08 giugno 2009

Lo sconfitto è Berlusconi


51 commenti:

Rosario Amico Roxas ha detto...

Rosario Amico Roxas:
8 giugno 2009 alle 21:49
Riflettendo (cinicamente) sui risultati europei, mi sento deluso.
Deluso dal risultato del PdL; avrei preferito una vittoria molto più esaltante, plebiscitaria, tale da galvanizzare “er più” e restituirgli quella convinzione di semi-divinità rimasta offuscata dalle recenti vicissitudini che in altre nazioni avrebbero prodotto le dimissioni del capo del governo.

Ora, dopo lo spauracchio e il timore che l’’italiano medio abbia cominciato a capire, saranno gli stessi alleati a controllare a vista “er più” e stimolarlo a quella collegialità che non ha mai preso in considerazione. Certamente i vari colonnelli, ormai convinti di aver da fare con un megalomane, capace, però, di gestire la comunicazione e arraffare consensi, sia pure abusivi e come tali temporanei, faranno carte false per impedirgli di strafare, come in questi ultimi 15 anni.

Con una vittoria eclatante “er più” avrebbe proseguito per la sua ipocondriaca strada, accelerando la sua stessa fine; con questo mantenimento delle posizioni e con il ridimensionamento personale subito,, “er più” è meno pericoloso, ma più duraturo, proprio perché da oggi sarà controllato a vista, anche nei suoi hobby e nei suoi eccessi.
Rosario Amico Roxas

Erakleitos ha detto...

Erakleitos:
8 giugno 2009
Mah.

accadi ha detto...

accadi:
8 giugno 2009 alle 21:56
Gentile Rossini,

leggo i risultati delle elezioni europee e, la prego di non adirarsi, ma sa cosa “ci vedo”?

Vedo un Ulivo smembrato, fatto a pezzi, pezzi che assieme avrebbero forse addirittura prevalso, in numeri assoluti, su PDL e Lega, poi, due sinistre-sinistre assenti per harakiri, ma “rinate”, che cuberebbero unite quasi un 7%… e infine un Casini sempre più “ago della bilancia”… ahinoi…

Che dire? Triste svegliarsi con il PdL ancora saldamente al Governo -con la Lega ladrona- e sentire un Bossi e un Bonaiuti che ce lo ricordano con gusto quasi sadico.

Vabeh, almeno possiamo dire di essere una “quasi maggioranza dei votanti” a non esser scherati col cdx, a quanto pare in controtendenza rispetto al resto d’Europa… che scivola a dx.

Un motivo ci sarà per questo… forza Dario Franceschini, il Tuo lavoro non è ancora finito, anzi… perché l’Italia era, è e resta un Paese spaccato in due. Urge recuperare.

Salutoni, Antonio

Giuseppe Diotto ha detto...

Giuseppe Diotto:
8 giugno 2009 alle 22:00
Le elezioni politiche hanno decretato due vincitori Di Pietro e la sua Italia
dei Valori e Umberto Bossi e la sua Lega Nord. Il Primo adesso dovrà capire che
cosa fare con questo pacco di voti: allearsi o continuare a fare il cavallo
pazzo.Il secondo invece di sicuro farà valere le sue idee ancora di più nei
confronti di Berlusconi.

Il Pdl ha fatto il suo risultato, ben al di sotto delle aspettative, l’effetto Noemi non ha aiutato il Cavaliere a stravincere: ritornare con i piedi per terra ogni tanto può solo fare bene. Il Pd prende una bella scoppola:rimane vivo, ma dovrà fare una pesante autocritica prima di ripartire e tentare la riscossa; è chiaro che da Franceschini non ci si può aspettare di più.

L’Udc di Casini resiste nonostante l’esclusione del giovane principino ballerino Emanuele Filiberto ma si consola con il redivivo Ciriaco De MIta. Il verace Mastella è in Europa con il Pdl: un miracolo!No, è solo che a volte ritornano. Tutti gli altri sono fuori e si godranno l’Europa dalla poltrona di casa. Forse. Il 35% degli italiani non ha votato: questa è la vera sconfitta!
Cordiali saluti.

Torino,08/06/2009 Giuseppe Diotto

Moreno Miccini ha detto...

Moreno Miccini:
8 giugno 2009 alle 22:06
Forse i piu non si sono accorti delle modifiche nelle procedure elettorali apportate silenziosamente negli ultimi anni e soprattutto in questa ultima
tornata.
Ebbene la scelta di incaricare dei cittadini, estratti a sorte, nei ruoli di presidente dei seggi o scrutatori è stata di nuovo affidata al suggerimento dei partiti partecipanti alla consultazione.
E quindi di nuovo per svolgere un servizio civico bisogna schierarsi con questo o quel partito.

Non sono piu’ previste sanzioni penali (depenalizzazione) per coloro che violano le varie procedure (attaccaggio selvaggio anche nei posti riservati alle altre liste od in giro per le città o paesi). Non parliamo della par condicio nei mass
media.

Inoltre la giornata di riflessione elettorale è scomparsa. Si è potuto votare dalle ore 15.00 di sabato ma i candidati potevano effettuare la campagna elettorale sino alle ore 24.00 del venerdì.
Quindi il partito che ha avuto maggior mezzi economici e non programmi
ha avuto un vantaggio competitivo. Chi avrà servito il miglior buffet elettorale, od il miglior pezzo di porchetta (leif motiv nelle campagne elettorali amministrative), nella serata del venerdì ingenererà in noi un ricordo piu’ positivo rispetto agli altri.
Il servizio postale infine mi ha recapito dei messaggi pubblicitari elettorali sabato mattina alle ore 12.30 (erano stati messi in spedizione due giorni prima).

Chiaramente di idee e programmi neanche a parlarne. Idem per l’intereazzione attiva con i candidati neanchè.
Solo qualche sporadico tentativo da parte di IDV e Liste Beppe Grillo (solo per le comunali).
Comprendo perchè i cittadini non vanno a votare o votano scheda nulla o bianca (perchè non sono piu’ indicate nelle percentuali?).

Per favore ci si ridia almeno il giorno di riflessione!

Moreno Miccini

rosy ha detto...

rosy:
8 giugno 2009 alle 22:20
Cara Rossini,
il cavaliere ha imparato molto da Napoli, ma particolarmente dai
napoletani;non per niente il cantore Apicella lo segue come un’ombra ricordandogli con il ritornello:”stasera qui fu Napoli e nisciuno è meglio e
me, rimane penzo e riebbeti ma stasera so’ nu re. Gli sprechi fanno lievitare il debito pubblico, ma lui novello re sole offre alla corte tutte le comodità e i privilegi connessi al suo rango.
Poi come il povero che si presentò a corte per chiedere la sua eredità come discendente da unici genitori lui offre un euro dicendogli:”fratello contentati, poichè se volessi dare un luigi-euro a tutti, forse sarebbe anche troppo”. Da gran volpone conosce bene i polli, che si fanno spennare senza gridare.
rosy

gorby07 ha detto...

gorby07:
9 giugno 2009 alle 03:13
Data astrale 9 giugno 2009.
Ore 3.08

Titolo su repubblica.it:…
“Province: Il centro-destra vince da Nord a Sud”.

