dei magistrati che essendo “politicizzati” (pericolosi komunisti, perche’ quelli che emettono sentenze a suo favore son tutte brave persone) lo prendono di mira un giorno si e l’altro anche.
Se fosse cosi’ vero che da piu’ di 15 anni Berlusconi è perseguitato “ingiustamente” dalla magistratura italiana avrebbe due alternative tra cui scegliere:

Soluzione A:
Andare a Lourdes per farsi un bel bagno antisfiga nella vasca dell’acqua miracolosa.

Soluzione B:
Smettere di delinquere.

Francesco ha detto...

Francesco:
30 maggio 2009 alle 15:57
Sono un imprenditore di 40 anni, ho votato PD all’ultima tornata elettorale in quanto Veltroni mi ha entusiasmato sulla sua idea di un’italia diversa da quella che abbiamo visto negli ultimi 15 anni. L’idea di parlare di programmi, di entusiasmarsi a soluzioni per migliorare il paese, di visioni per il futuro era un’idea vincente in quanto l’oggetto delle discussioni dovevano essere i programmi, le idee, non Berlusconi.

Ora è tutto finito, e come succede nei malati la ricaduta è ancora peggiore della malattia, siamo sprofondati nel baratro. Ora la scena è tutta basata sul gossip: chi c’era a qualla cena , ma berlusconi avrà avuto rapporti con una minorenne? la mamma di Noemi potrebbe essere la figlia di Berlusconi. fareste Voi educare i vostri figli da Berlusconi; anche i figli di Toto Riina sono orgogliosi di suo padre _ non è neccessario essere assassino per essere un delinquente!
Ecco io non faccio parte di Voi, io non voglio essere piccolo così, non voglio distruggere ma costruire voglio avere la libertà di dire che una cosa è fatta bene anche se a farla è stata Berlusconi, voglio esser libero di dire che Brunetta anche se antipatico sta facendo bene il suo mestiere, non voglio più leggere Repubblica perchè tanto so gia dove va a parare l’articolo: la colpa è di Berlusconi e del suo governo, voglio leggere giornali come il Riformista che con le argomentazioni e la discussione possono arrivare a conclusioni inaspettate, voglio ragionare, voglio scoprire se noi italiani ci possiamo riprendere e quali sono le ricette. Mi voglio entusiasmare e riflettere leggendo un articolo di Pansa che equivale a una boccata di ossigeno per uno che sta per affogare.

Ora secondo Voi cosa dovrei votare il 6 di giugno: dovrei votare di nuovo PD in quanto Franceschini ha dato lustro e una ventata di novità in questi mesi - mi avrebbe dovuto convincere il suo fare da professorino di provincia che risolve tutto - pensate veramente che può dare lezioni di macro economia e finanza a persone come Tremonti o Berlusconi?
Potrei votare Di Pietro che con il suo stile anglosassone fa un “opposizione dura” che il giorno dopo le elezioni di un’anno, da vero uomo di parola, ha fatto marameo a Veltroni e non ha fatto il gruppo unico alla camere, ma dire il vero mi troverei male essendo io non all’altezza intellettuale di uomini di spessore come Orlando e Donati.
Potrei dare un voto inutile a qualche partito di estrema sinistra che combattono per qualche ideale giusto o sbagliato che sia, che non ci fanno la morale e che combattono le idee di Berlusconi con altre idee.

Scusate questo sfogo, scusate se forse questo è il luogo sbagliato per poter guardare senza il velo dell’ odio.
Francesco

nonrosso ha detto...

nonrosso:
30 maggio 2009 alle 18:08
Francesco,
vota la persona (o le persone) che ritieni più adatta a dare un contributo al il paese, lo faccia qui o in Europa, sia essa di dx, di sx o di centro, ma attenzione a riporre troppa fiducia nel finto buonismo ipocrita di chi, come il direttore del Riformista Polito, preferisce stare da una parte strizzando l’occhio all’altra e che dichiara di non sentirsi vincolato ad un programma (era parlamentare nella scorsa legislatura) in base a cui è stato teoricamente eletto (è infatti più corretto dire che è stato nominato in base a misteriosi criteri). Stessa cosa dicasi per Pansa, che “da sx” spiega che compito dell’informazione è vigilare sul potere, salvo poi rivolgere un secondo dopo i suoi strali all’opposizione e le sue lodi alla maggioranza.
Da ultimo: se un premier mente, insulta chiunque non lo assecondi, legifera a proprio esclusivo uso e consumo… far notare tutto questo, argomentando, non significa essere accecati dall’odio, significa capire che far finta di niente è una scelta suicida (Uolter docet).
P.s. Giusto riconoscere i meriti anche di coloro di cui non si condivide la politica, peccato che dall’altra parte non si sia mai neppure sognati di fare una cosa del genere (non si riconobbe neppure l’esito delle urne nel 2006) e attenzione a scambiare per successi solo ciò che è propaganda (il governo che si vantava di aver previsto la crisi varò l’estate scorsa una detassazione degli straordinari, presentata come panacea per il disagio delle famiglie e poi rivelatasi inutile neppure 6 mesi dopo)

bellerofonte ha detto...

bellerofonte:
30 maggio 2009 alle 18:20
Francesco scrive: 30 maggio 2009 alle 15:57

Gentile Francesco vorrei innanzitutto che Lei, come molti altri della sua area politica, la smetteste di parlare di odio in modo gratuito. L’uso che fate della parola odio è strumentale quanto la lettera da Lei inviata. Non so se l’ha notato, ma da parte sia della sinistra che del centro sinistra quella parola non viene mai utilizzata, e c’è un motivo: non appartiene alla nostra cultura.

Il suo è un buon tentativo di alzare ulteriore polvere in un ambiente dove già si fatica a distinguere con chiarezza. Se alle scorse elezioni Lei ha votato realmente per il PD, dovrebbe capire che nulla è finito, tutto cambia e si trasforma, se invece vuole trovare in questa rubrica una spalla su cui piangere la sconfitta delle visioni profetiche di Veltroni rimarrà deluso, almeno da me.

Un’ultima considerazione: Lei probabilmente non è mai realmente appartenuto al nostro schieramento, altrimenti dovrebbe sapere che tutti noi, noi della “sinistra” abbiamo la libertà di dire ciò che pensiamo, anche che Berlusconi fa cosa giuste, ma purtroppo non le fa. Io invece dubito fortemente che alcuni di “voi” abbiano la nostra stessa libertà, basta leggere i vostri commenti, come detto in un precedente post, sovente paiono comunicati stampa del PDL.

bellerofonte

Andrea Russo ha detto...

Andrea Russo:
30 maggio 2009 alle 18:23
Caro Francesco,
io credo che tu come qualunque altro debba votare chi ritiene che sia la opzione migliore per il benessere del paese. Se tu credi che il centro destra sia un governo migliore del centro sinistra, benissimo vota per loro.
Io ho sempre sostenuto che non ha importanza sia siano di destra o di sinistra, l’importante è che siano degni di governare e per me B. non lo è.
In qualsiasi paese sviluppato, con tutte le vicende giudiziarie e non che lo hanno coinvolto, si sarebbe dovuto dimettere da tempo.
Ti faccio notare che capi di governo corrotti sono tollerati sono in paesi del terzo mondo, dove questi signori fanno business con le mafie locali e con i cartelli di droga.

Il mio consiglio: se la sinistra non ti soddisfa, ebbene vota la destra ma per esempio vota per Fini, che comunque mi sembra una persona più equilibrata di Berlusconi, insomma spostare i voti nel centro destra in modo tale che papi non si senta così sicuro di se e abbassi un poco il livello di arroganza, prepotenza e autoritarismo che è cresciuto notevolmente negli ultimi tempi.

Andrea Russo ha detto...

Andrea Russo:
30 maggio 2009 alle 18:30
Caro Antonio, dici:
“Ma dai, Berlusconi con una minorenne? Non ci credo nemmeno se lo vedessi prendere una cammionata di viagra.”

….. e infatti non lo potrai vedere, visto che ha fatto prontamente sequestrare le fotografie.

Ora mi domando se in quelle foto non c’era nulla di male, perché lui non ha mai fatto nulla, ebbene perché tanta rapidità nel farle sequestrare? E se non c’era nulla di male, perché il fotografo avrebbe chiesto un milione o più di euro?

Per me avrebbe fatto bene a venderle all’estero, oggi sarebbero già pubblicate.

Andrea Russo ha detto...

Andrea Russo:
30 maggio 2009 alle 18:47
Per Paolo,
vorrei farti semplicemente notare che il piccoletto con la fionda era Davide, Golia era il gigante.
Una semplice precisazione storico-biblica.

Tra l’altro ho letto una parte di un tuo post trascritto da bellerofonte ed è chiaramente contrastante la dialettica rispetto a quella del tuo post su Davide e Golia. Da l’impressione che abbia imparato a memoria a ripetere i discorsi dei politici.

