tag:blogger.com,1999:blog-35687450.post7691568066838347609..comments2023-07-02T15:56:31.575+02:00Comments on Il blog di Raffaele Innato: Commento su L'espresso "Va di moda l'anticomunismo". (Roberto Nizzoli)Raffaelehttp://www.blogger.com/profile/01769212947738860012noreply@blogger.comBlogger3125tag:blogger.com,1999:blog-35687450.post-606158104410382082008-06-03T21:01:00.000+02:002008-06-03T21:01:00.000+02:00Francesco Pozzi: 3 Giugno, 2008 14:21 Dice Innato ...Francesco Pozzi: <BR/>3 Giugno, 2008 14:21 <BR/>Dice Innato sul marxismo: «Ora, se si vuole discutere sulla praticità di attuare questo modello democraticamente (mai attuato da nessuna nazione al mondo), si apra un dibattito e si spieghi perchè si preferisca non attuarlo»<BR/>Cioè chi non è d’accordo deve dire perché non è d’accordo? Già solo questo è una perfetta fiera dell’assurdo. Nel mondo reale vige la legge dello status quo: chi lo vuole cambiare deve conquistare il consenso, deve convincere, con il dialogo o con le bombe. Chiedere invece a chi non è d’accordo di fare un dibattito per spiegare perché non è d’accordo è … comunista.<BR/>*************<BR/>Per spiegare a sufficienza come mai sono anticomunista, basterebbe dire: «perché da ragazzino, invece di sfondarmi di canne come i miei amichetti comunistoidi, ho studiato». A parte le varie milionate di argomenti contro il comunismo - Karl R. Popper è un’ottima referenza a riguardo, almeno per chi tra una canna e l’altra ha imparato a leggere - si potrebbe anche limitarsi a osservare casualmente che tutti quelli che leggono Marx - o affini - finiscono, semmai hanno successo, per costruire dei sistemi totalitari perdipiù del tutto inefficaci rispetto ai fini annunciati. Sono lupi che si travestono da agnelli. E qui il discorso si potrebbe già chiudere.<BR/>*************<BR/>Dice Innato: «Il capitalista (proprietario individuale) di per sè è egoista, perchè usa il capitale come profitto individuale per produrre un bene collettivo, nella migliore delle ipotesi. Invece, eliminando la proprietà individuale, per trasformarla in proprietà di tutti, ottieni il risultato di usare il capitale non come profitto personale ma solo come bene collettivo, sempre. Non avresti più conflitti per acquisire quella proprietà per usi e profitti personali»<BR/>E con questo discorso mostra fino a quali estremi i comunisti possano essere invertiti e pervertiti.<BR/>Cioè, secondo Innato, la proprietà privata dei mezzi di produzione è la causa dell’egoismo e non è l’egoismo l’origine della proprietà privata! Quindi abolisci la proprietà privata e automaticamente hai abolito l’egoismo, no? È una logggica superiore, non la puoi capire se non hai mai subìto grossi traumi cranici.<BR/>*************<BR/>Dice Innato: «Quindi, più che anticomunismo io lo definirei semplicemente “egoismo”»<BR/>Quindi, ricapitolando: il comunismo predica l’abolizione della proprietà privata perché questa favorisce l’egoismo. E il comunismo nun se pò fà perché la gente è egoista. Quindi bisogna èsse meno egoisti: solamente così potremo realizzare il comunismo ed abolire finalmente la proprietà privata che fa diventare le persone egoiste. Chiaro? Lineare.<BR/>*************<BR/>*************<BR/>Per concludere, io la metterei così, alla Quèlo: visto che a questo mondo c’è tanto egoismo, bisogna che ci si renda conto di quale sia la radice dell’egoismo. La radice dell’egoismo sta nei desideri: rimuovi i desideri dal tuo cuore e l’egoismo scomparirà. Andatevene nella foresta, mangiate un granello di riso al giorno, recitate un mantra a vostra discrezione (che ne so, scegliete una citazione di Marx, di Lenin, di Stalin, di Mao, di Togliatti, fate voi, anche Adolf Hitler va ugualmente bene, recitate il rosario) e, se vi impegnate a sufficienza, in un paio di decenni raggiungerete il nirvana e sarete liberi da ogni desiderio. Se tutti facessimo così, allora diventeremmo tutti meno egoisti e potremmo finalmente realizzare il comunismo, abolire la proprietà privata e spezzare il ciclo karmico che ci porta all’egoismo. Però iniziate voi che io ci ho da fà.<BR/>*************<BR/>In una parola: voi comunisti siete dei preti mancati.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-35687450.post-88380144300584410832008-06-02T18:33:00.000+02:002008-06-02T18:33:00.000+02:00A59: 2 Giugno, 2008 10:14 Caro Raffaele,Premesso c...A59: <BR/>2 Giugno, 2008 10:14 <BR/>Caro Raffaele,<BR/>Premesso che stiamo disquisendo sul nulla, chiarisco meglio il senso il mio scritto, la difficoltà per non dire incongruenza sta nell’applicazione pratica di quello che dici.<BR/>Ammesso di poter fare tabula rasa a livello planetario delle economie, si concretizzerebbe la necessità di rendere operativo quello che dici, come pensi si possa ragiungere una situazione del genere, legiferando? Non credo sia possibile se vuoi mantenere un atteggiamento democratico avrai sempre chi dissente e osteggia il processo, con la rivoluzione? In contraddizione con quello enunciato e nei paesi dove le risorse naturali non esistono? Chi controlla gli standard di bisogno effettivo? Come si classificano le priorità, quale è il modello abitativo da adottare ad esempio, per dare casa a tutti senza produrrre disparità, non ti sembra che sia l’annientamento della creatività della personalità, adotteremmo le divise cinesi di Mao per non ingenerare invidie, non ti sembra uno scenario orwelliano?<BR/>Vedi la contraddizione secondo me è che non esiste comunismo democratico, il comunismo è un totalitarismo perchè “impone” un modello, e con l’imposizione non si va da nessuna parte.<BR/>Comunque apprezzo lo sforzo di costruire un sistema più giusto che ha un solo difetto per essere realizzato necessita dell’ uomo.<BR/>Un caro salutoAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-35687450.post-28632930729271383422008-06-02T11:00:00.000+02:002008-06-02T11:00:00.000+02:00A59: 1 Giugno, 2008 18:10 >per Raffaele:Hai detto ...A59: <BR/>1 Giugno, 2008 18:10 <BR/>>per Raffaele:<BR/>Hai detto bene un modello ottocentesco mai attuato in nessuna nazione del mondo, di più, una volta arrivato al potere invece di tentare di perseguire l’ideale, il modello perfetto ha tentato in ogni modo di annichilire con la coercizione, la violenza e la sopraffazione qualunque sentimento contrario. La cosa sensazionale è che questo è avvenuto a tutte le latitudini e tra le razze di ogni parte del pianeta, dai Caraibi alla siberia, in Africa come in Cina, Non è un caso se prima di ogni cosa negli esempi citati la primaria esigenza nell’imposizione del modello fu ed è ancora la sopressione delle libertà di informazione in entrata e in uscita. In qualunque di questi paesi dove la pratica comunista è adottata, Birmania, Korea, Cina, Cuba, Bolivia, Russia, per poter affermarsi il modello deve chiudersi in se stesso e quindi seguendo il tuo ragionamento in pratica e non in teoria, è possibile concludere che niente come il Comunismo è identico al concetto di Egoismo.<BR/>Un salutoAnonymousnoreply@blogger.com