Ho la sensazione che il PD sta per essere investito da uno tsunami.

Salva Tores ha detto...

Salva Tores:
9 giugno 2009 alle 06:39
Peccato, perché se Franceschini avesse detto durante la campagna elettorale che lui auspicava un 20%, oggi avremmo gridato alla vittoria!

Purtroppo, la Rossini ha ragione. Le chiacchiere so’ chiacchiere, la realtà vera è che Berlusconi ci ha riempito le tasche di voti suoi. Ieri sera Berlusconi a cena ha staccato un altro assegno a Bossi per tenerlo quieto. L’è tutto un business.

Oreste, hai sempre avuto ragione tu. Noi criticavamo Berlusconi, Bondi, Bonaiuti, Cicchitto, Gasparri e La Russa mentre trascuravamo il popolo bue.

Caro popolo bue, sarà che sei un lavoratore, un disoccupato, un precario, un pensionato, una casalinga, un ambulante, un commerciante, un artigiano, un bancario, un prete, una suora … sempre popolo bue rimani.

Avanti popolo (bue), alla ricotta, bandiera rotta, triumvirà !

Salva Tores ha detto...

Salva Tores:
9 giugno 2009 alle 07:11
Scusate, ma Berlusconi non aveva “rifiutato” Napoli ?
Mi sa che quel furbacchione l’abbia ri-fiutata. Berlusconi, sì che ha naso ! In questo caso non è di Pinocchio ma di cane. Dove c’è olezzo c’è sempre lui di mezzo !

guido buonomo ha detto...

guido buonomo:
9 giugno 2009 alle 08:49
Egregio R.A.Roxas,
il risultato elettorale non ha fatto altro che confermare quello che deve considerarsi l’inizio della fine del Clown. In seno alla destra ci sono settori che non potranno perdonargli il suo comportamento,considerandolo ormai politicamente bruciato.
Parlo dell’aristocrazia nera e della mafia.
Berlusconi reggerà ancora perchè il suo potere economico e mediatico è enorme,ma c’è qualcuno che ha cominciato a scavargli il fossato intorno.
Sarebbe inutile consigliare al Clown di ritirarsi dalla politica,non è da lui una scelta così saggia.
I Cesari,i Napoleone,i Robespierre non si ritirano ma vengono abbattuti fragorosamente,come insegna la Storia.

Fab1963 ha detto...

Fab1963:
9 giugno 2009 alle 09:30
Eh, magari, gentile Signor Raffaele.

Se però osserviamo il dato elettorale nel suo complesso il bicchiere torna mezzo vuoto (e qualcosina di più) per noi.

Parliamo delle amministrative: il polso del corpo elettorale sul territorio: la sinistra perde pezzi precedentemente governati, è costretta al ballottaggio a Firenze e Bologna (e Renzi che fiuta l’aria sa che il suo non sarà un ballottaggio scontato), arretra, osserva la Lega tracimare ben sotto il Po (addirittura è possibile che uno degli eurodeputati “padani” per tornare alle europee sia un toscano purosangue eletto nella circoscrizione centrale).

La nostra consolazione ce l’ha data l’aspettativa del cavaliere in nero poi delusa.
Essendoci mentalmente abituati a “vederlo” veleggiare sul 40-45% perchè così da lui stesso sbandierato (e ci abbiamo creduto, ci abbiamo creduto temendolo anche noi, ammettiamolo) ora consideriamo il mancato raggiungimento di quell’obiettivo una sua sconfitta.

Ma la sostanza non cambia, noi non abbiamo vinto e loro non hanno stravinto.

Se però consideriamo il risultato europeo nel suo complesso, nel vecchio continente alle prese con crisi ed immigrati sta soffiando un freddo vento xenofobo e destrorso in cui solo la Grecia (per dinamiche politiche tutte interne) si distingue.
Anche noi Italia siamo stati lambiti da questo vento, anzi ne siamo stati flagellati.

La nostra sinistra ora ha davanti un bivio: fare proprie, restando sinistra, le istanze ora rappresentate dal leghismo: sicurezza, immigrazione.

E farlo con molto pragmatismo.

E per farlo, perchè è impossibile altrimenti, dovrà avere una nuova classe dirigente.
Insomma, se lo vorrà capire, dovrà cambiare del tutto i suoi quadri ed il suo programma (ci ritorno su, sono testardo) altrimenti l’apparente tenuta di oggi si trasformerà in una reale disfatta di domani.
E senza possibilità di appello.
Io ho votato PD dopo una notte insonne per “amore-dovere” domenica scorsa, e tanti come me.
Ma l’amore se non corrisposto diviene indifferenza ed il dovere si trasforma in tutt’ altro.

Lo sappiano i nostri attuali dirigenti che questa deve essere la loro ultima estate in sella.
Si preparino a far altro se anche loro amano davvero la nostra sinistra.

Cordialità

Francesco Vinci ha detto...

Francesco Vinci:
9 giugno 2009 alle 09:51
Ho letto o sentito da qualche parte (mi si perdoni la superficialità, leggo repubblica su carta e online, e l’espresso online, ogni tanto qualche trasmissione di approfondimento tv fra rai e mediaset) che i partiti di governo in Europa le hanno buscate. Qui da noi no.
Se è così, difficile affermare che lo sconfitto è Berlusconi, semmai è un “eroe”.
Gli sconfitti, magari, sono quelli che hanno preso meno, e da sconfitti si auto-affibbiano la qualifica di perdenti se credono (lo dicono, speriamo non ci credano) di aver conquistato un buon risultato.
Ora la tentazione è forte, si guardano i numeri e si dice: però se l’udc viene con noi col suo 6%, e se l’IDV rimane con noi col suo 8%, e se le due sinistre si mettono insieme col loro 3+3=6%, noi (che siamo in due separati in casa ma siamo uniti) col nostro 26% + 6 + 8 + 6 facciamo un bel 46%, per essere sicuri mettiamo dentro anche i radicali col 2%.
Non è la maggioranza assoluta, ma col maggioritario si vince, siamo forti, siamo uniti, e facciamo perdere Berlusconi, che è la priorità per il nostro paese. Poi non potremo mai governare, a onta di un programma sottoscritto da tutti di 1800 pagine, ma questa, in verità, non è una priorità per il nostro paese, l’importante è la serietà al governo (o al non governo). Fatece largo che arrivamo noi. Saluti.