G. Belisari ha detto...

G. Belisari:
30 maggio 2009 alle 18:52
Sig. Andrea Russo, lei ha un punto in più sugli altri perchè si qualifica con nome e cognome.
Detto questo, non concordo con ciò che dice.
Berlusconi è un liberale di natura: chiunque ha collaborato con lui, persino i suoi “nemici” tipo Santoro e Montanelli, hanno riconosciuto che è un editore liberale e ultrademocratico. Ho conosciuto persone che hanno avuto rapporti di affari o di amicizia con lui, e il giudizio unanime è che è una persona straordinaria, affabile e alla mano.
Le accuse che lei gli rivolge con così colpevole facilità, sono non solo false, ma mai provate.
Prendiamo la questione della mafia. La Fininvest ha subito 600 perquisizioni. Il PM di Palermo Ingroia, per tentare di avvalorare la tesi che Dell’Utri era il referente della mafia per Berlusconi, ha messo sottosopra i conti Fininvest per 8 anni e ha chiamato anche un funzionario della Banca d?italia. Alla fine ha dovuto ammettere che non c’è la minima traccia di passaggi di danaro trq mafia e Fininvest e ha dovuto ( a malincuore) togliere Berlusconi dal processo.
Così come la storia Mills: i soldi l’avvocato li ha ricevuti da un armatore napoletano (in nero) come accertata dal tribunale inglese, ma la Procura di milano ha voluto procedere ugualmente.
Dunque, Berlusconi è stato letteralmente “mascariato” (io uso il termine “losangato”) dalla sinistra per denigrarlo e distruggerne l’immagine. Se non fosse stato Berlusconi, ma un altro, ci sarebbe riuscita.
Detto questo, Berlusconi è stato un ottimo padre per i suoi figli e ha insegnato loro a guadagnarsi le posizioni in azienda con lo studio,il lavoro e il sacrificio. Fare i paragoni con i figli di Riina è solo uno squallido esercizio alla Franceschini.
Anche gli esponenti di sinistra hanno la possibilità di mandare i propri figli in collegi prestigiosi: ha notizia di qualcuno che abbia fatto qualcosa di buono al di fuori di enti pubblici?
Berlusconi, per concludere, non prende un centesimo dalle sue cariche istituzionali: le devolve in beneficenza. Usa la “sua” macchina blindata, il “suo” elicottero e usa l’aereo di Stato solo per le occasioni ufficiali.

nonrosso ha detto...

nonrosso:
30 maggio 2009 alle 20:16
G. Belisari, scrive:
a) Berlusconi è un liberale di natura: chiunque ha collaborato con lui, persino i suoi “nemici” tipo Santoro e Montanelli, hanno riconosciuto che è un editore liberale e ultrademocratico..”
infatti, Montanelli è stato “mascariato” (o “losangato”) dai fedelissimi di Silvio e costretto alle dimissioni dopo una famosa riunione avvenuta in assenza del dell’allora direttore del Giornale (avrebbe potuto licenziarlo, ma questo avrebbe nuociuto alla sua “immagine” di liberale e avrebbe dimostrato da subito in cosa consiste/va il conflitto di interessi) mentre Santoro (e Biagi) ellontanati dalla tv di Stato (non privata) in seguito al diktat bulgaro (questo senza citare tanti altri, non ultimo Mentana);
b) “Così come la storia Mills: i soldi l’avvocato li ha ricevuti da un armatore napoletano (in nero) come accertata dal tribunale inglese, ma la Procura di milano ha voluto procedere ugualmente…”
i nostri tribunali non devono attenersi a sentenze emesse all’estero, ergo rimaneil fatto che Mills risulta condannato in I grado per esseresi fatto corrompere dal coimputato (attualmente non processabile grazie ad una legge appositamente varata): tutto il resto non sono che congetture;
c) Detto questo, Berlusconi è stato un ottimo padre per i suoi figli e ha insegnato loro a guadagnarsi le posizioni in azienda con lo studio,il lavoro e il sacrificio. Fare i paragoni con i figli di Riina è solo uno squallido esercizio alla Franceschini”,
peccato i figli non siano stati altrettanto premurosi con la madre e/o moglie di lui, Veronica (dipinta nel migliore dei casi come un’ingrata), resta il fatto che Franceschini non ha parlato dell’educazione ricevuta da piersilvio&co ma dell’insegnamento che Silvio trasmette col suo comportamento (passato e presente).
d) “Berlusconi, per concludere, non prende un centesimo dalle sue cariche istituzionali: le devolve in beneficenza. Usa la “sua” macchina blindata, il “suo” elicottero e usa l’aereo di Stato solo per le occasioni ufficiali”, già peccato che poi legiferi (come nel caso della Gasparri e dei 220 milioni di euro per incentivare i decoder) a suo esclusivo interesse e alla fine del precedente mandato si fosse auto-assegnato una scorta di 31 agenti e 16 auto blu (interessante poi l’uso degli aerei di stato fatto nel corso del suo governo)

P.s. “Anche gli esponenti di sinistra hanno la possibilità di mandare i propri figli in collegi prestigiosi: ha notizia di qualcuno che abbia fatto qualcosa di buono al di fuori di enti pubblici?”, quanti figli di esponenti della sinistra hanno un padre che possiede un impero economico di cui può affidargli la gestione?

Andrea Russo ha detto...

Andrea Russo:
30 maggio 2009 alle 21:12
Sig. Belisari,
innanzitutto la ringrazio per il punto in più che mi concede, e lo dico sinceramente.
Ebbene se Berlusconi è ultrademocratico, quindi perché non accetta un confronto democratico, come per esempio rispondere alle domande di Repubblica, così come fece Clinton, perché non fa altro che mostrare atteggiamenti autoritari e insultare quelli che non la pensano come lui? Non mi sembra che queste siano dimostrazioni democratiche, democrazia significa anche rispetto per gli altri e a me sembra che lui non ne abbia, per esempio il banale “posso palpeggiare la signora?” le sembra una dimostrazione di rispetto verso questa donna? Se la signora lo avesse mandato pubblicamente a quel paese, davanti alle telecamere, non avrebbe fatto bene? Il rispetto verso il prossimo si può vedere anche da questi semplici episodi.
Forse sarà ultrademocratico con le persone che lo circondano, ma pubblicamente non riscontro questo atteggiamento.

Essere un liberale di natura può essere un bene o un male, dipende da come venga applicato il liberalismo. Per esempio i liberali sostengono la economia di mercato, il libero mercato e la flessibilità lavorativa.
Le voglio raccontare che dal maggio 97 a settembre 2008 ho vissuto e lavorato in Cile, dove il sistema economico vigente è ancora quello introdotto, all’epoca di Pinochet, dai cosiddetti Chicago Boys (un gruppo di economisti cileni che fecero un MBA in Chicago). Questi signori copiarono e applicarono il modello economico USA in Cile, tra cui la flessibilità lavorale.
Quando lasciai l’Italia, questo concetto non esisteva ancora ma fu introdotto da Berlusconi successivamente. Ora durante i miei 11 anni di permanenza in Cile ho quasi sempre lavorato con contratti a termine, in molti dei quali non avevo nemmeno diritto a ferie pagate o a liquidazione al termine del contratto. L’obiettivo della flessibilità è quello di facilitare la mobilità dei lavoratori e le assunzioni da parte delle aziende, questa instabilità lavorale è compensata da stipendi mensili più alti, io per esempio guadagnavo di più dei miei colleghi con contratto a tempo indeterminato ma non avevo nessuno dei loro benefici. Le posso anche assicurare che la mobilità lavorale in Cile esiste davvero e funziona, certamente esistono anche le raccomandazioni, ma non è un cancro come in Italia.
Come è la flessibilità lavorale in Italia introdotta da Berlusconi: contratti a termine, stipendi da fame, scarsissima mobilità (se non si è raccomandati).
Chi se ne avvantaggia, non certo i lavoratori. Gli imprenditori? Senz’altro.
Berlusconi è imprenditore, quindi se ne avvantaggia anche lui. Ne deduco che è un liberale puro, di quelli dei tempi di Marx, cui unico obiettivo era quello di arricchirsi a dismisura a scapito dei lavoratori.

Rispetto alle numerose cause giudiziarie, è vero che tante non sono finite in nulla, ma deve anche riconoscere che a ricevuto una condanna, ma il reato era ormai caduto in prescrizione, che si è salvato da un’altra grazie alla legge ad personam, non so se me ne sfugge qualcuna, insomma deve riconoscere che non è libero da macchie, o vogliamo negare anche questo? ciò nei paesi sviluppati non è accettabile da un capo di governo.

Rispetto ai figli, senza volergli togliere alcun merito, mi domando se fossero stati i figli di Peppe il meccanico, sarebbero oggi nella stessa posizione. La “gavetta” la fanno tutti i figli nelle varie aziende dei loro genitori, la differenza è che hanno la posizione manageriale assicurata, rispetto ad altri che magari hanno fatto molti più sacrifici e molto più capaci di loro, ma sono solo figli di Peppe il meccanico.

Andrea Russo ha detto...

Andrea Russo ...continua
Vorrei chiarire che il riferimento a Riina è solo per dire che la levata di scudi dei figli di B. è assolutamente normale, ed è normale che parlino meraviglie del padre, come farebbe qualsiasi figlio/a che ami il padre, e a modo di esempio c’è il caso Riina. Così come un genitore difende i figli, anche se sono delinquenti, dicendo che sono dei bravi ragazzi.

Credo che i figli dei politici di sinistra, sono in politica perché i padri non hanno aziende, e sono convinto che se B. non avesse aziende i suoi figli sarebbero in politica.

Mi fa piacere che B. devolva in beneficenza i suoi compensi, del resto non ne ha bisogno e stando al governa tutela i suoi più cospicui interessi aziendali (vedi esempio flessibilità lavorale).
Mi fa piacere che usi la sua macchina e il suo elicottero privato, mi rimane un dubbio rispetto all’aereo privato. Stando a quanto letto sui giornali (Repubblica e Corriere della Sera), il fotografo Zappardu avrebbe dichiarato che tra le foto sequestrate ci sia un set fatto all’aeroporto di Olbia, nel quale si vedono arrivare gli ospiti delle feste private di B. su aerei dell’aeronautica militare.
Le confesso che, da quando ho sentito parlare di signore trasportate su voli privati, ho sempre avuto il dubbio su chi pagasse questi voli. Sarebbe necessarie rendere pubbliche queste foto (dell’aeroporto, luogo pubblico) se non altro per sciogliere qualsiasi dubbio da parte degli italiani su chi sta pagando questi voli.

