12 giugno 2007

Lettera al potente

Carissimo potente,
ho il dubbio atroce che tu non sia a conoscenza, che il mondo è attraversato da una moria dell’ambiente.
L’uomo per poter vivere ha bisogno di un ambiente, nel quale ci siano le condizione giuste atte a farlo respirare, a cibarsi ed a curarsi. Tutto questo richiede un clima appropriato ed un ambiente sano.
Tu caro potente non hai percepito bene questo equilibrio della natura.
Per puro egoismo crei le diseguaglianze e le storture che , poi, inevitabilmente diventano le cause di guerra, cataclisma, atrocità, distruzioni e spogli l’uomo della sua dignità.
Tu credi di essere l’unico e il solo che possa gestire e giudicare cosa è giusto realizzare per il benessere dell’uomo, ma non ti accorgi che il tuo interesse è rivolto a te stesso.
Hai la capacità e la destrezza (anche senza tanti sforzi) di attorniarti di gente della tua stessa specie, pronti a farti lo sgambetto e prendere il tuo posto. Questo lo fai a danno di quelle persone che non ti appartengono.
Pensi di essere immortale e credi che nessuno ti possa mai eliminare. Ma, anche, se questo dovesse accadere, ti ritrovi subito uno spazio virtuale in altro loco immaginario, dove sei convinto di poter continuare la tua grande opera distruttiva.
Caro potente, dopo alcune migliaia d’anni, in uno spazio fantastico infinito di miliardi e miliardi di anni luce, stai riuscendo a devastare questo mondo eccezionale per la tua cupidigia che, credimi, non ha alcuna giustificazione.
Non ti accorgi che più credi di essere potente e più ti avvicini alla tua fine.
Dalle nostre parti di gente umile, si dice che: il più abile e furbo muore dalla mano del più fesso.
Nel tuo caso, puoi comprendere, muori dalla tua stessa potenza.
Caro il mio potente, so che per te è difficile, ma convinciti che è il tempo di fare una piccola e saggia riflessione. Cioè, riportare il tuo tempo al tuo inizio e fermarti. Poi, guardarti in giro e camminare insieme ad una specie, che per fortuna ancora esiste, la quale ha solo voglia e desiderio di vivere la propria vita nell’uguaglianza, nella sincerità, nella lealtà, nella solidarietà, e con la quale potrai trovare una serenità ed un amore che non hai mai posseduto.
Un caro saluto
da una persona semplice