Francesco Vinci ha detto...

Francesco Vinci:
9 giugno 2009 alle 10:51
Un suggerimento a Stefania Rossini (e non solo a lei): e se l’unico modo di liberarsi di Berlusconi fosse di parcheggiarlo al Quirinale? Magari promettendogli una riforma presidenzialista che poi non vedrebbe mai la luce? Certo è alta carica, ma non propriamente “di potere”. Una perfetta vendetta, dopo la “bicamerale”…

Silvana ha detto...

Silvana:
9 giugno 2009 alle 12:43
Oscar Wilde diceva:

“A questo mondo vi sono solo due tragedie: una é non ottenere ciò che si vuole, l’altra é ottenerlo. Questa seconda é la peggiore, la vera tragedia”. ….

accadi ha detto...

accadi:
9 giugno 2009 alle 15:12
Concordo con Vinci 1 e 2. Anche per me il Colle vorrebbe dire liberarsi del Clown… magari averlo potuto fare prima…

Salva, che dire?

“Avanti popolo (bue), alla ricotta, bandiera rotta, triumvirà!”

Mi sono scompisciato, continuo a ridere, questa è una “canzone”… poi, ecco, sul triumvirato ancora non ci siamo pronunciati (a parte me invero!).

Gentile Fab63, finché c’è un goccia io tendo a vedere il bicchiere mezzo pieno (un difettaccio, sapessi…). Comunque hai centrato il bersaglio con un moto quasi sofistico: “noi non abbiamo vinto e loro non hanno stravinto”.. .meno male. Un caro collega mi ha detto: “vabeh, almeno la Costituzione è salva!”. Questo ieri, oggi si è celato dietro un “no comment”… Ci vuole tutto il nostro coraggio ora, tutto il nostro impegni civico e sociale.

NadiaR, vedi che la Rossini ti sollecita, cribbio… mica dormirai di giorno!? (scherzo dai, son convinto non me ne vorrai. Attendiamo tutti, almeno anch’io… fai girare che facciamo gli “ottomani” alla faccia del Bossone).

Saluti, Antonio

Maurizio ha detto...

Maurizio:
9 giugno 2009 alle 16:40
A mio avviso, Berlusconi al Quirinale farebbe dell’Italia una sorta di Congo di Bokassa. A tutto c’è un limite. Alla Presidenza della Repubblica vi si deve accedere per meriti non per demeriti. Alziamo ancora di più l’asticella della moralità che pare si sia notevolmente abbassata negli ultimi anni. Non scherziamo su certe cose. Papi successore di Einaudi e Pertini!

Bric.44 ha detto...

Bric.44:
9 giugno 2009 alle 18:33
Caro Signor Franceso Vinci: io preferisco perdere, ripedere, perdere sempre, piuttosto che vedere quel tipetto al Quirinale !

Ma scusi, nel suo lungo percorso di riposizionamento, non ha ancora capito che razza di personaggio è di quali protettori ha, propio Lei che a questa gente ci vive in mezzo dovrebbe capirle prima di noi certe cose.

E non mi sfiora nemmeno l’ idea delle puttanelle, ma del caso Mills, che richiama il caso All Iberian che richiama Craxi, che richiama. . .

Cosa crede che interessi molto al berlusca il caso Mills di per sè?

Il problema è che il caso Mills mette in movimento un gioco dell’ oca all’ incontrario che si sà dove finisce, da dove passa, ma che potrebbe riservare molte sorprese il raggiungimento della casella iniziale!

E Lei se ne vorrebbe liberare mandandolo al Quirinale, ma quanta poca considerazione Lei ha per la nostra massima carica

Raffaele Innato ha detto...

Raffaele Innato:
9 giugno 2009 alle 18:32
Vorrei fare un analisi del voto delle europee confrontando i voti reali con quelli delle politiche del 2008.
Elezioni Europee Politiche 2008 Diff. voti diff. %
PDL 10.778.823 35,26% PDL 13.689.069 37,388% -2.910.246 -2.128%
PD 7.989.203 26,13% PD 12.092.969 33,174% -4.103.766 -7,044%
L.N. 3.124.577 10,22% L.N. 3.024.758 8,297% + 99.190 +1,923%
I.V. 2.441.550 7,98% I.V. 1.593.532 4,371% + 848.018 +3,609%
U.C. 1.993.300 6,52% U.C. 2.050.309 5,624% - 57.009 + 0,9%
R.C. 1.035.181 3,38% S.A. 1.124.428 3,084%
S.L. 952.471 3,11% + 863.224 + 3,406
Premetto che un vero confronto tra le due elezioni non è tecnicamente possibile, tuttavia ad un anno delle elezioni politiche, considerando il valore politico che si è voluto dare alle europee, un raffronto è necessario.
Il Pdl perde 2.910.246 voti di persone. Il Pd perde 4.103.766 voti di persone. La Lega nord guadagna appena 99.190 voti di persone. Italia dei Valori guadagna 848.018 voti di persone. Unione di Centro perde appena 57.009 voti di persone. Le sinistre guadagnano 863.224 voti di persone. Questi sono dati reali di persone che sono andate alle urne per dichiarare il proprio voto.
Ora, se consideriamo che il Presidente del Consiglio sbandierava ad ogni suo intervento, la possibilità di arrivare al 40/45% dei voti riferiti, certamente alle politiche, si ritrova ad aver perso virtualmente oltre 7.000.000 di voti rispetto alle sue aspettative. Siccome, l’intento del Presidente del Consiglio è di governare da solo, cosa che aveva già detto le scorse legislature, quando voleva il 100% di voti per governare e poter arricchire tutti gli italiani come era riuscito a lui. La logica vuole che queste elezioni hanno ridimensionato le sue aspirazioni e i suoi intenti (vedasi la marcia indietro del Referendum), perciò il vero perdente è Berlusconi.
Per quanto riguarda gli altri partiti, oltre alla batosta del Pd già prevista, non mi pare ci siano grandi differenze per parlare di grande vittoria, anzi se valutiamo la percentuale dei non votanti, ci accorgiamo che a perdere è una poltica che non sa dare risposte e soluzioni ai veri problemi degli italiani, stufi di sentire slogan e litigi, che servono solo a rendere i furbi più ricchi e gli onesti più poveri.

venessio ha detto...

venessio:
9 giugno 2009 alle 19:00
Per Accadi, ladrone sara lei e tanti politici del sud e non la lega. Parola da ex sinistrato.

Francesco Vinci ha detto...