Per chiudere le voglio far notare due cose:

La prima è che Il Finantial Times ha definito B. il peggior amministratore dell’Italia dal 1945 ad oggi.
Non vorremmo dire che anche loro sono malati di invidia, odio ecc. ecc. o che anche loro siano degli sporchi sovversivi.

La seconda riguarda il nostro paese. Dal 91 al 95, per ragioni di studio ho vissuto tra Italia, Germania e Italia. Dal 97 al 2008 in Cile, dal 2008 ad oggi in Canada.
Le posso assicurare che già prima di B. l’Italia all’estero non ha mai goduto di molta stima. Sa quante volte mi sono sentito dire: ah! sei italiano? Italia, la mafia o Italia, pizza e spaghetti.
Le confesso che è umiliante, non abbiamo trasmesso al di fuori mai nulla di buono, eccetto la nostra arte e cultura (antica). Ma dal dopoguerra ad oggi non siamo riusciti, come paese, a costruire una immagine internazionale positiva.
Dopo l’avvento di Silvio, contrariamente a tutti quelli che credono sulla credibilità, stima ecc. ecc. che egli avrebbe presso gli altri governi stranieri, tanto che secondo alcuni avrebbe favorito l’accordo Fiat-Chrysler, ebbene vi dico in tutta onestà e sincerità che non ho mai letto su un giornale straniero parlare in termini positivi di Berlusconi, al contrario solo negativi, vi consiglio di dare un’occhiata alla stampa estera in questi giorni.

Se all’estero l’immagine dell’Italia era scarsa, oggi B. la sta affossando insieme al paese.

Desmond ha detto...

Desmond:
30 maggio 2009 alle 21:24
“Berlusconi liberale di natura” ha scritto qualcuno in uno dei precedenti interventi! Ohibò come son cambiati i liberali! Ora sono monopolisti che fanno pagare alla collettività i propri debiti violando la legge e chiamando eroe un mafioso. Bisognerà informarne il mondo.

Ancora poco tempo fa un liberale britannico (si sa che in Britannia si ha la bizzarra pretesa di far risalire a un tal Locke l’origine del concetto di liberalesimo) scriveva quanto segue a un conduttore televisivo italiano che aveva definito “liberale” Berlusconi: “Egregio Signor Vespa, ho appreso con stupore che durante la Sua trasmissione il Presidente Berlusconi e’ stato pubblicamente e con grande enfasi definito “liberale”. Devo protestare, personalmente e a nome del Gruppo Parlamentare [al Parlamento Europeo] di cui sono Presidente. Essere liberali non e’ un qualcosa che si puo’ affermare alla leggera; implica non solo l’ adesione a principi filosofici e teorici, ma anche la pratica quotidiana di questi principi, nella propria vita pubblica e privata. Sinceramente, non mi sembra che l’ On Berlusconi abbia mai dato segno di mettere in pratica alcuno di questi principi, particolarmente nell’esercizio delle sue funzioni di Presidente del Consiglio. Anche se il Partito Liberale in Italia non esiste piu’, il liberalismo e’ ancora vivo e vivace, e molte sono le sue voci all’ interno della societa’ civile e politica; sicuramente le sara’ possibile trovare un “liberale praticante” da invitare alla sua trasmissione. Ringraziandola per l’ attenzione, porgo distinti saluti.
Graham Watson Member of European Parliament - 16.1.2006″.

Quali saranno i principi da praticare nella vita pubblica e privata a cui si riferisce Watson? A parte i fedeli di Arcore c’è qualcuno che a differenza dello stesso Watson, che lo esclude esplicitamente, abbia l’impressione che si potesse riferire ai begli esempi dati da Berlusconi?
Decisamente l’arrampicarsi sugli specchi dei fan di Berlusconi è conferma di quanto sia stata azzeccata l’uscita di Franceschini. Speriamo che insista.

Gaspare Bisceglia ha detto...

Gaspare Bisceglia:
30 maggio 2009 alle 22:15
Gli Italiani a sua immagine e somiglianza

Berlusconi ha contribuito in maniera eccezionale – attraverso il potere pervasivo e persuasivo della televisione – a determinare e accelerare quel processo di mutazione antropologica degli Italiani che Pasolini aveva profeticamente denunciato fin dagli anni ’70.

Ho ascoltato diverse persone ironizzare sulle giuste parole di Franceschini e fantasticare sull’ipotesi di avere come padre Berlusconi.

Il desiderio inconfessato o spudoratamente manifesto di essere figli di Berlusconi è una forma dissimulata di prostituzione. Anzi, a ben guardare, peggiore di quel turpe commercio. Cos’è d’altronde la prostituzione?! Sesso senza amore. Sesso in cambio di denaro. Ma sognare di sostituire il padre naturale per uno ricco e potente, significa essere disposti a barattare l’affetto filiale con i soldi. Denaro in luogo di amore. Per l’appunto, come dicevo, peggio che prostituirsi. Agogniamo essere figli di B., anche ciò se volesse dire essere figli di p.!

E in questo siamo certamente peggiori dei nostri padri e dei nostri nonni, perché noi abbiamo scelto (entro i limiti del tele – condizionamento) di diventare quello che siamo.

Una degenerazione addirittura più grave di quella preconizzata da Pasolini.

Napoli, 30.05.2009

Gaspare Bisceglia

Emilio ha detto...

Emilio:
30 maggio 2009 alle 23:19
In effetti, non l’avevo mai detto , ma io sono un prete cappuccino.
Anche un po’ liberale.

Aleandro ha detto...

Aleandro:
30 maggio 2009 alle 23:26
Gentile Belisari,
scusi, ma perchè non la smette di scrivere castronerie?
Ma che ca..volo scrive?
Montanelli avrebbe riconosciuto che Berlusconi è un liberale??
Ma per favore, sig. Belisari, Lei non conosce la vergogna, sembra, anche se si vanta di scrivere a faccia scoperta, con nome e cognome (magari falsi, probabile), e poi si permette di non avere vergogna di sostenere il falso a piè sospinto, veramente, Lei si dovrebbe vergognare.
Da questo momento in poi ascolterò il consiglio di un saggio amico forumista, e la ignorerò.
Lo giuro sui miei figli ( io almeno non ne ho).
Sempre molto cordialmente

A59 ha detto...

A59:
31 maggio 2009 alle 13:00
Gentile Nadia
proprio perchè ho considerato “la terza via” ho ritenuto di scriverle quello che ha letto.
E’ vero, credo non tollerei nel privato certe cose, ma una cosa è sicura , vorrei prima essere certo delle accuse e comunque questo non cambierebbe di una virgola, il mio pensiero su coloro che hanno permesso al soggetto in questione, di diventare quello che è diventato, il Drago, per dirla come la moglie ( a proposito, per gli amanti del gossip, pare che anche la signora si divertisse da par suo).
La dignità è sicuro un valore per molti di noi, non mi pare di vederla, negli esempi che ho citato, Belleforonte descrive come valore positivo nella risposta all’imprenditore Francesco, il trasformismo, secondo me, ha un’unica valenza, quella gattopardesca, specie se applicato ai miseri resti di quello che fu il comunismo di Berlinguer.
Una campagna elettorale per le europee, dominata dalla “pruderie”, dalle veline (?), da chi dovremmo far educare i nostri figli (Berlusconi no, ma di sicuro nemmeno Franceschini, nel mio caso), del perchè dovremmo votare scegliendo tra una hostess ed una surfista, nemmeno un rigo.
Per quanto mi riguarda, la parola dignità non è uscita dal vocabolario, ma è preceduta dalla parola astensione, finchè gli interpreti della democrazia saranno questi.
Grazie della risposta ed un cordiale saluto.

Francesco Vinci ha detto...

Francesco Vinci:
1 giugno 2009 alle 09:33
Se il gossip è Berlusconi-Letizia, è “una verità nascosta da svelare”, se il gossip è Lario-Orlando è “un teorema da smontare”, ovviamente in certe testate, altrimenti le proposizioni si invertono, in tal altre testate.
Il gossip è gossip, ragazzi ed ex ragazzi, non sono i vostri giri di parole che ce li fanno digerire o sputare, noi lettori o telespettatori avveduti ci atteniamo all’evidenza dei fatti, ormai dopo anni di propagande di tutti i colori siamo allenatissimi a non farci infinocchiare da commenti interessati.

Nadia R. ha detto...

Nadia R.:
1 giugno 2009 alle 15:21
Caro Alessandro59

io ho sempre pensato, e piu’ passano i giorni, piu’ aumenta lo schifo e piu’ me ne convinco , che i figli bisogna educarseli da soli: il vero problema è che parecchi genitori sarebbero da rieducare.

E’ di qualche giorno fa la notizia dell’ennesimo episodio di bullismo razzista in una scuola.
Niente di nuovo se non fosse per l’eta’ dei bulli: 4 anni, e la scuola era un asilo.
Giusto quel proverbio: “quando un bambino parla significa che i grandi hanno gia’ parlato”.

Cose diverse rispetto al lupanare governativo?
No, un comportamento e l’altro sono figli degli stessi genitori: la totale mancanza di etica e la debolezza caratteriale che genera arroganza e
prevaricazione sul diverso e sul piu’ debole.
Quando questa “filosofia di vita” è l’unica che si conosce, è l’unica che si pratica, e la si trasmette ai figli perche’ la si considera un “valore”.

