Presentazione del libro "Un Boomer del Sud" nella palestra di Quero, la più antica e decorata scuola di boxe a Taranto.

Presentazione del libro "Un Boomer del Sud" col patrocinio del Comune di Taranto. Una bellissima serata. La sala bella piena di gente che mi ha omaggiato e commosso. Onorato della presenza delle autorità istituzionali, del Senatore Giovanni Battafarano che ha curato la prefazione. Della coordinatrice Dina Turco, ormai tarantina di adozione, sempre presente a Taranto per dare il suo contributo di grande cultura, anche ottima consigliera alla stesura del testo. La ottima lettrice di alcune parti, la scrittrice Rosanna Cassano. Il professore Mario Guadagnolo storico che ha avuto parole di elogio nella sua descrizione. Il Consigliere Vincenzo Di Gregorio molto grato per il suo commosso intervento, ricordando la scomparsa di mio fratello Dino, il pluricampione del mondo di karate, a cui ho dedicato il libro. Infine i saluti del Sindaco Bitetti e dell'assessore Francesco Cosa. Per chi non è stato presente avrà l'occasione nella prossima presentazione, in quanto ho ricevuto richieste da parte di associazioni e luoghi di cultura.

Non è solo la mia storia, ma di un’intera generazione che ha visto il mondo cambiare, senza dimenticare le proprie radici. Un lungo viaggio insieme tra sacrifici, gioie, dolori e amore per la vita. Con “Un Boomer del Sud” vi ho voluto portare con me a visitare e ricordare fatti ed eventi della nostra storia accaduti dal dopoguerra ad oggi. E' in vendita subito negli store online: (https://store.youcanprint.it/un-boomer-del-sud/b/bc231bd6-ffa4-5245-9c78-8d111fc4b3a2), e nelle librerie fisiche su richiesta, il nuovo libro storico-biografico di Raffaele Innato "Un Boomer del Sud". La prefazione è a cura del Senatore Giovanni Battafarano.

Io e mio fratello Dino, il pluricampione del mondo di Karate-contact, al quale ho dedicato il mio libro.

Largo Gennarini, luogo dove ho visto la mia prima luce di vita. Anno 1950.

AUGURI DI BUON ANNO 2025.

Sarebbe bello, iniziare questo Nuovo Anno 2025, con amore e pace di tutti i popoli. Lasciarsi alle spalle i rancori, gli odi, le prepotenze e soprattutto le guerre. Lasciare vivere nella piena libertà. La vita presenta tante sfacciettature positive o negative, cogliewre sempre il lato migliore. Aprirsi alla vita e dare sostegno a chi chiede un aiuto o un bisogno. Perché un domani, potrebbe capitare di cercare noi l'aiuto. Mi permetto di fare gli AUGURI di un Nuovo Anno, in salute e nel rispetto reciproco, a tutti amici, parenti e a chi non ho il piacere di conoscere di persona. L'augurio di una vita semplice ma piacevole. Non siamo eterni, per cui approfittiamo di vivere nei migliori dei modi, per una lunga e salutare vita.

Ergastolo per l'assassino Filippo Turetta di Giulia Cecchettin.

Dopo 5 udienze, circa due mesi di processo, il caso ha segnato una svolta per la violenza di genere in Italia che arriva ad una sentenza: Filippo Turetta è stato condannato all'ergastolo per il femminicidio di Giulia Cecchettin. A deciderlo sono stati i giudici della corte d’Assise di Venezia al termine di una camera di consiglio durata circa cinque ore. La giuria, presieduta dal togato Stefano Manduzio, affiancato dalla giudice a latere Francesca Zancan e da sei popolari, ha accolto in pieno la richiesta di condanna formulata dalla procura, confermando le accuse per il ventiduenne ritenuto responsabile dell’omicidio dell’ex fidanzata Giulia Cecchettin, uccisa con 75 coltellate la sera dell’11 novembre.

Taranto, com'era...com'è!!! di Danilo Fanigliulo