Francesco Vinci:
9 giugno 2009 alle 19:16
Caro Bric.44, la mia era solo una battuta, ma, riflettendoci, dovendo scegliere fra presidente della repubblica o premier, lei Silvio Berlusconi dove lo preferirebbe? (tertium non datur)

accadi ha detto...

accadi:
9 giugno 2009 alle 19:21
Gentile Vanessio,

mi perdoni, mi piace usare la locuzione Lega ladrona, al posto del vostro cavallo di battaglia Roma ladrona… ma se legge quanti soldi arrivano (in più) a Roma, proprio alla città di Roma (aacapitale) da quando la Lega è al governo (da l’Espresso di qualche tempo fa), allora vedrà che il “giuoco di parole” ci sta tutto… comunque non è mai personale un epiteto se non diretto-direttamente a un nick.
So cosa intende(va)te per Roma ladrona; vi riferivate al magna-magna del potere centrale, ma mi spiace, ormai ci siete caduti in pieno (e nel peggiore dei modi, col B.arone), per cosa? Mi ripeto, per un federalismo che in sostanza c’è già da tempo (le Regioni decidono quasi tutto, il resto è questione fiscale da poco regolata… forse). O no?

La saluto cortesemente, un lombardo pentito.
Antonio

Francesco Vinci ha detto...

Francesco Vinci:
9 giugno 2009 alle 19:35
Ahia! Avete sentito cosa ha detto il Presidente della Repubblica Italiana, Giorgio Napolitano, a proposito di magistratura, pubblici ministeri e C.S.M.? Letto su Repubblica online, lo condivido appieno, parola per parola!
Da parte mia, bravo, bravo, bravo Giorgio, parole di verità, che non fa mai male in mezzo a mentitori di qua e infangatori di là.
P.S.: Fossi in qualcuno, a questo punto ce la metterei tutta per mandare Silvio Berlusconi al Quirinale, due piccioni con una fava!

G. Belisari ha detto...

G. Belisari:
9 giugno 2009 alle 23:01
Questo signore ha l’innato pregio di azzeccarle tutte.
Effettivamente Berlusconi ha perso. Il vincitore è Franceschini che presto lo sostituirà alla Presidenza del Consiglio.
Questo cioè fa parte dei sogni dei “sinistri” che poi però si svegliano.
Nonostante una indegna campagna diffamatoria basata sul nulla (nulla di nulla è stato dimostrato) che adesso, ottenuto l’effetto voluto cesserà di colpo, questo governo è l’unico in Europa che ha avuto praticamente confermati i consensi elettorali.
In tutti gli altri paesi (Francia, Germania, Inghilterra, Spagna, e altri) i governi in carica hanno subìto sonore batoste rispetto alle elezioni politiche.
Altro grande successo di questo governo, che la sinistra miope non vede, è che negli altri paesi c’è una forte avanzata dell’estrema destra mentre da noi, per merito della politica del governo, nulla di tutto ciò.
Berlusconi ha fatto campagna elettorale solo negli ultimi tre giorni: se l’avesse fatta pre quindici giorni, avremmo stravinto.
Basta ricordare che con qualche visita a Napoli, ha cambiato la geografia politica della Campania. Idem dicasi dell’Abruzzo.
Chi parla poi a vanvera di Mills, di mafia di poteri forti, ricordo ancora una volta che non sa quel che dice.
Il processo Mills non doveva neanche essere effettuato. Mills era già stato riconosciuto colpevole di falso dal tribunale inglese che aveva scoperto che i 600.000 dollari venivano non da Fininvest ma dall’armatore napoletano Attanasio. In appello verrà dunque assolto.
Per quanto riguarda la mafia, chi ha trasformato in legge il famoso DL che veniva continuamente rinviato dai governi di sinistra sul carcere duro 41bis è stato il Governo Berlusconi. E chi per ben due volte ha reso questa legge più dura, è stato sempre il governo Berlusconi.
Mai nella storia della repubblica ci sono stati tanti arresti di mafiosi, camorristi e esponenti della ‘ndrangheta come in quest’ultimo anno: la mafia è stata praticamente decapitata.
Prima di parlare, una volta, cercate di documentarvi e non fate i soliti dischi rotti.

nonrosso ha detto...

nonrosso:
10 giugno 2009 alle 00:39
G. Belisari,
- l’ “indegna campagna diffamatoria basata sul nulla” era basata sul fatto che Silvio mentisse, cosa che benchè i suoi si rifiutino di ammettere è purtroppo (per l’immagine del paese) vera;
- in tutti gli altri paesi (Francia, Germania, Inghilterra, Spagna, e altri) i governi in carica hanno subìto sonore batoste rispetto alle elezioni politiche (forsè nei suddetti paese gli elettori tendono a non essere troppo magnanimi con chi mente e non rispetta gli impegni);
- che bisogno c’è della destra estrema quando si ha un premier che con la classe che lo contraddistingue e che tanti ammiratori gli ha procurato all’estero paragona Roma ad una città africana pe sporcizia (naturalmente riferimento all’epoca del cdx) e spiega che a Milano ci sono troppi stranieri?
- Silvio fa campagna elettorale 365 giorni l’anno, basta vedere l’Abruzzo e il fatto che dopo aver invitato gli altri a non fare passerelle ha eletto a palcoscenico delle sue sceneggiate (e guai a far vedere gli aspetti meno felici);
- a Napoli è cambiata la geografia, ma soprattutto le inquadrature sui cumuli di immondizia e sui termovalorizzatori a pieno regime 8in realtà in fase di collaudo);
- le sentenze inglesi non fanno giurisprudenza in Italia, quindi il caso Mills resta quello di un coimputato del premier condannato per aver mentito in tribunale (come Silvio stesso);
- la mafia decapitata? Magari, certo oggi a certa cronaca si dà molto meno spazio, compresi quei reati che fino a ieri creavano allarme sociale e oggi a differenza che in passato si punta sui dati effettivi del fenomeno, più che sul sensazionalismo del singolo caso, ma all’epoca serviva enfatizzare: visto che a Roma sono avvenute altre violenze da quando cìè Alemanno, perchè nessuno gli ha chiesto se il caso Reggiani non è servito a nulla?

P.s. Visti i dati elettorali, dov’è quel 75% di italiani che approva il suo operato? Segregato in casa dalle brigate Franceschini?

Francesco Vinci ha detto...

Francesco Vinci:
10 giugno 2009 alle 09:22
I dischi rotti appartengono a un lontano passato, ormai si usano cd o dvd, o lettori mp3, itunes, web radio e compagnia bella.
Vorrei proporre una campagna contro i luoghi comuni, chichè e soprattutto le frasi fatte. Riuscissimo ad articolare un discorso senza farne uso, ci renderemmo conto di quant’è liberatorio per il nostro pensiero, quanto ci guadagneremmo in comprensione ed onestà intellettuale.
Sembra una min… pardon, sciocchezza, ma scommetto che è proprio così. Saluti a tutti quanti.