Ma al tempo stesso continuo a pensare che Simone de Beauvoir avesse pienamente ragione quando sosteneva che lo schiavo che obbedisce - non sempre ma spesso - sceglie di obbedire.
Quando l’obbedienza non è provocata dal bisogno primario diventa connivenza interessata: basta aprire un giornale per constatare che gli esempi non mancano.

galfra ha detto...

galfra:
inviato il 28 maggio 2009
Il ragionamento di Franceschini in fondo non si discosta dalle accuse della moglie e ciò che gli italiani chiedono è che risponda a quelle accuse. Ma quando le spiegazioni divengono difficili si preferisce aggredire rozzamente. I media sono troppo insistenti? Ma è il loro ruolo di garanzia ed il loro mestiere. Inoltre i media di oggi sono anche eredi dell’intuito che egli ebbe quando entrò nelle tv e nei quotidiani e con cui si è arricchito a dismisura e gli ha consentito di entrare in campo nella politica. E ora vorrebbe tornare indietro ai media anni 60? È come quando i bambini che sono in procinto di perdere ad un gioco chiedono di ricominciare da capo perché a loro insindacabile giudizio il gioco non vale più.

Giovanni ha detto...

Giovanni:
inviato il 28 maggio 2009
I figli di berlusconi condividono in toto gli insegnamenti di cotanto padre.Piersilvio e Marina sono stati indagati per evasione fiscale e riciclaggio danaro sporco.Oltre che di Mediaset e delle sue trasmissioni spazzatura,si sentono eredi dell’Italia,azienda del papi.E hanno intimorito Franceschini a proposito dei valori paterni che loro hanno assimilato in pieno.Dopo la morte del vecchio,sperano di banchettare anche loro con l’Italia.Come papi.
Come mai i figli portatori dei valori paterni non hanno protestato quando la mamma è stata esposta a seno nudo nel giornale del papi?

Yerle ha detto...

Yerle:
inviato il 28 maggio 2009
magari quando si fa una gaffe sarebbe bene ammetterlo: è la discriminante tra il modo di fare di berlusconi (che smentisce la sera quello che dice la mattina) è un modo di fare civile...
Il vostro capetto ha fatto una gaffe, punto.

nicoli marco ha detto...

nicoli marco:
inviato il 28 maggio 2009
Che i figli di Berlusconi difendano il padre è una cosa normale, anche in considerazione dei soldi e dei privilegi che ha loro accordato. Tuttavia mi domando perché non hanno speso una parola a difesa di quella persona (la signora Veronica) che per oltre trent'anni ha fatto loro da madre, la quale è stata praticamente "sputtanata" pubblicamente dai giornali di famiglia (Libero in primis) che hanno pubblicato foto "spinte", risalenti all'età giovanile quando faceva l'attrice e si sono lasciati andare in commenti poco lusinghieri nei suoi confronti, con l'intento di metterla in cattiva luce per salvare la faccia al grande capo. Quindi anche i figli usano due pesi e due misure e non esitano a buttare a mare una donna, che in silenzio e con discrezione ha forse donato proprio a loro gli anni più belli della sua vita.
Berlusconi sta perdendo le staffe, perchè le stesse cose che ha detto Franceschini più esplicitamente, le hanno dette pari pari anche i Vescovi.

Anpo ha detto...

Anpo:
inviato il 28 maggio 2009
E l'ha anche ammesso oggi Yerle:
"Vorrei dire che mi dispiace davvero che i figli del presidente del Consiglio si sono sentiti offesi. Loro non c'entrano. Non ho mai parlato dei figli di Berlusconi ne' lo farò mai perché è lontana mille miglia da me l'idea di coinvolgerli nello scontro politico. Ma ho parlato dei nostri figli e dei valori che un uomo pubblico trasmette con i suoi comportamenti e con le sue parole. Non mi piace che ce lo dica la stampa estera, vorrei che noi italiani da soli risvegliassimo la nostra coscienza civile. Questa è una battaglia giusta e continueremo a farla nonostante tutti i polveroni sollevati per fermarci".

Anche se più che una gaffe è un' interpretazione malevola delle sue parole, Chiunque abbia sentito il suo discorso dall'inizio si rende ben conto che non voleva attaccare bErlusconi per come aveva educato i suoi figli.
Comunque lui almeno ha spiegato Berlusconi continua ad insultare tutti e pretende pure dia vere ragione.

andycolpo ha detto...

andycolpo:
inviato il 28 maggio 2009
ma dovè il bravo e buon dalema? che ci fà sto franceschini che l'unica scelta politica che ha attuato è offendere Berlusconi? ma si può attaccare i figli di una persona? la moglie? e pure attaccarsi alla 18enne? ma insomma smettetela, altrimenti quelli come me non tornano più a votare che votare Berlusconi non si può ma pure gente che insulta e basta nemmeno. Una proposta? voi direte: ne abbiamo fatte 7 pubblicate sul sito. vi sembrano proposte? ma se ci si mette un 15enne le fà meglio. non ci siamo davvero, Franceschini non è diverso da nessun altro politico presente, è vecchio di testa, ripete le stesse cose degli altri e il suo unico pensiero durante il giorno , che sembra un'ossessione , è Berlusconi. Più lo insultano più quello prende voti. Franceschini vattene e mandaci il buon Dalema l'unico vero signore in grado di fare fatti e non di seguire le proprie ossessioni.

carita ha detto...

carita:
inviato il 28 maggio 2009
bravo Franceschini. Finalmente gli vengono dette cose vere e giuste.Cari i miei amici del PD leggetevi quello che dice la stampa estera dell'innominabile allora capirete in che mani siamo.Svegliatevi,Svegliamoci o sarà troppo tardi.

partigiano49 ha detto...

partigiano49:
inviato il 28 maggio 2009
Certo che non sarebbe bello se i figli degli italiani venissero educati con la morale del Papi, visto che i suoi figlioli non sembravano poi così offesi e indignati quando il giornale di famiglia Libero ha pubblicato le foto d'epoca della loro madre(per tre) e matrigna (per due)con le tette al vento con chiaro intento diffamatorio (voleva darsi a intendere che anche lei ai tempi era una puttanella), non sarà che il padre li ha educati veramente come se stesso ?

Bei figli, complimenti !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
E noi stiamo a preoccuparci se si sono offesi ? Ma vadano a quel paese!
Piuttosto pare che Silvio sia un pò deluso perchè nessuna delle veline che ha portato ai vertici della politica (in effetti stanno molto distanti dalla vicenda) ha preso le sue difese in pubblico sulla vicenda Silvio-Noemi, non deve stupirsi, non amano Noemi, lo diceva già De Andrè in Bocca di Rosa :".....Bocca di Rosa si tirò addosso l'ira funesta delle cagnette a cui aveva sottratto l'osso"

Jic88 ha detto...

Jic88:
inviato il 28 maggio 2009
Complimenti per l'educazione che il papi ha dato ai suoi figli facendoli a sua immagine e somiglianza....che mondo di merda mediaset e tutto ciò che lo circonda: berluscaland...sono fiero di non essere suo figlio! Comunque Franceschini sta dimostrando non solo di tenere testa alla maggioranza ma anche di non farsi trascinare da Di Pietro ed anzi ad imporre lui i giochi (prova ne sia che la mozione di sfiducia dell'idv non ha raccolto firme sufficienti)

paola71 ha detto...

paola71:
inviato il 28 maggio 2009
MORO, CHE ERA UN GRANDE STATISTA, PERSONA SERIA OLTRE CHE POLITICAMENTE E UMANAMENTE CORRETTA, AMANTE DELLA PROPRIA FAMIGLIA ALLA QUALE HA SCRITTO PAROLE SPLENDIDE DURANTE IL SUO SEQUESTRO, (RICORDATE LA LETTERA SCRITTA AL NIPOTINO E ALLA MOGLIE POCHI GIORNI PRIMA DI MORIRE?), EBBENE, E' STATO UCCISO PER MOLTO MENO. MA QUANDO CI LIBEREREMO DI BERLUSCONI E DI TUTTA QUELLA PATTUMIERA POLITICA ALLA QUALE MILIONI DI ITALIANI FALSAMENTE ILLUSI HANNO CONDANNATO TANTI ALTRI MILIONI DI ITALIANI AD ESSERE GOVERNATI DA TALE FECCIA?

giocondor ha detto...

giocondor:
inviato il 29 maggio 2009
Da uno che ha detto: "i valori di mio padre bla bla, tra cui "il rispetto per gli altri" - e infatti si vede che grande rispetto ha il Berlusca per chi la pensa diversamente da lui, magistrati e giornalisti in primis -, non accetto lezioni. Se si è offeso me ne impippo.

DURO-PURO-FORTE ha detto...

DURO-PURO-FORTE:
inviato il 29 maggio 2009
- Grande FRANCESCHINI, dopo le reazioni dei "servi" del b. ho capito .... CHE HAI COLPITO, HAI FATTO CENTRO !!!!
- Ed i figli del b. che hanno ricevuto (dice), una ... buona educazione ???
- Fatevelo dire da .... VERONICA !!!!
- Il bravo ... piersilvio, la brava .... marina, hanno ricevuto l'educazione:
1 - al POTERE
2 - al DENARO
3 - alla MENZOGNA
4 - al LUSSO
5 - alla NON GIUSTIZIA
6 - al DISCREDITO
7 - alle BUGIE
8 - alle VILLE (in Sardegna, ecc.)
9 - allo "SPREGIO" DELLA SOFFERENZA, DELLA POVERTA', ... DEGLI ULTIMI
10 - al TRUCCO ed alla FURBIZIA
11 - all'EVASIONE FISCALE
12 - alla CORRUZIONE
13 - ECC ECC. ECC.
....... VERGOGNA, VERGOGNATEVI, siete l'offesa all'intelligenza dei ... poveri,degli ...ultimi, di chi ...NON CE LA FA' !!!!!!!!!!!!!!!