Bric.44 ha detto...

Bric.44:
10 giugno 2009 alle 13:49
Francesco Vinci, tertium non datur, e perchè mai ? Io lo vedrei nel Terzo Raggio all’ indirizzo di Via Filangeri, 2 Milano! Faccia un pò Lei, e ribadisco qua non c’entra la teoria di Peters (Tom Peters, autore di molti saggi economici, dei miei tempi, naturalmente) il quale profetizzava la continua ascesa, nella scala delle competenze (promozioni) fino ad arrivare ai massimi livello dell’ incompetenza.

Costui al suo livello d’ incompetenza ci è già arrivato molti anni fà.

Si tenga ben saldo ora: dopo averla contradetta alcuni post fa ora devo ammettere che aveva ragione Lei, fra tutte le ministre ed i ministri incapaci ed incimpetenti dell’ attuale governo l’ alloro della massima incompetenza (non fosse una ministra direi stupidità) condita a tanta arroganza spetta alla Michela Vittoria Brambilla.

Una persona seria rivedendosi il Ballarò di ieri sera dovrebbe dimettersi, ma accerftato che gli incompetenti non si dimettono mai, dovrebbe andare a nascondersi per tre o quattro mesi.

Ma perchè a queste incompetenti non mettono una bella microcuffia (ci aveva a suo tempo pensato Gianni Buoncompagni con Ambra Angiolini).

Saluti e ci risparmi altre collocazioni per il berlusca, ce n’ è una sola possibile.

accadi ha detto...

accadi:
10 giugno 2009 alle 14:37
Belisari,
la mafia, il 41bis, per favore… allodole… non siamo tutti allodole.

Il 41bis è passato (apparentemente) da durissimo a durissimissimissimo… sai che gran traguardo, che favolosa riforma.

Venga all’oggi (ma anche allo ieri su falso in bilancio e Co.), parliamo di intercettazioni, di strutture antimafia, o di spot tele-giornalistici (oggi addirittura c’è in ballo l’Esercito italiano)!

Poi guardi, se io fossi vicino a una cosca e fossi al potere, le altre le farei fuori con “armi legali”, no? Sì.

Ma non è stanco d’andar su e giù per specchi Belisari? Oggi il CSM ha conteggiato che con il vostro reato di immigrazione tutta la Magistratura si ingessa, smette di funzionare… e i tagli? Parliamo di tagli?! Mah…

Saluti, Antonio
p.s. per Vinci: di questi tempi firmarsi con un nome e un cognome, in particolare sul Web, è a dir poco rischioso… ciao

pumina01 ha detto...

pumina01:
10 giugno 2009 alle 16:22
Qeste elezioni hanno fermato la corsa di Berlusconi al Quirinale, da dove avrebbe comunque voluto, da bravo piduista, continuare a condizionare il governo. Molto, ora, dipende da Fini, se riuscirà a neutralizzare la lega e a rottamare Berlusconi potrà fare del pdl un partito di destra europeo e non da repubblica delle banane come è ora. Crisi permettendo.

silvana ha detto...

silvana:
10 giugno 2009 alle 18:22
A costo di apparire e sentirmi noiosa e ripetitiva, non posso fare a meno di rilevare che “Ballarò” di ieri sera è sembrato una grandiosa conferma dell’aforisma proposto in precedenza :
davvero, non ottenere ciò che si vorrebbe, non è la tragedia peggiore, vista la malinconica performance offerta dalla delegazione dei neo “reggitori delle italiche cose”. In Lombardia la si definisce “figura da cioccolatai”: Impreparati, sprovveduti, maleducati. Un onorevole leghista inutilmente impegnato a mascherare con atteggiamenti arroganti e supponenti la sua incompleta istruzione politica che non lo metteva in grado di rispondere, ad esempio, a precise domande circa l’atteggiamento del suo partito verso precari disoccupati. Il pover’uomo, evidentemente non all’altezza, tentava di svicolare nelle solite, ripetitive invettive a carico degli avversari, senza tuttavia riuscire ad evitare un’evidenza penosa. Fuori tempo anche la considerazione su Alitalia: “Ci stiamo lavorando…” Soddisfatti, ovviamente, i loro elettori, nulla da eccepire…
Un velo pietoso è anche impossibile non stendere sulla collega di potere: grandi scuotimenti e maneggiamenti di chioma, snocciolamento dei soliti ritriti ritornelli a base di vittimismo e scarsa considerazione dell’intelligenza altrui ma, sostanzialmente, una débacle.
Stupefacenti, inarrestabili e precisi, invece, gli avversari: da un veramente grande Tabacci ed una non meno capace Serracchiani, senza tralasciare alcuno, fino ad un direttore Mieli che, per l’occasione, riusciva persino ad evitare il consueto “effetto camomilla”… Insomma, senza parole, una grande dimostrazione della differenza che corre, a mio parere, tra “politici” e pressappochisti improvvisati.
Del tutto incolore e trascurabile la rappresentante dei “Giovani Industriali” (A proposito, fino a quale età continueranno ad esserlo? Giovani, intendo…)

Conclusione? Attendiamo, riflettiamo, impariamo…

G. Belisari ha detto...

G. Belisari:
10 giugno 2009 alle 22:13
Finchè i nostri avversari saranno gli Accadì, i Vinci e i Bric44, non vedo problemi per il nostro futuro (di centro-destra).
Pensate l’allucinante ragionamento: prima si rimprovera a Berlusconi di non fare abbastanza contro la malavita organizzata. Perchè: ma perchè è “uno di loro” perbacco! E’ così semplice.
Allora io dimostro che è una tesi assolutamente insostenibile perchè:
I° - Berlusconi ha trasformato finalmente in legge il famoso Decreto Legge
sul carcere duro denominato 41bis che la sinistra non aveva mai trovato
il modo di approvare. Niente da dire su ciò?
2° - Per ben due volte, considerato che i giudici di sorveglianza lasciavano
troppe libertà ai mafiosi soggetti al 41bis, il governo ha inserito norme
ancora più restrittive per evitare che dal carcere potessero continuare a
inviare ordini.
3° - Mai, come sotto questo governo, si sono raggiunti risultati così importanti
nella lotta a mafia, camorra e ‘ndrangheta. La mafia è praticamente
decapitata e le altre due organizzazioni hanno subito durissimi colpi.
Bene, un certo accadì, che poverino ha paura di firmarsi (io avrei paura di incontrarlo), cosa ti va a elucubrare, non sapendo come gestire questa situazione? Con la più miserabile delle calunnie. Lui dice: se uno fa parte di una cosca (e questo uno è sempre Berlusconi che, vedo qui, è sempre dipinto come il peggio del peggio: grazie) ha tutto l’interesse a far fuori quelli delle cosche concorrenti!
Bravo! I suoi compagni le daranno una medaglia per questa bassezza mai raggiunta da nessuno.
Entrerà nel Guinness.
In merito alle intercettazioni: ne facciamo come nessuno al mondo.
L’anno scorso sono stati intercettate 125.000 persone. Le bobine registrate, fatte da società esterne, che costano un occhio (224 milioni di euro), sono tante che non possono nenche essere ascoltate tutte dai giudici. Le devono ascoltare altri. Non c’è un’altra nazione pari a noi.
Ho già avuto modo di dire in altro post che nei film polizieschi moderni americani, francesi, inglesi, di intercettazioni ne vedrete pochissime.
Tutti usano detective, giudici istruttori che muovono le chiappe a caccia di prove. In ogni caso, Le intercettazioni saranno permesse come negli altri paesi con limiti di due mesi, eventualmente rinnovabili. Per reati di malavita organizzata, nessun limite.
I magistrati reclamano sempre quando c’è da lavorare: lavorano 144 giorni all’anno, ferie escluse.
Se rinasco un’altra volta, farò il magistrato.
Nessuno può far loro nulla; per far carriera, basta invecchiare. Vanno al lavoro quando vogliono. Se mettono uno in galera che poi risulta innocente, nessuno gli dice beh. Guadagnano una barca di soldi. Ripeto: dite ai vostri figli di fare i magistrati.

Bric.44 ha detto...

Bric.44:
11 giugno 2009 alle 15:43
@Silvana: “Un velo pietoso è anche impossibile non stendere sulla collega di potere: grandi scuotimenti e maneggiamenti di chioma,”

Cara Silvana, probabilmente Lei per una certa solidarietà femminile non ha osato dirlo, mi permetta di completare, (io vecchio e satiro maschilista) la Sua bella frase: “sopra le mutande… niente”.

Per il resto condivido, le distanze fra Serracchiani e Tabacci verso briccolo/brambilla è siderale, figuriamoci che uno dei due (non saprei quale) è addirittura ministro.

Gianluca ha detto...

Gianluca:
11 giugno 2009 alle 15:47
Allora, secondo me con l’ironia non si va tanto lontano o non per molto.
Cerco di essere obiettivo, Berlusconi non ha vinto ma neanche perso.
Perche’ non ha vinto? Perche’ per fortuna c’e’ ancora della gente con qualche ideale al di la’ di quello del successo personale, che hanno senso civico, rispetto per il prossimo.
Perche’ non ha perso? Continua a fare la vittima, agita sempre il fantasma della presenza dei comunisti, la paura con le persone normali ma talvolta poco informate funziona.La smettiamo di dire che c’e’ il pericolo del comunismo?
Io direi che c’e’ gente che ha avuto troppo magari facilmente, e gente troppo poco e nonostante questo non delinque ma porta pazienza.
Spero che rivedano alcune regole di questo “capitalismo”, che ha avuto il suo crollo proprio nel suo massimo applicatore, gli Stati Uniti.
Spero che la memoria di tanti grossi errori dell’attuale presidente del consiglio passati prima o poi faccia capire ai suoi elettori di lasciarlo.
L’astensionismo e’ stato tanto, bisogna recuperare le persone che per i loro sicuramente validi motivi non hanno esercitato uno dei pochi veri diritti che ha la gente normale.

Cordiali Saluti a tutti
Gianluca

PS. concordo con Accadi, ormai anche sul web dire in buona fede chi sei e’ pericoloso

gorby07 ha detto...

gorby07:
11 giugno 2009 alle 16:27
Certo che la Serracchiani “buca lo schermo”.

Colpisce la dicotomia tra il suo volto da “bambina con la frangetta” e le “rasoiate” che infierisce quando prende la parola.
Rasoiate sottili e profonde.
Poche parole che vanno dritte al bersaglio.
Senza alzare la voce. Senza parlare “sopra” gli interlocutori/ avversari.

E poi, fateci caso, il suo volto è una sfinge.
Non muove in muscolo.
Muove solo le sue sottilissime labbra.
E comunque il meno possibile. In modo da “non perturbare” la staticità del suo volto.

Non fa mai un bel sorriso ampio.
La ragazza sa sorridere.
Ma è un sorriso quasi impercettibile.
Lo si vede quando alza gli angoli della bocca.
Ma sempre il meno possibile.
Tra l’altro, ho notato che spesso “serra le labbra”.
Come per farle diventare ancora più sottili di quello che sono.

Non è esattamente una ragazza “solare”.
Al contrario, è molto “nordica”.
Per nulla espansiva.
E tende a “tener dentro le emozioni”.
Modo di fare molto “nordico”.

Spero che qualcuna come la Guzzanti o la Cortellesi ne facciano l’imitazione.
E ne enfatizzino quel suo “controllo delle emozioni”, quella sua inespressività del volto.

accadi: ha detto...

accadi:
11 giugno 2009 alle 16:28
A Bellisari gli rode…

Si è mai posto il dubbio che se in Italia si fanno tante intercettazioni magari sia semplicemente perché la delinquenza è “particolarmente diffusa?” Nooo…

Riguardo alle “operazioni” contro la malavita, le “retate” (alla Ultimo) fan sempre un bell’effetto, soprattutto mediatico… nessuno lo nega.

Bene la “stretta” sul 41 bis ma se poi si concatenano leggi scellerate (ma proprio scellerate) come il reato di clandestinità o le intercettazioni, allora, carissimo Bellisari, siamo ancora allodole, perché guardiamo la facciata (gli arresti, il 41tris), ma non vediamo la sostanza Bellisari… sveglia!

In ultimo, sono pacifico, non tema di incontrarmi per strada… la mia era una provocazione, magari velata di senso e comunque grazie.
Non avrei mai creduto di finire nel Guinness dei Primati (immagino intendesse primati nel senso di scimmie).

Salutoni, Antonio

Francesco Vinci ha detto...

Francesco Vinci:
11 giugno 2009 alle 18:35
Sig. Belisari, io ho sempre (finora, e adesso non più) votato per il centrodestra, se ha letto qualcosa delle stupidaggini che ho scritto l’avrebbe capito, così come avrebbe capito il mio giudizio poco lusinghiero sulla “sinistra” che ci è toccata in sorte in Italia.
Se il livello di avvedutezza degli elettori, simpatizzanti, o sostenitori del centrodestra è quello che lei lascia intendere, io non sarei così sicuro quella coalizione possa dormire sonni così tranquilli per il proprio futuro.
Fra i dischi rotti, degli altri, il suo nastro di moebius è un incubo.