PeppeEspositoDEM ha detto...

PeppeEspositoDEM:
inviato il 29 maggio 2009
Franceschinin si sta dimostrando il vero leader dell'opposizione, e sa tenere banco e uscire a testa alta da qualsiasi dibattito e qualsiasi argomento si affronti, penso sia la persona che ci voleva, per cercare di piegare lo psiconano.
Con la domanda rivolta agli italiani, ha spiazzato tutti, e la cosa più assurda è stata quella di chiedergli di scusarsi; ma scusarsi per cosa!?!?!
Ma se il berlu sta continuamente a offendere e minacciare stampa, magistratura, opposizione e gli italiani principalmente, cosa dovrebbe fare!?!?!AH già ha un metodo infallibile, smentisce il giorno dopo e tutto torna come prima!!!

seamusbl ha detto...

seamusbl:
inviato il 29 maggio 2009
"MORO, CHE ERA UN GRANDE STATISTA, PERSONA SERIA OLTRE CHE POLITICAMENTE E UMANAMENTE CORRETTA, AMANTE DELLA PROPRIA FAMIGLIA... E' STATO UCCISO PER MOLTO MENO. MA QUANDO CI LIBEREREMO DI BERLUSCONI..."

Ci vuole una buona dose di contorsione del cervello e morale per produre la logica bislacca sufficiente per scrivere l'insensatezza di cui sopra.

Moro fu ucciso per "molto di piu'", per avere auspicato una sostanziale riforma del regime politico che tenesse in considerazione la sensibile evoluzione (e successo fino ad allora) del capitalismo e la creazione di nuovi interessi e stili in comune che potevano abbracciae l'80% della popolazione italiana. Il PCI era gia' pilotato dalla DC, si trattava di individuare forme nuove di cooperazione e nuove politiche. Il che al momento era inaccettabile, e la non risposta politica ha pure ocntribuito a portare al disastro economico contemporaneo, con il completo fallimento del capitalismo finanziario, che per essere mantenuto in vita nella forma di zombie deve succhiare il sangue della grande maggioranza della popolazione e ridurre gli spazi di democrazia reale.

Di Moro resta poi, oltre alla critica ai poteri irresponsabili dei grandi organi di disinformazione di massa, la tensione irriducibile nel campo politico tra valori individuali e il potere.

In ogni modo auspicare l'assasinio di SB e' follia pura.

seamusbl ha detto...

seamusbl:
inviato il 29 maggio 2009
"Franceschini ha colpito il bersaglio."

Franceschini e' proprio totalmente e completely off the target. Quelle che ha detto sono delle emerite sciocchezze, che dimostrano che un chierichetto non potra' mai cantare la messa.

Il moralismo d'accatto non solo non serve a nulla ma squalifica chi vi ricorre. Il fatto che sia tipicamente usato da quelli di destra e dai potenti (che sono sempre ipocriti e menzogneri) non ne giustifica l'impiego.
Semmai si possono e devono mettere in evidenza le contraddizioni, per poi far pensare ciascuno con la propria testa.

La patetica dichiarazione sull'educazione fa ridere i polli: grande diseducazione e' stata praticata da decenni dai sedicenti di sinistra, i grandi organi di disinformazione di massa italiani sono tra i piu' squallidi al mondo, anche in Africa si leggono cose piu' intelligenti, supponenti insegnanti di sinistra hanno contibuito a far rincretinire intere generazioni di giovani.

Ma questo e' ancora secondario e nenche verrebbe al caso.

I valori che oggi contano sono quelli del capitalismo, tutti gli altri sono subordinati, queste cose Berlusconi le sa e di certo non prende lezioni da Franceschini, il quale evidentemente vorrebbe un capitalismo con altri valori cioe' un ossimoro.

Vi sono grandi problemi che il PD neppure scorge e va dietro a idioti disinformatori di massa e diseducatori che si preoccupano, dopo averle tentate tutte, delle finte scopate di Berlusconi, con obbiettivi ben dissimulati e circoscritti e che gli allocchi "bene educati" non vedono (e confondono con i propri vantaggi).

Si e' proprio alla frutta, ormai on resta che sedersi e godersi lo spettacolo che verra', che non e' poi quello puerilmente immaginato.

partigiano49 ha detto...

partigiano49:
inviato il 29 maggio 2009
Non sono d'accordo su molti punti che elenca seamusbl ,però uno in particolare mi trova perfettamente consenziente:
auspicare che qualcuno "faccia la festa" al Berlusca non va detto neppure per scherzo

Cassandra testarda ha detto...

Cassandra testarda:
inviato il 29 maggio 2009
D'accordo con il post e con Franceschini, che mi auguro non si lasci impressionare dalle reazioni interessate dei figli di cotanto padre e dagli ipocriti editoriali di Pierluigi Battista.
Gli italiani che si sentono malgovernati e mal rappresentati da Berlusconi hanno tutto il diritto di giudicarlo, non solo come politico ma anche come uomo, soprattutto quando è così palese l'incoerenza e la contraddizione tra quel che predica e quel che fa.

Chissà perchè poi lettori chiaramente di destra o quantomeno confusionari come seamusbi perdono il loro tempo per venire a scrivere su questo forum (ma ne abbondano altri su altri forum), che "... il PD va dietro a idioti disinformatori di massa e diseducatori che si preoccupano, dopo averle tentate tutte, delle finte scopate di Berlusconi, con obbiettivi ben dissimulati e circoscritti e che gli allocchi "bene educati" non vedono ... Si e' proprio alla frutta, ormai on resta che sedersi e godersi lo spettacolo che verra', che non e' poi quello puerilmente immaginato..."
Dovrebbero essere contenti costoro degli asseriti "errori" di Franceschini e del PD ridotto "alla frutta" o "alla canna del gas" come dicono altri, e , appunto, sedersi ad aspettare la sua fine, felici e contenti del trionfo del loro amato "ducetto", detto "papi", padre e nonno di più famiglie allargate, incipriato ultrasettantenne che dispensa da decenni parole, promesse e bugie agli italiani e costosi gioielli e diamanti a decine di fanciulle chiamate ad allietare le sue feste pubbliche e private.
Conosco cause più nobili e passatempi più intelligenti.

FrancoOlanda ha detto...

FrancoOlanda:
inviato il 29 maggio 2009
Bravo Franceschini,

lui ha capito che per battere questa destra non serve solo un programma e proposte politiche superiori. Si era per questo, il PD giá stava al governo.

La battaglia è sulla communicazione e sulla credibilità. Lui quets battaglia la sta facendo molto efficace. Non ho visto ancora un politico di sinistra a battersi cosí bene e vincere come Franceschini a Ballarò mettendo gli urlatori di destra in difesa.

Franceschini tutti i giorni mi convince di più e non conosco nessuno nel PD che a questo momento potrebbe essere il segretario migliore.

Spero che Franceschini va avanti anche dopo il congresso, e sono quasi sicuro che se si candida, vincerà.

nicolacs ha detto...

nicolacs:
inviato il 29 maggio 2009
Caro Dario e notabili del PD, ingenuamente, e ciò è davvero strano per dei politici così navigati ed esperti che hanno vissuto tanti anni di Berlusconismo, CONTINUARE A RICADERE NEL MADORNALE ERRORE VELTRONIANO: immaginare cioè che dalle onestissime parole di Franceschini rivolte alla Famiglia B ne potesse derivare un momento di allentamento della tensione politica. Credo che a lungo andare ciò possa essere capito da tanti, ma in questo momento tantissimi non hanno davvero tempo di riflettere e rimane invece impresso il CONTRATTACCO MARTELLANTE E " DI SQUADRA " DELLA CONTROPARTE. Pur precisando, ma senza la benchè minima aria di chi si scusa, BISOGNAVA - USANDO UN PO' DI DIALETTICA DELLA SQUADRA BERLUSCONIANA - RINCARARE LA DOSE ACCUSDANDO DI INTENZIONALMENTE STRAVOLGERE IL SENSO DEL MESSAGGIO FRANCESCHINI PER CERCARE IN TUTTI I MODI DI SMINUIRE I DUE CAPI D'ACCUSA, BEN SINTETICAMENTE RIPRESI DALLA STAMPA ESTERA.
Se si lotta un sistema di politica e di governo per niente condivisibili, come si fa a sperare di poter colloquiare con i suoi esponenti in maniera distensiva e amichevole, nientemeno alla vigilia di una consultazione elettorale strategica, che darà forza o spinta decisiva in discesa alla prepotente arrogante compagine PDL. Ma ci vuole davvero PIU' SQUADRA NEL PD.
Persino i figli, che avrebbero preferito rimanere in disparte, sono stati spinti nella mischia, ma non è il caso di metterlo in evidenza. Questo forse viene facilmente compreso: è sicuramente un diritto del genitore e un dovere dei figli, tanto gratificati.

carlo50 ha detto...

carlo50:
inviato il 29 maggio 2009
L'attacco di Franceschini a Berlusconi sui valori ha scatenato la reazione violenta del PDL e dei giornali di Berlusconi che oggi domanadano agli italiani
se affiderebbero l'Italia o addirittura il loro cane a Franceschini.
Questo da la possibilità a Franceschini di rispondere pubblicamente ai giornali del premier, dicendo che probabilmente hanno ragione infatti lui è un uomo noioso
che non ha mai ospitato in casa boss mafiosi, non è mai stato iscritto alla P2,
non ha l'abitudine di dire menzogne, non delegittima la magistratura e non organizza feste con veline o minorenni.