Francesco Vinci ha detto...

Francesco Vinci:
11 giugno 2009 alle 20:04
Però ’sta Serracchiani non la sopravvalutiamo. Per il momento l’unica cosa che mi chiedo è come mai non apra la bocca quando parla: si esercita da ventriloquo? Purtroppo devo dire che di persone supponenti non ce ne sarebbe molto bisogno.
La Serracchiani e la Brambilla nella stessa trasmissione mi scatenano e mi hanno scatenato, per motivi diversi certamente, un raptus da telecomando. Non vorrei dovermi iscrivere anch’io al club “candidiamo fab1963″; sig. Fab, lei quando parla la bocca la apre?

nonrosso ha detto...

nonrosso:
11 giugno 2009 alle 20:38
G.Belisari,
“Se rinasco un’altra volta, farò il magistrato. Nessuno può far loro nulla; per far carriera, basta invecchiare. Vanno al lavoro quando vogliono. Se mettono uno in galera che poi risulta innocente, nessuno gli dice beh. Guadagnano una barca di soldi”,
hai dimenticato di dire che sono tanto più apprezzati quanto meno fanno (o almeno quanto meno danno fastidio) e che se “per caso” finiscono ammazzati vengono persino considerati eroi (o almeno, con magnanimità, nessuno ricorda che in vita erano probabilmente dei “fannulloni” che si divertivano a mettere in galera poveri innocenti amici degli amici).

P.s. “Ripeto: dite ai vostri figli di fare i magistrati”, ai figli degli altri consigli questo, a tuo figlio spero consiglierai di fare il populista demagogo: puoi mentire, curare i tuoi interessi e fare dll’ipocrisia uno stile di vita raccogliendo applausi e consenso.

G. Belisari ha detto...

G. Belisari:
12 giugno 2009 alle 01:10
nonrosso, se nella vita avessi impiegato un decimo dell”impegno che metti nel tampinare la gente su Berlusconi, saresti diventato qualcuno. Mi sa invece che sei un povero cristo.

Nadia R. ha detto...

Nadia R.:
12 giugno 2009 alle 02:37
> Gorby07

Davvero pensa che la Serracchiani “buchi lo schermo”?
Io ho avuto un’impressione positiva ma differente.

L’ho vista a Ballaro’ poi la sera dopo dalla Gruber ed era cosi’ diversa che mi ha dato l’impressione di una che sa trasformarsi come una salamandra:
a Ballaro’ aveva capelli raccolti, viso praticamente inespressivo, zero sorrisi, tono di voce bassissimo, poche parole intelligenti per le risposte a Floris e altrettanto poche ma taglienti come rasoiate verso la rossa avversaria.

Era, credo non a caso, l’esatto opposto della tracimante Brambilla che fino al momento in cui non è stata chiamata al telefono dalle alte sfere è riuscita a fare piu’ danni al Cavaliere della vendita di Kaka’, mentre dopo la telefonata si è limitata ad uguagliare i danni congiunti dell’addio di Maldini e della partenza di Ancellotti.
Meno male che s’era gia’ votato altrimenti rischiavamo di vincere sia le europee che le amministrative.

La sera era dopo tutta diversa: capelli sciolti, occhi ridenti, sorrisi piu’ aperti, aria sbarazzina, un leggerissimo accento romano nell’interloquire molto piu’ fluido seppur sempre composto, molto piu’ rilassata ma sempre estremamente presente e attenta nelle risposte.

La ragazza sta crescendo bene; speriamo che nessuno pensi di sprecare questa risorsa buttandola allo sbaraglio prima del tempo.

taras2008 ha detto...

taras2008:
12 giugno 2009 alle 08:57
Ognuno ha la sua dignità.

Meglio essere nessuno e girare a testa alta, che far parte di una servitù strisciante se pur prezzolata.

O far carriera sputando fango sul prossimo.

Giustamente è stato detto che certi tipi servono come esempio negativo della società e quindi da non portare a modello.

Per certa gente conta solo l’apparire anche se disgustoso.

Fab1963 ha detto...

Fab1963:
12 giugno 2009 alle 09:15
” [...]sig. Fab, lei quando parla la bocca la apre? [...]”

Ebbene si, gentile Signor Francesco, la apro.
Ma non c’è nè ci sarà mai alcuna possibilità di vedermi candidato in alcuna competizione elettorale, neanche come rappresentante dei genitori a scuola quando la mia primogenita nel 2010 a Dio piacendo varcherà la soglia della prima elementare.
La politica ben fatta è una cosa seria che necessita di specifiche competenze che non possono essere quelle in possesso di un semplice psichiatra come chi Le sta scrivendo.

In questo forum ben altri forumnauti meritano la nostra attenzione e, se candidati, avrebbero il mio voto.

Su tutti, per robustezza di considerazioni, crudezza necessaria di analisi e soprattutto chiarezza sugli obiettivi da raggiungere, sul perchè non lo sono ancòra o mai stati e su come eventualmente farlo, nonostante ci divida il giudizio sulla fede cristiana che Egli non ha (ma sono certo che non mi perseguiterebbe se divenisse un nostro governante) io proporrei e voterei il gentile Signor Alex.
Perfettibile anch’egli, è naturale, ma solido.

Rileggiamoci tutti le sue argomentazioni negli interventi da lui lasciatici in altra lettera (La verità, vi prego, sulla Sinistra).
Ce n’è da meditare.

Cordialità.

Francesco Vinci ha detto...

Francesco Vinci:
12 giugno 2009 alle 11:37
Sig taras posso perfezionare il suo pensiero? Testa alta sì sempre, ma non per la “puzza sotto il naso”. Sentiamoci tutti uguali, non per “concessione” che facciamo, ma perchè lo siamo.

gorby07 ha detto...

gorby07:
12 giugno 2009 alle 13:03
x Nadia.R

Ho visto anch’io la Serracchiani dalla Gruber (insieme a De Magistris, mi sembra).
Ma ricordo anche il suo discorso al convegno di marzo dei giovani del PD, dove è esplosa.
Era molto allegra.
Infondeva allegria.
Diede una scossa ad una platea intorpidita da una sfilza di noiosissimi discorsi.
Coniugava un entusiasmo da adolescente (a 38 anni) con un discorso fatto di rasoiate che andavano dritte al bersaglio.
Senza giri di parole.
Era un piacere vederla e sentirla.