Pino1954 ha detto...

Pino1954:
inviato il 29 maggio 2009
Franceschini, vai ! Cosi' devi fare. Martella ! Con serietà, con discernimento, su cose serie, attento agli autogol, ma martella !
Deciso e senza ripensamenti.
E non preoccupiamoci delle reazioni piccate degli interessati (vadano al diavolo) e dei finti nostri elettori scandalizzati.
Dialogo ? Ma con chi ? E per che cosa ? Per quali obiettivi ? E' possibile un dialogo con questa maramaglia ?
Abbiamo l'ossessione di Berlusconi ? Certo che ce l'abbiamo !
E' primo e il piu' grande problema dell'italia ! C'e' chi lo capisce e chi no. E poi c'e anche chi ci marcia ! Che ci possiamo fare ? E' così.

Se uno non martella Berlusconi non avrà mai il mio voto.....e penso....nemmeno quello di tanti altri.
E quando hai un'attimo, vedi se ti riesce di fare qualche significativo passo avanti per sintetizzare una identità ed un programma "percepibili e visibili" per questo partito.(Poi, se non abbiamo le televisioni per comunicarli faremo anche noi i gazebo nelle piazze di paese ! )
Impariamo questa lezione (solo questa mi raccomando....) dalla controparte..
Pensavo di non votare alle europee...ci sto ripensando.
Forza Dario !

lancillotto8777 ha detto...

lancillotto8777:
inviato il 29 maggio 2009
Riposto il contributo di ieri:

Il suo è stato un grande errore caro Franceschini. Attaccare Berlusconi sul piano personale è controproducente e il PDL aumenterà i voti.
Berlusconi va attaccato dal punto di vista politico per le promesse non mantenute, per le contraddizioni del suo governo, per la non politica sociale, per lo stravolgimento della giustizia ecc.
La demagogia e l'insulto personale non paga.

Anzi

Ciò testimonia che non c'è un opposizione parlamentare credibile perchè il PD non ha argomenti mentre Di Pietro si dimostra un'ipocrita pronto ad attaccare Berlusconi per il Lodo Alfano (giustamente ci mancherebbe) ma che a sua volta si è protetto 2 settimane fa con l'immunità parlamentare al Parlamento Europeo per una causa di diffamazione aggravata nei suoi confronti fatta dal giudice Filippo Verde.

pino romano ha detto...

pino romano:
inviato il 29 maggio 2009
La frase incriminata di Franceschina è ovvia e non riguarda i figli di Berlusconi. I figli fanno bene a difendere i genitori, anche quando questi sbagliano, purchè, dicano loro come e perchè stanno sbagliando.
Il discorso di Franceschini va oltre, lo ripeto, non si riferisce ai figli di Berlusconi.
Franceschini ha avuto il coraggio di dire le cose come stanno ed è un sentimento diffuso, esplicitato, purtroppo, soltanto all'estero.
"Berlusconi ha cambiato la società italiana - scrive il tedesco Sueddeutsche Zeitung - ha imposto una vita-spettacolo ai limiti della volgarità. Consumismo rapace, opportunismo e sfrenatezza sono i nuovi valori".

Questi pessimi "valori" li vorreste trasmessi ai Vostri figli? E' questa la domanda!

maxo753 ha detto...

maxo753:
inviato il 29 maggio 2009
Devono volare parole grosse come macigni, accendere questa campagna elettorale e farla diventare incandescente, in modo che l'unico Partito a difesa della Democrazia venga interpretato dalle persone il PD, mettendo nell'ombra tutti gli altri e portare gli elettori alle urne, azzerando il più possibile astensionismo, esattamente come fece Berlusconi nel 2006.

Lui parlava di coglioni, Franceschini spara parole, come Pedofilo, malato di sesso, che non ha tempo per i problemi degli Italiani. accendi questa campagna gli ultimi giorni e porterai milioni di Italiani alle urne.

seamusbl ha detto...

seamusbl:
inviato il 29 maggio 2009
"Conosco cause più nobili e passatempi più intelligenti."


Infatti potresti rispamiarti la tua pomposa e vuota retorica qui e fare altro in cui riesci meglio.

seamusbl ha detto...

seamusbl:
inviato il 29 maggio 2009
"Conosco cause più nobili e passatempi più intelligenti."


Infatti potresti rispamiarti la tua pomposa e vuota retorica qui e fare altro in cui riesci meglio.

seamusbl ha detto...

seamusbl:
inviato il 29 maggio 2009
"Berlusconi ha cambiato la società italiana - scrive il tedesco Sueddeutsche Zeitung - ha imposto una vita-spettacolo ai limiti della volgarità. Consumismo rapace, opportunismo e sfrenatezza sono i nuovi valori".


Invece in Germania hanno prodotto una diminuzione del PIL mai vista in precenza, -7%, hanno iniettatto montagne di soldi pubblici nelle banche tipo Deutche Bank per tenerle in piedi, hanno fabbriche automobilistiche al fallimento completo. Solo per dirne qualcuna.

Loro si' che sono in gamba e hanno fatto le cose giuste e per bene.
Come gli inglesi di Tonino Blair e Gordon, altri secondi a nessuno nel dispensare le prediche. (si limitassero al sunscrean)

Per fortuna che c'e' Silvio il Grande Papi e i "suoi valori" (non del capitalismo) a cui attribuire la colpa e distrarre.

seamusbl ha detto...

seamusbl:
inviato il 29 maggio 2009
"Al terzo giorno, tre morti e quattro avvisi di garanzia alla Saras per il Corriere di De Bortoli valgono un francobollo interrato a pagina 20. Complimenti davvero. "Notizie. Notizie. Notizie!" aveva scandito Flebuccio II la Vendetta nel suo discorso di insediamento. Ma non s'era sbilanciato su dove poi le avrebbe messe."

Massimo Riserbo e Falbala su dagospia

Vuoi mettere a confornto i valori dell'educazione dei figli di Silvio il grande Papi e i valori delle sue presunte scopate.
Why Oh Why Can't We Have a Better Press Corps?

PS i mei doppi post non sono una mia iniziativa ma dell'efficienza tecnica del blog o del too busy server.

commento di grandmere inviato il 29 maggio 2009 ha detto...

grandmere:
inviato il 29 maggio 2009
Franceschini ha colto veramente il segno, ha forse utilizzato una formula che si presta ad altre interpretazioni, ma secondo me la gente ha capito ed è per questo che i suoi Silvio's Angels si sono scatenati in una polemica feroce... la gente, quella che vuole capire, capisce bene che i disvalori incarnati dal premier sono deleteri per tutti i giovani e per il futuro della nostra società...

francesco59 ha detto...

francesco59:
inviato il 29 maggio 2009
il New York Times, che dedica alla vicenda una dettagliata "Gran parte del successo di Berlusconi nasce dalla sua abilità di leggere gli umori del Paese. Ora molti si chiedono se finalmente non abbia fatto un calcolo sbagliato e non stia spingendo troppo in là i tolleranti italiani, e se la sua reputazione di fine carriera non somigli sempre più alla decadenza imperiale del Satyricon di Fellini".
noi invece di inchiodarlo abbiamo imbavagliato franceschini!!che sinistra
bacchettona!!!!!!!!!!!!!!cosa aspetta enrico letta(intervista all'unita del 26/05) a bastonarlo??

tino_08 ha detto...

tino_08:
inviato il 29 maggio 2009
UN NUOVO RINASCIMENTO
SE LA SCELTA E' DEPUTATO O VELINA TANTO E' UGUALE ALLORAN SIAMO CADUTI COSI' IN BASSO CHE NON CE NE RENDIAMO NEMMENO CONTO, E PENSARE CHE L'ITALIA ERA UN VALORE CULTURALE E CIVILE NEL MONDO. SERVE UN NUOVO RINASCIMENTO ED UNA NUOVA GUIDA

mario petrh ha detto...

mario petrh:
inviato il 29 maggio 2009
Da:"Noemi, quattro cose ovvie"(di Beppe Severgnini),

Quattro punti ovvii, per ridurre i litigi e provare a ragionare. Il primo: la frequentazione tra un settantenne e una diciassettenne - al di là del ruolo di lui - è insolita. La famiglia Letizia non sembra stupita, decine di milioni d'italiani sì. Una spiegazione plausibile ancora non l'hanno avuta. Se tanti lavorano di fantasia, a Palazzo Chigi non possono stupirsi.

Ovvietà numero due. Alcune affermazioni del protagonista sono state smentite. "L'ho sempre vista coi genitori": poi Noemi - ma cosa s'è fatta? era così carina! - salta fuori alla festa del Milan, sbuca al galà della moda, compare in Sardegna. Per cose del genere, nelle altre democrazie, i potenti saltano come tappi di spumante. Noi siamo più elastici - succubi, rassegnati, distratti, disinformati: scegliete voi l'aggettivo - ma un leader politico, perfino qui, dev'essere credibile.

Ovvietà numero tre. Le abitudini e le frequentazioni di Silvio B. riguardano solo Veronica L. (che peraltro s'è già espressa con vigore sul tema)? Be', fino a un certo punto. Il Presidente del Consiglio guida una coalizione di governo che organizza il Family Day, mica il Toga Party o il concorso Miss Maglietta Bagnata. Michele Brambilla - vicedirettore del "Giornale", bravo collega e uomo perbene - spiega che, per il mondo cattolico, contano le azioni politiche, non i comportamenti coerenti. Io dico: mah!

Ovvietà numero quattro. L'opposizione, in tutte le democrazie, cerca i punti deboli dell'avversario, soprattutto alla vigilia delle elezioni. Dov'è lo scandalo, qual è la novità? Se Piersilvio s'indigna, non ha idea di cosa avrebbe passato suo padre in America, in Germania o in Gran Bretagna (dov'è inconcepibile che i capi di governo possiedano televisioni). Non solo in questi giorni: negli ultimi quindici anni.
Bene: quattro cose ovvie, in attesa di sviluppi. Intanto s'è insediato quietamente il governo Letta. Qualcuno che coordini ci v

mario petrh ha detto...

mario petrh:
inviato il 29 maggio 2009
segue da: Noemi, quattro cose ovvie (diBeppe Severgnini)

Qualcuno che coordini ci vuole. C'è da lavorare, e il Capo è altrove.

Dal Corriere della Sera del 28 maggio 2009

mario petrh ha detto...

mario petrh:
inviato il 29 maggio 2009
Per inciso, ribadisco "l'ovvietà numero 4" di Severgnini:

Ovvietà numero quattro. L'opposizione, in tutte le democrazie, cerca i punti deboli dell'avversario, soprattutto alla vigilia delle elezioni. Dov'è lo scandalo, qual è la novità? Se Piersilvio s'indigna, non ha idea di cosa avrebbe passato suo padre in America, in Germania o in Gran Bretagna (dov'è inconcepibile che i capi di governo possiedano televisioni). Non solo in questi giorni: negli ultimi quindici anni.

paola71 ha detto...

paola71:
inviato il 29 maggio 2009
PER SEAMUSBL: SCUSA SE HO OFFESO PROFONDAMENTE LA TUA SENSIBILITA' NEI CINFRONTI DEL CAPO DEL MALGOVERNO ITALIANO. LUNGI DA ME UN'IDEA COSI' SPAVENTOSA ED ORRIBILE COME LO E' LA SUA ESISTENZA. TI ASSICURO CHE IL MIO CERVELLO E' TOTALMENTE SGOMBRO DALLE DEVIANZE DA TE CITATE E SA' DISTINGUERE IL SANO DAL MARCIUME COL QUALE SIAMO GOVERNATI. SALUTI E BUONA ADORAZIONE BERLUSCONIANA!!!

babbo natale ha detto...

babbo natale:
inviato il 29 maggio 2009
Ma quante cazzate che dici!!! Ma se proprio tutto il boreau del PD si è dissociato dalle affermazioni di Franceschini.Abbi almeno la dignità di stare zitto e di non scrivere queste cazzate!!!

babbo natale ha detto...

babbo natale:
inviato il 29 maggio 2009
Ma cosa centra il Lodo Alfano?? Ma non sai nemmeno di che parla tale legge e non sai neppure che tale normativa è presente in altri 7 paesi dell'unione europea e in tali paesi nessuno si è permesso di dire nulla

partigiano49 ha detto...

partigiano49:
inviato il 29 maggio 2009
Ma qualcuno dei commenti dei berlusconidi non vi sembrano ispirati dall'avv. Ghedini ?, quello che raglia in continuazione "ma va là , ma dai, ma va là" e vince le cause solo se prima il suo capo ha fatto le leggi che servono per vincerle o per mandarle in prescrizione.
Non mi sembra il caso di dargli nè retta nè risposta

babbo natale ha detto...

babbo natale:
inviato il 29 maggio 2009
Partigiano!! Sei proprio partigiano.

babbo natale ha detto...

babbo natale:
inviato il 29 maggio 2009
Partigiano se avessi delle argomentazioni saresti in grado di controbattere .Se non le hai ,hai ragione tu .Meglio che stai zitto!

grandmere ha detto...

grandmere:
inviato il 29 maggio 2009
Babbo Natale, prendi la renna delle 19 e 05 e fatti rivedere il 24 dicembre prossimo... qui sei superfluo! Franceschini sta facendo un ottimo lavoro, tant' è vero che sono tutti arrabbiatissimi nel PDL e molti sono anche arrabbiatissimi col loro capo che li costringe con le sue stupidate ad acrobazie incredibili per difenderlo..

maxo7533 ha detto...

maxo7533:
inviato il 29 maggio 2009
Per tutti quelli di destra che frequentano questo network, Repubblica ha la ciliegina sulla torta, da servire 3-4 giorni prima delle elezioni, sul caso Noemi.

Qualcuno pensa a nuove elezioni, nel PDL.

babbo natale ha detto...

babbo natale:
inviato il 29 maggio 2009
Grandmere sei ridicolo !! Nessuno all'interno del PD ( Rutelli & C.) hanno condiviso le sparate di Franceschini. Torna a scuola e ripassa la lezione che è meglio.Leggiti le dichiarazioni dei tuoi leader e poi rifletti.

babbo natale ha detto...

babbo natale:
inviato il 29 maggio 2009
Maxo Repubblica sembra più un giornale tipo Novella 2000 che un quotidiano .
I suoi articoli vengono considerati come tutti i giornali di gossip.Zero.

babbo natale ha detto...

babbo natale:
inviato il 29 maggio 2009
Maxo Repubblica sembra più un giornale tipo Novella 2000 che un quotidiano .
I suoi articoli vengono considerati come tutti i giornali di gossip.Zero.

maxo7533 ha detto...

maxo7533:
inviato il 29 maggio 2009
Ma chi sè ne frega di che dice Rutelli. ti attacchi anche alle fune del cielo pur di difendere Berlusconi, Fini è convolto in questa storia più di quanto pensi.
Allora parla con i tuoi che è meglio.

babbo natale ha detto...

babbo natale:
inviato il 29 maggio 2009
Maxo ma hai le prove di ciò che affermi oppure come fate di solito sparate sul mucchio sperando di colpire qualcosa?

maxo7533 ha detto...

maxo7533:
inviato il 29 maggio 2009
Stai soffrendo perchè Repubblica stà dicendo la verità?

Ma non lo vedi che siamo alla bancarotta e Lui pensa alla fica, dovresti essere contento anche tu, senti cosa dice il FT, poi capirai.(parla di economia)

maxo7533 ha detto...

maxo7533:
inviato il 29 maggio 2009
Tu sai troppo in casa d'altri e poco in casa tua.

grandmere ha detto...

grandmere:
inviato il 29 maggio 2009
X Babbo Natale:Ieri su questo blog c' era la registrazione di una telefonata di Berlusconi per l' organizzazione di una festa di Capodanno, del tipo di quelle di cui tanto si parla e risale al 1986.-.. questa è una storia vecchia...inoltre a scuola è meglio che ci torni tu : GRANDMERE vuol dire NONNA e quindi non sono un "caro" ma semmai una "cara" ( anche se detto da te non mi esalta molto).

Anpo ha detto...

Anpo:
inviato il 29 maggio 2009
Si potrebbere discettare parecchio sulla qualità del giornalismo di giornali più vicini al Cavaliere, ma non è questo il punto.
La Repubblica se vuole può anche fare gossip non è vietato, certo ad alcuni questi argomenti interessano e comprano il giornale ad altri (come me) non interessano e non lo comprano (o smettono di comprarlo).
Il punto credo sia un altro: in tutte le grandi vicende la stampa si è divisa fra "colpevolisti" e "innocentisti" ma solo qui da noi e solo per questa vicenda la stampa "innocentista" (Belpeitro e co.) si è messa a dare addosso pesantemete ai colleghi della parte avversa

valeriox ha detto...

valeriox:
inviato il 29 maggio 2009
commento di babbo natale inviato il 29 maggio 2009
Partigiano!! Sei proprio partigiano.

invece te, babbo natale, sei proprio un fascio!

indovina chi preferiamo qui tra un partigiano e un fascio...

andycolpo ha detto...

andycolpo:
inviato il 29 maggio 2009
Franceschini fà cagare come leader , ridateci Dalema presidente. Maxo fai pena, invece de sta a pensà a Berlusconi pensa alle cazzate che dice sto qui che ancora non ha capito e nessuno gli ha consigliato come fare a prendere voti.
Tutti state a pensà a Berlusconi ma scopate un pò de più per favore che intanto quello mentre voi ve state a fà le pippe mentali sull'odio che avete su di lui (sarà gelosia?)scopa, si arricchisce e prende potere.e noi abbiamo mister Franceschini, un nessuno che è entrato in scena per attaccare solo Berlusconi senza na proposta , un personalità , niente di niente, ridateci Massimo che è l'unico che ha personalità e intuito in grado di contrastare lo strapotere del PDL.

nicoli marco ha detto...

nicoli marco:
inviato il 29 maggio 2009
Ragazzi, Franceschini, uomo mite e sereno, ha le "palle", finalmente Berlusconi ha trovato uno che sa affrontarlo anche sul suo terreno !!!
Questa è la verità. Quando sostenevo che il Premier non aveva paura di Di Pietro, che sbraita e sbraita ma sempre con il solito "refrain" , adesso si capisce bene e il grande megalomane-corruttore-puttaniere, nonché piduista, che si ritiene, per sua stessa ammissione, "uomo della Provvidenza" (già risentita questa, una sessantina e oltre di anni fa...),si agita perché sa benissimo che il PD è il primo avversario politico con cui fare i conti.
Ma Franceschini, guardate, non attacca soltanto sui gossip, che sarebbe poco edificante, ma sono ormai un paio di mesi che va avanti con proposte alternative e attacchi mirati sui programmi e su quello che il governo ha promesso e non realizzato, concretamente.Piaccia o non piaccia......
La destra ha governato il Paese sei anni su otto e dove siamo finiti?
Vai avanti così Dario!!

maxo7533 ha detto...

maxo7533:
inviato il 29 maggio 2009
andycolpo, pensa più mi fà incazzare più trombo, sarà una compensazione non sò.

comunque vedo che anch'io ti fò incazzare, ma tu trombi? o vieni inculato? credo la seconda perchè ti piace, io compenso, tu no.

cilloider ha detto...

cilloider:
inviato il 29 maggio 2009
Vi posso domandare una cosa ...
si a Voi tutti che avete scritto in questo post...