Si. Probabilmente, a ballarò era molto contratta.
Ma è normale
A ballarò non si va a “discutere serenamente e pacatamente”.
Ballarò è un ring.
Si combatte.
Si combatte per parlare un minuto in più degli altri.
Si combatte per non farsi interrompere dagli ospiti di parte avversa.
A ballarò, si deve andare col coltello tra i denti.
(A ballarò, ma anche a portaaporta, a tetris, ad annozero etc)

Solo i più esperti, i più scafati riescono a scendere nell’arena, ed a non farsi mettere i piedi in testa, pur rimanendo apparentemente rilassati.
Conta anche lo status.
E’ difficile togliere la parola ad un ministro dell’economia in carica, o ad un presidente della confindustria.
Ma se sei una giovane euro-parlamentare neoeletta (”donna” tra l’altro. E per voi donne è sempre difficile farsi spazio), per di più con quel faccino da bambina con la frangetta, è tutto più difficile.

Comunque, la Serracchiani ha abbondantemente dimostrato di non essere una che si faccia intimidire.
Vedremo se saprà portare la rivoluzionem nel PD.
Cosa io chieda al PD, l’ho detto mille volte:… Combattere gli assurdi privilegi della casta.
Secondo me, combattere i privilegi della casta innescherebbe quella rivoluzione interna al PD che riavvicinerebbe il partito ai suoi elettori.
Vedremo se Deborah avrà il coraggio di farsi molti nemici interni, inevitabili se cominci a combattere i privilegi della casta.
Un saluto.

Francesco Vinci ha detto...

Francesco Vinci:
12 giugno 2009 alle 16:18
Gorby… “Comunque, la Serracchiani ha abbondantemente dimostrato di non essere una che si faccia intimidire. Vedremo se saprà portare la rivoluzionem nel PD”.
Ti ho letto con piacere su tanti temi affrontati in maniera approfondita e interessanti, ma adesso, con tutto il rispetto, la Serracchiani, nata non ieri, dieci minuti fa, “vedremo se saprà portare la rivoluzionem nel PD”, il PD nato anch’esso ieri, e la cui storia non mi pare costellata di successi, e sul cui futuro secondo me è proprio tutto da decidere, non so, auto-commentati.
A me sembra un discorso… non trovo l’aggettivo, ma comunque un discorso tipo due che discutono di ricette di cucina su un aereo che sta precipitando, ecco questo è il livello di rilevanza. Sono cattivo?

gorby07 ha detto...

gorby07:
12 giugno 2009 alle 19:20
x Francesco Vinci

Forse hai ragione.
Forse stiamo caricando di troppe speranze una persona che non è esattamente “neonata”, politicamente parlando (è’ consigliere provinciale).
Il fatto che noi piddini vediamo in Deborha l’unica speranza dà l’idea di quanto la situazione sia disperata (senza nulla togliere a Deborha).

C’è un luogo comune, che gira, nel PD.
Largo ai giovani.
Ma è un luogo comune alquanto assiomatico.
Perchè i giovani dovrebbero essere migliori dei 50enni ?

Se Deborha saprà combattere la casta interna al PD…
Se Deborah saprà resistere ai tenti nemici interni che si farà (Nel caso in cui deciderà di combattere la casta)…
Se Deborha sopravviverà alla guerra che la casta le scatenerà contro…
Se se se…
Sono tanti, questi “se”.
Ma potrebbero anche verificarsi.

Un saluto.

G. Belisari ha detto...

G. Belisari:
12 giugno 2009 alle 21:51
Allora, assodato che quello che ha perso è Berlusconi (non era questo il tema della lettera?), ma poi siamo sicuri che ha perso?, adesso siete tutti in fibrillazione per la nuova stella Serracchiani.
Questo fatto dà un po’ la misura del vostro stato di disperazione: ma non avete proprio nessuno tra le vostre fila, se basta una Serracchiani per farvi andare in brodo di giuggiole?
Vorrei farvi rispettosamente notare che nel PDL, meglio della Serracchiani, ne abbiamo almeno cinque o sei: e anche più belle.
Quindi la vostra strada la vedo sempre più in salita.

Francesco Vinci ha detto...

Francesco Vinci:
12 giugno 2009 alle 22:07
Ricambio il saluto caro gorby. Quel gorby è stato un grande politico, forse il più grande e importante di quelli che sono apparsi sulla scena da quando sono nato e consapevole (per modo di dire!) io. Buon sabato, buona domenica.

taras2008 ha detto...

taras2008:
12 giugno 2009 alle 23:00
Per il Sig. Francesco Vinci

“Testa alta”, vorrebbe dire non essere costretto ad abbassarla, avendo compiuto azioni indegne per una persona che della dignità ne fa uso coerente e senza presunzione alcuna.

Le rendo noto altresì sig. Vinci, essendo io di nascita e di vita operaio, mi è anche preclusa la possibilità di comportarmi in modo “altezzoso”, diversamente da chi lo acquisisce per diritto di casato e di censo.

Cordiali saluti

nonrosso ha detto...

nonrosso:
13 giugno 2009 alle 13:12
G. Belisari,
Silvio dichiara(va) di godere del 75% dei consensi, considerando che ha preso il 35% dei voti di coloro che si sono recati alle urne, o mentiva o è stato fortemente ridimensionato.

P.s. “Vorrei farvi rispettosamente notare che nel PDL, meglio della Serracchiani, ne abbiamo almeno cinque o sei: e anche più belle”:
magari prima di dare giudizi bisognerebbe aspettare la prova dei fatti, sull’aspetto fisico poi sarebbe meglio tacere, specie dopo averci spiegato che Silvio non candida veline e che la bellezza non dovrebbe essere uno dei paramentri in base a cui valutare l’operato di un politico.

Francesco VInci ha detto...

Francesco VInci:
13 giugno 2009 alle 15:23
Sig. taras, le confesso che io sono molto snob con chi è snob. Se vedo un atteggiamento di superiorità auto-attribuita mi nasce dalle viscere un “ma chi sei, ma chi cavolo ti credi di essere? ti senti intelligente? ti senti colto? ti senti un professorino o professorone? ma renditi conto che sei solo un poveraccio su questa terra, come me e come tutti quanti noi”. Difetto mio, a cui però sono molto affezionato, non credo ci rinuncerò mai.

taras2008 ha detto...

taras2008:
13 giugno 2009 alle 19:02
Per il Sig. Francesco Vinci

Anche se questo “snob” non ha fatto alcun riferimento alla sua di lei persona?

A me non sembra nei miei due post precedenti in quest’argomento, di aver fatto riferimento alla sua persona. Nel caso involontario da parte mia, che lei si sia sentito coinvolto nel mio post, mi voglia cortesemente scusare in quanto non avevo nessunissima intenzione in tal senso.