Perchè una critica a mio avviso più che motivata viene presa come appoggio occulto alla controparte?


Io non voglio giudicare, ma a simpattizzanti o militanti del Partito Democratico...chiedo di più....o meglio pretenderei di più.


Ok lo slogan ...ok il giusto cazzeggio ... ok qualsiasi cosa...ma perchè negare il dialogo cadendo in un puerile e patetico manicheismo?


Ve lo chiedo sinceramente, perchè mi fa male questa cosa ed è per me difficile avvalorare la tesi di Seamusbl sulla "diseducazione della massa sinistroide".
(anche se sono pienamente d'accordo sulla critica agli insegnanti di sinistra").

"Non temo Berlusconi in se, ma in me" disse Travaglio citando Gaber.

maxo7533 ha detto...

maxo7533:
inviato il 29 maggio 2009
cilloider, da quelli di destra posso aspettarmela, ma è possibile che le mie battute non vengano capite? eppure questa volta l'ho spiegata. è anche divertente.

cilloider ha detto...

cilloider:
inviato il 29 maggio 2009
no maxo.......
Volevo escludere anche Te...
la mia è una critica generale e generalizzata...nata dalla risposta di Paola71...ma non solamente ad essa riferita chiaramente!

Piuttosto ...come la pensi a riguardo?

cilloider ha detto...

cilloider:
inviato il 29 maggio 2009
Inutile è poi dire in questo contesto...

Che aizzare la controparte non è presagio di vittoria.

maxo7533 ha detto...

maxo7533:
inviato il 29 maggio 2009
Cosa penso del discorso di seamusbl sulla Germania? Vorrei che l'Italia fosse la Germania, la loro ripresa economica ci sarà nel 2010, Noi non sò, hai sentito Draghi cosa ha detto? o l'Italia fà le riforme o siamo fritti.

Non vorrei che l'unica riforma che intendono fare sia quella sulle Pensioni, altrimenti si picchia sempre i soliti (forse è diventato di moda)e non si risolve niente,i nostri sindacati dovrebbero agganciare tale riforma alle liberalizzazioni, altrimenti è zoppa, De Benedetti e altri hanno detto che l'unico modo per far ripendere i consumi è aumentare gli stipendi o diminuire i prezzi. I prezzi si diminuiscono solo liberalizzando.

maxo7533 ha detto...

maxo7533:
inviato il 29 maggio 2009
Ma a seamusbl non gli fraga niente cosa pensa paola71, è un provocatore.

Raffaele ha detto...

cilloider:
inviato il 29 maggio 2009
Seamus è un provocatore.......

PER FORTUNA che esistano provocatori del genere....

Seamus si diverte..non c'è dubbio, ma le sue "provocazioni" e posizioni non sono certo qualunquiste, anzi...a mio avviso "nascondono" una profondità ai più sconosciuta.

Purtroppo molte volte concordo con Seamus e ridendo di certo non posso controbattere.
Maxo, Seamus a mio avviso a volte "esagera" ma non sottovalutare le sue opinioni...non sono campate in aria...purtroppo!

maxo7533 ha detto...

maxo7533:
inviato il 29 maggio 2009
Quando si provoca, una buona dose di verità bisogna che ci sia, altrimenti si prende ingiro come fà Dollaro, che è molto generico , le sue tesi si possono adattare a qualsiasi Partito.

Anche la Lega quando parla di extracomunitari, dice una verità, quella che ha loro fà comodo.

paoloLP ha detto...

paoloLP:
inviato il 30 maggio 2009
Franceschini e’ poca roba. Proprio poca.
Nell’occasione pero ci ha pensato il Cavaliere ad aiutarlo.
In privato – salvo i limiti di legge – puoi fare cio che’ vuoi ma se sei un leader politico, per giunta di un partito che pretende di rappresentare i cattolici, beh che gli si chieda conto del suo comportamento e’ il minimo.
Lascerei stare pero’ mogli e figli: se la vedano loro con il loro padre.
Chi si porta a letto il cavaliere e’ un fatto che riguarda lui e la sua famiglia.
Pero’ come si concilia il suo comportamento con – ad esemepio – il Family Day, sarebbe utile che ce lo spiegasse. Ed e’ corretto che l’opposizione enfatizzi questa incoerenza.
Se poi sara’ in grado di spiegarla, signori tanto di cappello :-).

Detto cio’, per il PD questa e’ un insperata boccata d’ossigeno.
Non so che effetti potra’ avere sul voto, ma anche se ci fosse un riscontro positivo (che significa che le elezioni non andranno cosi male come ci si attendeva) per favore nessuna illusione.
La mediocrita’ della classe dirigente, delle scelte o non scelte, ecc rimane tale e quale.

partigiano49 ha detto...

partigiano49:
inviato il 30 maggio 2009
Babbo Natale, ieri sono uscito quindi solo ora leggo le tue risposte, vedo che anche se non ti avevo nominato, ti sei autonomamente riconosciuto nel Ghediniano "ma va là , ma dai, ma va là" e hai continuato allo stesso modo quindi si vede che come lui non avrai argomenti validi ma in compenso hai la coda di paglia, nessuno aveva fatto il tuo nikname, ma ci sei cascato come un pollo ( o un tacchino visto che si parla di Natale).
Secondo me il tempo che utilizzi per scrivere su questo blog è del gran tempo perso che potresti impiegare meglio in altro modo, ad esempio un pellegrinnaggio ad Arcore, tanto mi pare che non convinci nessuno anche perchè argomenti convincenti specie in questo caso non ne hai (è dura eh...) e quindi cerchi in maniera improbabile di sviare il discorso su altri argomenti.
Poi scambiare Grandmere per un uomo, via ..... mi vergono per te, Ghedini non ci sarebbe mai cascato.
Comunque se ti aggrada tu continua pure a scrivere e noi continueremo a leggere e a ridere, posso solo ribadire che la tua difesa del padrone è patetica e il tuo linguaggio anche, per cui questa è per la prima e ultima volta ti rispondo, salvo il caso improbabile che tu non ti metta a scrivere cose intelligenti. E con questo ti saluto.

DURO-PURO-FORTE ha detto...

DURO-PURO-FORTE:
inviato il 30 maggio 2009
UNA COSA IMPORTANTISSIMA, INVITIAMO LA GENTE AD ANDARE A VOTARE,
... NO ALL'ASTENSIONISMO !!!!!!!!!!!
... NO ALL'ASTENSIONISMO !!!!!!!!!!!
... NO ALL'ASTENSIONISMO !!!!!!!!!!!
VOTARE SIGNIFICA SCEGLIERE, PARTECIPARE, DECIDERE, ... CONTARE !!!!!
NON CI POSSIAMO POI LAMENTARE, SE NON ABBIAMO VOTATO !!!
..... SE VINCE L'ASTENSIONISMO, VINCE il B. (vedi quello che è successo recentemente in Abruzzo, in Sardegna ed a Roma)...
---- NO ALL'ASTENSIONISMO !!!!!!!!!!!
VOTARE CANDIDATI ONESTI, SERI, PULITI, NUOVI, E ... DONNE (ho detto DONNE e non VELINE !!!!)
NON VOTARE I "SERVI" DEL B.

xwil ha detto...

xwil:
inviato il 30 maggio 2009
Franceschini è stato il mio eroe ma solo per 24 ore... mettendo insieme quella sorta di scuse ha fatto una figura di cacca enorme!... Ma cazzo una volta che colpisce duro e perfetto che fa? RITRATTA???
Ma daaaaaaaaaaiiiiiiiiiiiiiiiii
BERLUSCONI VINCERA' NETTAMENTE LE ELEZIONI PERCHé, METTETEVELO BENE NELLA TESTA, CI SONO MILIONATE DI ITALIANI COME ME CHE VORREBBERE VEdERE SILVIO SPARIRE, MA PROPRIO NON CE LA FANNO A VOTARE IL COLLUSO E INUTILE PD. In queste ore il "consiglio di guerra dell'ex piduista" fa sparire le foto della condanna ed il PD, ovviamente, quando ha in mano la pistola per colpire, che fa, tace, tace, tace, tace, tace, tace, tace, tace, tace, tace, tace, tace, tace, tace, tace, tace, tace, tace, tace, tace, tace, tace, tace, tace, tace, tace, tace, tace . . .

DIMETTETEVI TUTTI... il meritato baratro elettorale è ormai a poche ore...

Anpo ha detto...

Anpo:
inviato il 30 maggio 2009
Franceschini ha sempre detto che il premier come uomo politico veicola valori negativi. E lo ha sempre ribadito. Le rezioni dei figli del Cavaliere si basano su un travisamento malevolo delle sue parole. Tanto è vero che Bondi presente in studio durante la frase incriminata non ha detto nulla perchè il senso vero diq uelle parole era ben chiaro.
Comunque, caro xwill, se vuoi che Berlusocni sparisca ti consiglio di fare qualcosa di più attivo piuttosto che insultare il Pd o astenerti, perchè così ottieni l'effetto contrario.

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